E’ ufficiale! Alla Atari sanno di
essere in colpa (Driv3r…) e stanno
facendo di tutto per farsi perdonare!
Volete la prova? Ecco il gioco giusto per
redimere una sempre valida softco che ogni
tanto ci fa imprecare (4 anni per…lasciamo
stare va…) ed altre volte ci delizia
con prodotti che non ti aspetti ( vi ricordate
Transformers?
Un ottimo titolo Atari…).
Ma iniziamo con ordine… i più
attenti di voi noteranno che la prima parte
del titolo nel gioco in questione è
legata ad una licenza già sfruttata
ampliamente da molti altri giochi (i vari
baldur’s gate per PC e i 2 Dark alliance
per console…), licenza concessa dal
GDR ( quelli da tavolo con dadi, matite,
fogli etc etc…bei tempi!!!!) più
famoso del pianeta, il mitico e giocatissimo
(anche da me nella versione advance…caotici
rules!!!) Dangeons & Dragons!!!
Devo essere sincero, il fantasy ha sempre
avuto un forte ascendente su di me e non
ho difficoltà ad ammettere che i
capitoli di Baldur’s gate “Dark
alliance” mi sono piaciuti parecchio,
ciò non toglie che l’ennesimo
action/gdr con inquadratura isometrica basato
su tale licenza mi avrebbe un po’
indispettito, più che altro perché
non è passato molto tempo dalla pubblicazione
di champions of norrath (vedi
review) che tanto ha dato al genere
(nonostante le numerose affinità
con l’ “alleanza oscura”)
ed averne un altro simile mi avrebbe lasciato
sicuramente l’amaro in bocca…
ma ecco che quando meno te lo aspetti (tipico
di Atari) appare un gioco destinato ha modificare
un genere che sembrava ormai basato su strutture
ben definite.
Bè è stato una sorpresa non
c’è dubbio anche perché,
a parte un flebile annuncio pochi mesi fa,
la casa madre non ha fatto sta gran campagna
pubblicitaria… e questo si che andava
valorizzato!!!
Il gioco parte subito con un filmato narrante
l’antefatto.
Il tutto è realizzato con il motore
del gioco, e di certo non stupisce ma svolge
degnamente il suo compito, complice una
scelta cromatica decisamente azzeccata nonché
affascinante (tonalità vicine al
seppia ed ai colori “terrestri”)
ed un’ ottima voce narrante, ben recitata
e tutta in italiano!!!
Il doppiaggio si avvale infatti di professionisti
che finalmente danno “corpo”
ed anima ai personaggi in maniera credibile
e mai banale conferendo al titolo una marcata
componente cinematografica che non risulta
mai invadente, come del resto le meravigliose
musiche orchestrate ad arte… veramente
epiche e appaganti.
Dopo la breve introduzione siamo catapultati
nell’azione senza sapere nulla…
spiazzante ma davvero adrenalinico!!!
Il guerriero (Rannek il primo p.g. ad essere
usato… al quale si aggiungeranno di
li a poco Zhai la mezza draw e Illius il
necromante) risponde perfettamente ai semplici
ed intuitivi controlli dispensando dolore
ad una folla immensa (e non è per
dire è davvero immensa…) di
orchi e mostri vari pronti a farci saltare
la testa… splendido!!!
Il motore mostra i muscoli proprio nelle
sezioni in-game movendo con disinvoltura
una discreta mole di poligoni (già
il primo livello ha per fondale uno scontro
tra creature in numero spropositato con
tanto di drago sputafuoco alato che aleggia
pericolosamente sulla città in rovina
anch’essa in movimento…) concedendosi
il lusso di applicare un numero preponderante
di effetti di luce e particellari (fiamme,
legno in frantumi, acqua…) degni di
nota.
A prima vista si nota la somiglianza con
la saga de “il signore degli anelli”
di Elettronic arts, sia per la scelta delle
inquadrature sia per la qualità media
della grafica del titolo… effettivamente
Demon stone è stato sviluppato dallo
Stormfront studio, stesso artefice de “le
due torri” ma da allora hanno
migliorato un bel po’ sia il sistema
di controllo (ora chiaro ed intuitivo con
combo di facile esecuzione…) sia il
dinamismo delle scene… peccato per
la scarsa interattività con il fondale.
Gli scenari purtroppo sono di percorribilità
limitata con dei passaggi bloccati dagli
ormai consueti muri invisibili e, a volte,
presentano texture un po’ troppo sfocate…
nulla da ridire per le animazioni e la struttura
poligonale dei personaggi, davvero ben fatte
entrambe con una caratterizzazione e un
design ottimi sia per i nostri eroi che
per i cattivi.
La forza di questo gioco e la possibilità
di potenziare e modificare i nostri personaggi
non solo nella forma, ma anche esteticamente.
Alla fine di ogni livello potrete acquisire
nuove combo in base all’esperienza
accumulata e acquistare oggetti di vario
tipo in base ai soldi rubati in ogni stage.
Gli oggetti vanno dalle armi alle armature
(nel caso di Illius sono vesti magiche…)
agli anelli magici atti a migliorare vari
aspetti del nostro terzetto comprese magie
collettive e combo di gruppo.
La cosa piacevole è che negli spezzoni
di intermezzo e ovviamente nel gioco le
modifiche “estetiche”
del gioco saranno presenti ed aiuteranno
non poco a salvare la pellaccia dagli attacchi
in massa dei nostri avversari, a volte davvero
caotici…
Pregevole è il sistema di controllo
apportato.
Ogni personaggio è selezionabile
in qualsiasi momento tramite la pressione
della croce analogica e tutti hanno il medesimo
sistema di utilizzo:
X= attacco primario, cerchio
=attacco secondario, triangolo =
mossa speciale quando carica, quadrato
= parata, R3 = mossone di gruppo,
L1= aggancia avversario lontano,
R2= mossa peculiare per ogni personaggio,
quest’ultima utile per risolvere i
semplici quesiti che il gioco vi pone.
La scelta strategica di chi usare e quando
usarlo dipende solo dalla condizione in
cui vi trovate, scordatevi di avanzare sempre
e solo con un p.g. morireste in pochissimo
tempo!
Scegliere il migliore nel momento giusto
è indispensabile, idem i potenziamenti
vanno ponderati e scelti con cura.
Unico vero rammarico di questa opera (scritta
nientemeno che da R.A. Salvatore inventore
dei reami dimenticati e principale artefice
della fortuna di D&D…) è
che in fin dei conti dura troppo poco…
bastavano un paio d’ore in più
e sarebbe stato un punto di svolta davvero
decisivo…
Confido in un seguito ancor più coinvolgente
ad opera di questo team che migliora di
titolo in titolo… Forza Atari
che se il seguito viene più fico
di questo vi assolvo con formula piena!!!
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