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TMNT: Tartarughe Ninja |
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Versione per la stampa -
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la review nel forum
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Produttore:
Ubisoft
Sviluppatore:
Ubisoft Montpellier
Lingua:
Italiano
Versione:
Pal
Genere:
Azione
Giocatori:
1
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A cavallo tra
la fine degli anni ottanta e l’inizio degli anni
novanta, il mondo dell’intrattenimento venne in
un qualche modo folgorato dall’arrivo di quattro
personaggi decisamente atipici, specie in relazione a
ciò che rappresentavano e rappresentano ancora
oggi i supereroi a stelle e strisce. Donatello, Raffaello,
Leonardo e Michelangelo per i teenager di allora non erano
solo nomi storicamente importanti appartenuti ai più
grandi artisti che il bel paese abbia sfornato, erano
anche i nomi propri di 4 tartarughe irriverenti ormai
diventate icone in più di una forma di intrattenimento,
dal cinema (ben 3 film…) ai videogiochi (l’indimenticabile
coin op per 4 giocatori di Konami, e le varie alternative
presenti addirittura sul piccolo NES di casa nintendo)
passando per l’animazione.
Successivamente la fortuna sembrò abbandonare il
franchise, le tartarughe e il loro grottesco quanto ironico
background venne via via dimenticato... tutto mi aspettavo
fuorché una ripresa così impetuosa delle
quattro ninja con il guscio proprio qui, a millennio da
poco iniziato, con tanto di nuovo lungometraggio, nuova
serie di giocattoli e, ovviamente, nuovi videogiochi ad
essi isopirati!
Cawabanga!
L’approccio di Ubisoft allo sviluppo del titolo
e chiaro fin dalla schermata di selezione, il tutto appare
subito semplice, veloce ed immediatamente intuitivo. Cosi
come il nuovo lungometraggio, il rilancio del franchise
non mira solamente al riacchiapparsi i fan storici, ma
soprattutto a crearne di nuovi che per forza di cose,
visti i temi trattati, hanno un target decisamente basso.
In controtendenza alle sue ultime produzioni (rayman escluso)
la soft-co d’oltralpe confeziona un titolo pesantemente
indirizzato ad un pubblico giovane, anzi, giovanissimo!
Le selezioni prevedono una modalità storia (che
ovviamente narra le vicende del lungometraggio) e una
sorta di raccolta di side quest, sfide veloci in cui raggiungere
obiettivi diversi. La prima modalità e sicuramente
la più corposa, i nostri quattro amici mutanti
si alterneranno nel raccontare le vicende del film, a
noi spetta giocare il loro racconto come se fossimo parte
di flashback interattivo. Tra un livello e l’altro
ci saranno scene di intermezzo create ad hoc e di tanto
in tanto sequenze prese dal film, entrambi diversivi piuttosto
piacevoli. Il gioco purtroppo mantiene una certa semplicità
anche e soprattutto nel gameplay. Non ci sono fasi realmente
impegnative, gli stessi combattimenti non sono articolati
in modo da sfruttare una qualche dote tattica, anzi! la
vittoria si ottiene con la cieca pressione dei tasti di
attacco, il concatenamento delle combo avviene in maniera
automatica e senza il minimo sforzo, se da un lato risulta
un sistema apprezzabile dai più piccoli, per i
giocatori più navigati sembra quasi un insulto
all’intelligenza… di rilievo invece l’introduzione
del “gioco di squadra”, in determinati punti
del gioco dovremo utilizzare le abilità specifiche
di ogni tartaruga , sia negli attacchi sia nell’affrontare
impedimenti di carattere architettonico, una variante
piacevole ad un altrimenti monotono sistema di combattimento.
Di tutt’altra caratura la componete adventure/platform,
vera ossatura del gioco, come il principino ormai di casa
in Francia o il più taciturno ninja di casa Tecmo,
le tartarughe golose di pizza dimostrano un’agilità
e delle doti acrobatiche decisamente degne di nota! Le
vedremo scalare, correre e saltare ad altezza notevoli.
La velocità di queste situazioni è enfatizzata
da un uso estremamente dinamico della telecamera, l’inquadratura
continuerà a spostarsi fornendoci sempre la visuale
migliore e, soprattutto, più spettacolare possibile…
decisamente l’aspetto meglio curato del gioco.
Teenage Mutant Ninja Turtles…
Arriviamo alla nota dolente di tutte le versioni del gioco…
se il gameplay nonostante la semplicità di fondo
offre comunque spunti interessanti, la componente tecnica
lascia davvero basiti, specie su 360, volendo fare i pignoli
però, anche su ps2 si è visto decisamente
di meglio! Il motore grafico appare esile con un uso decisamente
limitato di poligoni, questo garantisce un framerate sicuramente
costante, ma il prezzo da pagare per tanta stabilità
è una qualità sempre troppo bassa delle
texture e delle animazioni non propriamente vicine allo
stato dell’arte.. l’engine di base è
lo stesso per tutte le versioni, e si vede, per regalare
un minimo di esperienza next –gen agli utenti microsoft
hanno aggiunto effetti di luce apprezzabili ed una definizione
generale migliore, ma nulla di particolarmente valido
per emergere dalla qualità standard della line
up per la bianca ammiraglia della casa di Redmond.
Di tutt’altro valore il doppiaggio, completamente
in italiano, ottimamente recitato e pregno di quell’ironia
di fondo che rende i quattro ninja mutanti dannatamente
irriverenti!
Concludendo…
Il gioco purtroppo non riesce a colpire nemmeno per la
sua longevità, oltre ad essere ripetitivo e fin
troppo semplice, non impegna più di 5, massimo
6 ore decisamente troppo poco per gli standard odierni,
certo bisogna avere come riferimento il target a cui è
indirizzato (bambini al di sotto dei 10 anni…) ma
la sensazione è che in Ubisoft abbiano fatto il
minimo sindacale, troppo presi da ben altri capolavori
che stanno per varcare la soglia delle nostre case e console
(qualcuno ha detto Assassins Creed?).. |
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Votazione
Xbox 360 - PS2
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Grafica: 5.5 X360
- 5.8 PS2
Sonoro: 7
Giocabilitá: 6.5
Longevitá: 5
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Voto Finale Xbox 360 - PS2
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+ Punta di diamante:
+ Giocabile e a tratti divertente
+ Ottimo doppiaggio
+ Fluido e veloce
- Pecora nera:
- Graficamente al di sotto degli
standard per entrambe le console
- Troppo facile e troppo corto
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