Finalmente arrivano le vacanze e il dolce far niente...
Ma non per noi di Overgame, che per voi lettori
riusciamo a lavorare anche nei giorni più limpidi
di ottobre.
Per chi non lo sapesse, dal 29 Ottobre all' 1 Novembre
si è svolto nell'omonima città il Lucca
Comix & Games 2005, e io con grande sacrificio
(? Ma se mi sono divertito come un pazzo?) ho usato i
miei pochi giorni di vacanza per visitare la grande fiera
nella cittadina toscana. Dopo esserci svegliati ad un
ora indecente del mattino, per prendere uno dei primi
treni, siamo arrivati dopo 5 ore di viaggio (o di sonno,
nel mio caso) a destinazione. Naturalmente siamo riusciti
anche a perdere l'autobus che ci portava in albergo, vedendo
le porte scorrevoli che si chiudevano davanti ai nostri
nasi, e siamo stati costretti ad aspettare un'altra ora
per il prossimo mezzo che avrebbe concluso il nostro viaggio.
Lasciati i bagagli in albergo abbiamo preso le rombanti
(?) biciclette che l’hotel ci metteva a disposizione
e abbiamo percorso finalmente il tratto di strada che
ci separava dal mitico luogo di esposizione. E qui si
è scatenato l'inferno.
Naturalmente noi fortunelli ci siamo beccati l’unica
hostess alle prime armi: "Salve dobbiamo ritirare
due pass per gli inviati del sito di Overgame! Devo darle
i nomi, giusto?" "Eeeeh? Quali pass? Mi dispiace,
non c'è nessun pass". Dopo ore di discussione
siamo riusciti a rivolgerci ad una ragazza più
intelligente che controllando sul computer ha verificato
che era tutto a posto e, presi i biglietti, finalmente
ci siamo diretti verso l’entrata. Ci si è
presentato davanti un labirinto di tendoni bianchi: da
dove cominciare?
Giorno 1: Area Comix
Il primo giorno io e il mio accompagnatore Giovanni,
conte di Carnate, famoso giocatore di Prato Fiorito
Online, ci siamo principalmente mimetizzati in mezzo
agli Otaku (amanti dei manga e degli anime giapponesi).
Quello che ci si è presentato davanti era un paesaggio
arduo da percorrere. Decine e decine di stand, pieni di
fumetti e DVD, che emanavano un odore di polvere e alcuni
anche un po' di vecchio... Per non parlare del caldo che
generavano i corpi degli altri visitatori. Ma per gli
appassionati (come nel caso del mio partner) era il paradiso:
potevi trovare un sorriso in faccia a qualunque persona
vedessi. I venditori naturalmente offrivano tutti i titoli
possibili. Principalmente sono stati presi d'assalto coloro
che vendevano gadget e poster, raffiguranti protagonisti
di molte serie nipponiche. Ma non solo, abbiamo trovato
anche alcune gigantografie di personaggi piuttosto famosi
tra noi videogiocatori. Degni di particolare nota erano
quelle dedicate a Final Fantasy VII Advent Children, tratte
dall'omonimo film dedicato al mitico capitolo di casa
Square che dovrà uscire tra breve in Italia.
Nell'area comix abbiamo anche trovato gli amanti dei GDR
dal vivo, vestiti come veri e propri guerrieri fantasy,
che combattevano realmente l'uno contro l'altro in un
torneo. Ringraziamo con un particolare saluto (per lo
spettacolo che ci è stato offerto) il combattente
vestito da Babbo Natale, dotato comunque di spada e scudo.
Complimenti per l'idea originale, peccato solo non essere
riusciti a fargli una foto!
Naturalmente dobbiamo dedicare qualche spazio agli stand
più importanti di quest'area: quelli dedicati ai
fumetti. Abbiamo trovato milioni di manga, miriadi di
volumi della Disney e anche i pochi fumetti italiani (tra
i quali spicca il famosissimo Rat-Man creato dal genio
di Leonardo Ortolani, che purtroppo non siamo risciti
ad incontrare per mancanza di tempo). Se comunque siete
dei collezionisti, questo è il vostro posto ideale.
Giorno 2: Area Games e Cosplay
Il giorno dopo abbiamo vagato come anime inquiete
nella zona dedicata ai giochi. Dopo aver superato a fatica
l’area per i giocatori di Magic (sempre tantissimi!)
e di altre carte collezionabili, abbiamo finalmente raggiunto
la zona videogiochi, che, ad essere sinceri, ci aspettavamo
ancora più vasta e più ricca.
