Cerca sul sito:




[ Spazio disponibile ]
The Chronicles of Riddick: Escape From Butcher Bay


Vin Diesel, l’attore culto della cinematografia action di questi ultimi anni ora è diventato il protagonista di un videogioco dedicato all’antieroe Riddick, da lui interpretato nell’originale Pitch Black e nel suo Hollywoodiano seguito.
Si tratta di un FPS tecnologicamente all’avanguardia, dove voi nei panni del Furiano dovrete evadere dal carcere di massima sicurezza: Butcher Bay.
Per compiere quest’impossibile impresa dovrete sfruttare a dovere, sia tutte le armi da fuoco che riuscirete a reperire, sia le ombre come nel miglior stealth game. La peculiarità delle fasi di infiltrazione si evidenziano grazie alla particolare vista di Riddick, quel famoso eye-shine in grado di fargli vedere anche al buio.
Il nerboruto protagonista, oltre ad usare le armi, è anche in grado di combattere corpo a corpo, menando diretti, ganci e montanti come un pugile o spezzando colli, sbucando fuori dall’oscurità come l’agente Sam Fisher.

Il motore grafico messo a punto dal team Starbreeze è veramente notevole, con personaggi realizzati ad arte e normal map (già, proprio quelle di Doom3) ovunque, a ricreare ambientazioni realistiche ad ogni ombra proiettata. La tecnologia sviluppata fa bella mostra di se, spingendo al limite le prestazioni della nostra macchina (la versione X-Box è da urlo, proprio come quella pc).
Purtroppo il design dei livelli non risulta sempre ispiratissimo, e sebbene la realizzazione sia di primo ordine a volte i pregi tecnici si perdono nei claustrofobici labirinti dove si svolge l’azione.

In qualità di Tie-in TCOR:EFBB, non propone una riedizione videoludica degli eventi narrati nelle pellicole dedicate al Furiano, ma completa il quadro storico arricchendo la psicologia del personaggio, e mette in luce molti degli aspetti non chiariti nei film, come ad esempio la sua ben nota vista da gatto, chiamata “eye shine”.
Per far leva sul nome del protagonista in contrapposizione col genere degli FPS, Riddick non sarà invisibile, ma avrà un corpo che verrà mostrato spesso, durante alcune particolari azioni (quando interagite con macchinari o quando salite/scendete una scala per esempio) attraverso una visuale esterna da action game in terza persona. La fisicità di Vin Diesel viene messa in mostra anche durante le normali peregrinazioni nel gioco, perché oltre alle mani che sorreggono le vostre armi guardando in basso vedrete anche gambe e torso, e proietterete in maniera realistica un ombra completa nell’ambiente circostante (non il solito cerchiolino per terra).

A livello di gameplay EFBB si pone a metà strada tra un classico sparatutto stile Unreal e uno stealthgame (naturalmente in versione light) come Splinter Cell, soprattutto perché le ombre nel giro di poche battute diventano le vostre migliori amiche per nascondere cadaveri troppo scomodi o per svitare colli di guardie troppo distratte.
La meccanica di gioco è delle più classiche, con l’aggiunta di qualche dialogo che amplia il plot, in modo tale da soddisfare non solo chi vuole un buon gioco, ma anche e soprattutto i fan di Riddick.
Portare a termine l’avventura sul pianeta prigione non è cosa impossibile, richiedendo un tempo medio di circa venti ore (accettabile per vedere la scritta the end). Ovviamente è latitante la modalità multiplayer, non contemplata durante lo sviluppo per ovvie questioni di narrazione, anche se i risvolti ludici di uno scontro tra uomini ombra e guardie sarebbe stato divertente, visto il successo dell’esperimento effettuato da Ubisoft con il suo Pandora Tomorrow.

In fin dei conti, questo The Chronicles of Riddick come FPS non delude affatto, con un comparto grafico di tutto rispetto, un audio che beneficia del doppiaggio di professionisti del settore (la voce di Vin Diesel è assolutamente brutale nei suoi lapidari commenti), ed una capacità di lasciarsi giocare con magno gusto. Insomma il titolo Starbreeze è promosso a Titolo esemplare per gli sviluppatori di giochi su licenza, che dovrebbero imparare da questi ragazzi.



   
Sergio    
 
   
   

  Prodotto
  Vivendi Universal Games/ Sierra Entertainment / Tigon Games
  Sviluppatore
  Starbreeze Studios
  Genere
  Sparatutto 3D
  Giocatori
  1
  Lingua 
  Sottotitoli in Italiano
  Votazione
   
  + Punta di diamante:
  - Grafica all’avanguardia.
  - Protagonista carismatico.
  - Pecora nera:
  - Il panorama degli FPS è già saturo.
  - Level design non sempre entusiasmante.
  - Dispersivo in alcuni frangenti.
 
 
 

 © Overgame.it La riproduzione parziale o totale dei contenuti di questo sito è vietata. I marchi esposti appartengono ai relativi  proprietari.