Entrate pellegrini, scrollatevi la sabbia
di dosso e sorseggiate un poco di the alla
menta.
Sedete, udirete la storia di un giovane coraggioso
e della sua impresa, quando salvò il
suo paese e la sua amata. Pochi
giorni fa una sontuosa preview vi ha
introdotto (o reintrodotto, se siete un po'
più vecchi) ad un gioco con potenzialità
da oscar, Prince of Persia; oggi con la
review non possiamo far altro che confermare
le ottime potenzialità del prodotto.
Come vi dicevo, la trama è in se abbastanza
semplice e scontata, il nostro principe viene
gabbato dal suo visir e indotto a rompere
la clessidra in cui erano contenute le sabbie
del tempo tramite un pugnale magico, ma una
volta disperse le sabbie ecco la tragedia,
il regno si tramuta in una specie d'inferno
e i sudditi in mostri; ecco allora che tocca
al nostro eroe principe salvare la principessa
e il regno.
La Grafica del gioco è stupenda,
soprattutto le animazioni tengono fede al
nome che si erano fatte nel lontano 1989,
quando il primo Prince of Persia usci su amiga
lasciando senza parole i giocatori di allora;
bene anche in quest'episodio le animazioni
sono fluide e ottimamente realizzate in tutte
le varie mosse e posture, comprese quelle
alla Matrix quando vedremo il protagonista
correre sui muri.
Ottimo anche tutto l'impianto scenografico
con la bellezza degli scenari allora in 2D
portate in 3D, avremo quindi le incantevoli
ed esotiche atmosfere arabe realizzate in
modo nemmeno troppo dettagliato, ma di sicuro
mai in maniera squadrata o sgradevole da vedersi,
e non dimentichiamo le ottime textures presenti.
Se a tutto aggiungiamo un motore grafico che
va che è un piacere ecco che il gioco
è fatto, in tutti i sensi.
Il Sonoro è sicuramente realizzato
con cura, gli effetti speciali sono vari e
ben fatti e i dialoghi in italiano sono appropriati
e non lanciati in letterali traduzioni che
arrecano più danno che altro.
Il tutto condito da una soundtrack molto carina
e perfettamente in tono con le atmosfere del
gioco, che vi aiuterà a sentirvi parte
del gioco, un po' califfi insomma.
La Giocabilità è un altro
punto di merito per i ragazzi di Ubisoft,
è uno dei giochi in assoluto più
comodi da giocare per la facilità dei
comandi che gia durante il tutorial iniziale
apprenderete senza più dimenticare.
Potrete gestire agevolmente anche la telecamera,
cosa questa che vi aiuterà a giocare
sempre al meglio senza sorprese impreviste.
La Longevità è forse l'unico
punto che un po' può deludere ma non
per mancanza nel gioco quanto per un limite
intrinseco a questo tipo di giochi, la prima
volta sono bellissimi, ma una volta finiti
o diventano un gioco brutto da abbandonare
o un gioco che è piaciuto e che si
potrà rigiocare, e certamente prince
of Persia non è un brutto gioco, solo
che è normale che dopo che avrete visto
la fine la prima volta....
In conclusione possiamo solo applaudire
al lavoro svolto da Ubisoft in collaborazione
con il papà di POP, tale signor Mechner.
Il gioco vi offrirà ore di pura gioia
videoludica, dovrete solo lasciarvi andare
alla magia di un titolo che è già
storia, e vedrete che mille e una notte sarà
il tempo che passerete a giocare a questo
piccolo capolavoro.
Prince of Persia: Le sabbie del tempo, gioco
dell'anno????