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Editoriali - Presentazione del Gioco di Carte Collezionabili di World of Warcraft: The Dark Portal |
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World of Warcraft: The Dark Portal |
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la review nel forum
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A distanza di 7 mesi dall'uscita del gioco di carte di
World of Warcraft con "Heroes of Azeroth", la
Upper Deck Entertainment lancia sul mercato la prima serie
aggiuntiva di questo Trading Card Game: "Attraverso
il Portale Oscuro". Questa nuova collezione presenta
ben 322 nuove carte da gioco che ritraggono principalmente
personaggi e situazioni presenti nelle Outlands, mondo
visitabile dai giocatori online da pochi mesi grazie all'espansione
"The Burning Crusade".
Che c'è di nuovo sotto il sole?
Le novità introdotte in questa nuova serie di carte
non sono molte, ma non per questo di minore importanza.
La prima innovazione tra tutte è il fatto che ora,
finalmente, le istruzioni presenti negli "Starter
Deck" ( kit per iniziare a giocare) e i testi delle
carte da gioco sono interamente in italiano. Avete letto
bene: la Upper Deck si è dedicata anima e corpo
per molti mesi al fine di tradurre tutti i testi nel miglior
modo possibile. I giocatori più esperti, abituati
ad una terminologia inglese, storceranno il naso davanti
ad alcuni famosi nomi di città, di dungeon e cognomi
tradotti nella nostra lingua (per esempio, la città
umana di "Stormwind" diventa "Ventempesta"),
ma sicuramente questa scelta avvicinerà al gioco
molte nuove persone, quelle che non hanno una grande affinità
con la lingua inglese.
Con "Attraverso il Portale Oscuro" vengono presentate
due nuove razze, che entreranno rispettivamente nelle
due diverse fazioni. I nobili Draenei combatteranno a
fianco degli umani, rendendo disponibile a coloro che
hanno scelto l'alleanza l'utilizzo delle carte degli sciamani,
classe fino a poco tempo fa a loro inaccessibile, mentre
gli Elfi del Sangue ormai in rovina sono passati dalla
parte dell'Orda, aumentando il loro numero con potenti
paladini, precedentemente utilizzati solo dalle specie
benedette dalla luce.
Sono state introdotte nelle carte da gioco, inoltre, alcune
abilità razziali, utilizzabili solo se si sta giocando
con un eroe di una certa specie. Un nano per esempio potrà
utilizzare la carta "forma di pietra", ottenendo
un bonus in difesa molto utile nell'incassare i colpi
più potenti.
Sono anche state create delle quest speciali: ogni eroe
prima otteneva la stessa ricompensa per la stessa missione,
mentre ora se si tratta di un personaggio di una specifica
razza segnata sulla carta, nel completarla l'eroe otterrà
un bonus in più.
Per il resto, le regole del gioco rimangono le stesse:
basate su un sistema quasi perfetto che ricalca quello
delle famosissime "Magic: The Gathering", proponendo
alcune differenze non comunque sostanziali. La vera novità
risiede nei "Raid Deck", degli speciali mazzi
che riproducono gli avvenimenti che accadono nelle "instanze"
del gioco online. In queste speciali zone risiedono potentissime
creature, come enormi draghi neri oppure giganteschi demoni,
che una volta sconfitti possono lasciare stupefacenti
oggetti magici ed equipaggiamenti. Fin'ora l'unico "Raid
Deck" disponibile è "Onyxia's Lair",
che getta cinque giocatori ed i loro mazzi in una avvincente
sfida contro Onyxia, figlia di Deathwing, leader dei draghi
neri. I fortunati che riusciranno a sopravvivere riceveranno
le rarissime carte del "Treasure Pack", una
speciale busta presente nella scatola e che contiene oggetti
particolarmente forti. A metà maggio inoltre sarà
lanciato in commercio "Nucleo Ardente", raid
deck che riproduce l'instance online chiamata "Molten
Core", particolarmente famosa per la sua difficoltà.
Riuscirete a sconfiggere il mazzo di Ragnaros, il più
potente elementale del fuoco che Azeroth abbia mai conosciuto?
Concludendo, il gioco di carte collezionabili creato dalla
"Upper Deck Entertainment" sull'universo di
WoW è un lavoro magnifico, dotato di un regolamento
ben bilanciato basato su quello delle "Magic: The
Gathering" ed un design stupefacente. Gli "Starter
Deck" e i "Raid Deck" sono contenuti in
dei box somiglianti a quelli per dvd, che uniscono utilità
e stile: saranno molto utili per portare i propri mazzi
in giro e le immagini che li contraddistinguono sono di
manifattura unica, un vero "must" per tutti
i collezionisti amanti del mondo fantasy. Infatti, le
illustrazioni sono realizzate da alcuni tra i più
famosi disegnatori del mondo, come Mauro Cascioli (che
ha realizzato delle immagini strepitose nel mazzo di "Onyxia's
Lair"), Alex Horley, Jow Jusko e Samwise. Se pensate
anche voi che l'era delle Magic sia al suo tramonto dopo
l'avvento della serie "Mirrodin", è forse
giunto il momento di cominciare a giocare al Trading Card
Game di World of Warcraft, che ha appena conosciuto la
propria maestosa alba. |
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