Abbiamo trovato comunque con piacere molti spazi dedicati
alla Lucas Arts, e di conseguenza anche all'immenso mondo
di Guerre Stellari. Abbiamo inoltre avuto l'onore di giocare
a Star Wars Battlefront II, il seguito del gioco più
venduto dedicato al famoso mondo futuristico. Credo che
sia sicuramente un gioco da comprare, ora che lo hanno
migliorato con molte innovazioni, come nuovi veicoli,
la comparsa delle battaglie spaziali, e l'introduzione
del controllo degli Jedi. Bisogna notare che questo titolo
è anche dotato di un ottima modalità online,
che contribuisce ad aumentare enormemente la longevità
per quei pochi eletti che hanno la connessione a banda
larga.
Nello spazio dedicato alla Bandai abbiamo trovato l'azzeccatissimo
Dragon Ball Z Budokai Tenkaichi in versione demo. Nell'attesa
del nostro turno di gioco siamo riusciti a vedere altre
persone in azione, e a notare come in questo titolo siano
presenti tutti i personaggi della mitica saga, per un
totale di più di 50 personaggi controllabili.
I combattimenti sono veloci e ben calibrati (i pugni fanno
pochissimi danni, mentre le mosse speciali sono già
più devastanti), ed è un godere per gli
appassionati della serie assistere a tutti gli effetti
speciali. Purtroppo non ho ulteriori informazioni da dare
perché nell'esatto momento in cui ho preso in mano
il joystick la console si è spenta inspiegabilmente
(qualcuno mi odia, lassù…).
Altro titolo degno di nota è stato Buzz, The Music
Quiz!
E’ un vero e proprio Party Game che vi porterà
nel bel mezzo di una trasmissione stile Sarabanda, con
il tipico presentatore, la tipica valletta e moltissime
domande (ma non troppe) sul mondo della musica. Naturalmente
ci si può giocare praticamente solo in compagnia
perché in solitario perde molto della sua bellezza.
In fiera abbiamo trovato 4 ragazzi seduti su un divano
a sprofondamento totale che giocavano ormai da ore, e
che non lasciavano il posto a nessuno. L’originalità
del gioco è principalmente il joystick, con il
tipico pulsante da schiacciare per prenotarsi e dare la
risposta. Sebbene si potesse benissimo giocare con il
Dual Shock, gli sviluppatori hanno voluto crearne uno
apposto per dare un tocco in più di originalità.
Proprio nel pomeriggio di questa solare domenica, inoltre,
ha avuto inizio lo spettacolo dedicato ai Cosplayer (cioè
persone che si travestono da personaggi di fumetti, videogiochi
o comunque personaggi fantasy).
Appena arrivati davanti al palcoscenico ci si è
presentato uno spettacolo unico. Ammirate:
Questo gruppo composto da 12 persone aveva avuto la grande
idea di vestirsi da truppa imperiale. Non solo con pochi
Stormtrooper (i soldati in armatura bianca), ma ben 8,
e anche di diversi tipi! Infatti oltre alla normale recluta
troviamo anche il cecchino (con il fucile più lungo
e la spallina nera), il pilota (con la tuta grigia in
fondo), il ranger e il comandante (purtroppo coperti dagli
altri). Anche gli ufficiali erano ben vestiti (molti dovranno
ammettere che quello vestito di grigio sulla destra assomiglia
anche di faccia ad un personaggio del film), per non parlare
dell’ottima corazza che vestiva il grande Darth
Fener.
In seguito (non so per quale motivo) ci viene offerto
uno spettacolo che non ci saremmo veramente aspettati:
Ebbene si, non vi state sbagliando, quelle sono le WinX,
proprio quelle che in questo periodo hanno ballato in
teatro nell’omonimo spettacolo. E quello che state
vedendo in basso, non vi sbagliate nemmeno qui, è
una folla accanita di gente che le sta acclamando. Tralascio
i miei commenti su questa parte dello spettacolo che è
meglio.
Dopo questo delizioso balletto offertoci da un misterioso
benefattore, finalmente può iniziare lo spettacolo
vero e proprio, la mostra di tutti i Cosplayer. Purtroppo
non siamo riusciti a vederli tutti perché erano
più di 400 e il treno stava per partire. I migliori
sono forse stati i questi:
Ma il miglior Cosplayer che mi si è presentato
davanti è questo mitico uomo, completamente identico
al grande Big Boss.
A mio parere questo genio avrebbe dovuto vincere il concorso
di Cosplay (è veramente identico!).
Purtroppo verso le 16 siamo stati costretti a lasciare
la fiera a causa del treno che sarebbe partito a momenti.
Lasciata la cittadina toscana irradiata da un sole che
poteva spaccare le pietre, siamo tornati dopo un bel viaggio
a Milano che ci accoglieva con una bella nebbia tipica
della nostra pianura… Purtroppo ora ci tocca aspettare
altri 12 mesi prima del prossimo Lucca Comix &
Games!
Saluti a tutti e, mi raccomando, almeno il prossimo anno
non perdetevi questo grande evento! |