Sam Fischer, ovvero il protagonista di uno
dei giochi più belli mai realizzati,
probabilmente il miglior stealth game mai
realizzato, Tom Clancy's Splinter Cell.
Ma chi è Sam, dove và, il suo
passato qual è, e il suo futuro?
A tute queste domande daremo (speriamo) una
risposta.
Sam Fischer, conosciuto anche come Fischer
Sam, è un agente dell'NSA, ex agente
della CIA, ex Navy Seals, e ora impiegato
di Third Echelon, una divisione fantasma dell'NSA
che il governo americano non vuole riconoscere
(è un gioco molto più vero di
quanto si possa pensare tutto sommato, no?
Nda).
La sua missione è in Georgia, dove
deve investigare sulla sparizione di due agenti
dell'NSA mandati ad investigare sulle losche
manovre del presidente georgiano. È
una storia che non ha niente di paranormale
o di misterioso, non nel senso che ci si potrebbe
aspettare da un videogame. È infatti
una storia di spionaggio, ricorda tristemente
alcune storie troppo presenti sulla cronaca
internazionale anche se un po' romanticizzata.
Per raggiungere il suo scopo ha a disposizione
due cose: un fisico della madonna e un arsenale
tecnologico che al confronto James Bond gioca
con il Meccano.
Fisicamente Sam è pressoché
perfetto, e lo si nota dai suoi movimenti,
da tutta la serie di movimenti che può
compiere; salta, si aggrappa, si può
accovacciare, usare funi, salire e scendere,
e può pure stare sospeso tra due muri
con la sola forza delle gambe, non so se mi
spiego. Riuscirete a muovervi con eleganza
e silenziosamente in ambienti saturi di cattivi,
si nasconderà nelle ombre, eseguirà
omicidi silenziosi, nasconderà i nemici
morti e darà pure la cera, e tutto
questo senza che nessuno se ne accorga.
L'armamentario tecnico è ugualmente
strabiliante: fucili automatici, proiettili
di gomma, rilevatore di calore a d infrarossi,
visore notturno, proiettili telecamera, microcamera,
lockpick ed altre cose ancora più sfiziose.
Non sappiamo nulla del passato di Sam ma tutto
sommato è normale, è un agente
segreto. Quello che sappiamo è che
Sam Fischer porta sullo schermo quella che
è la nuova dimensione della paura nel
mondo occidentale, ovvero il terrorismo. Sono
finiti i tempi di Goldmember (ops, goldfinger
nda),ora il male è reale e può
colpire tutti in maniera spesso subdola ed
ingannatrice nonostante le guerre che si fanno
per "combatterlo".
Sam Fischer si erge solo contro il male è
una nuova forma d'eroe americano prima che
occidentale, è un'idea che serve per
evitare il panico agli abitanti del primo
mondo. Sam è l'erede di una nutrita
dinastia d'eroi, da Capitan America fino a
Rambo o MacGuyver.
Ma a differenza loro non gira vestito come
un cretino, non butta giù gli elicotteri
con una cerbottana e non crea una bomba partendo
da un paio di mutande, un gambo di sedano
e una gomma da masticare.
È un uomo, una persona tecnicamente
ineccepibile ma sempre un uomo, simbolo di
una presa di coscienza della sostanziale vulnerabilità
di tutti. Scusatemi se la digressione è
stata forse un po' noiosa ma tutto sommato
se il fare videogiochi è un'arte al
pari del cinema o di altre forme d'arte e
queste sono uno specchio del mondo in cui
viviamo, non lo può essere anche un
gioco?
ARMI SPLINTER CELL: Ciao
ragazzi, non vi siete mai chiesti come fa
Sam Fischer a girare armato di tutto punto
e con un peso del genere e lo stesso somigliare
ad una ballerina russa che balla sulle punte?
Misteri dei videogames.
È comunque vero che si porta appresso
una base militare personale, vediamo cosa
usa il nostro eroe:
Fucile automatico SC-20K
Pistola SC 5.72 mm
Proiettili di gomma
Proiettili esplosivi
Granate a frammentazione
Granate fumogene
Mine a muro
Ma c'è anche tutto l'armamentario da
agente segreto che in confronto James Bond
sembra il piccolo chimico:
Kit da scasso
Microcamera adesiva
Telecamera per azione diversiva
Cavo ottico
Microfono laser
Jammer
Grimaldello
Illuminanti chimici d'emergenza
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Andrea
