Ratchet & Clank è uno dei franchise, targati Insomniac, che più hanno fatto la fortuna di Sony e delle sue console.
Il titolo, nel corso degli anni ha avuto un qualcosa come quattordici capitoli, distribuiti su tutte le console Sony, Vita compresa, e ha sempre riscosso un successo planetario, tanto da meritarsi anche la sceneggiatura di un film che uscirà presto nelle sale. Oggi ci viene proposto un reboot del primo capitolo in assoluto che potrà fare la gioia di tutti quei nostalgici che hanno amato il fantasioso duo, fin dai tempi della vecchia e mai dimenticata Playstation 2.
QUARK RACCCONTA
Il gioco inizia con una narrazione tanto piacevole quanto inaspettata, con il capitano Quark che si trova oramai in prigione e che quindi racconta al suo compagno di carcere che cosa lo ha portato a passare il resto dei suoi giorni in gattabuia.
Un incipit tanto affascinante quanto efficace che appunto rimanda immediatamente alla controparte cinematografica.
I capitoli iniziali quindi scorrono con sempre la voce fuori campo del capitano che scandisce le azioni dei protagonisti all’interno dei livelli. Proprio da questo momento il lombax Ratchet e il robot Clark diventeranno amici per la pelle per non lasciarsi più.
È meglio non proseguire nel racconto della trama dato che il gioco punta proprio sulla narrazione e quindi tutti coloro che scoprono questo franchise per la prima volta potrebbero ricevere degli spoiler inutili. Anche gli aficionados potranno rimanere piacevolmente colpiti dato che gli sceneggiatori hanno deciso di inserire dei dettagli inediti, mescolando le carte fra tutti gli episodi della serie.
Ricordiamo poi che i personaggi secondari sono un altro punto di forza del titolo, ognuno dotato di grandissima personalità e che vi strapperanno più di un sorriso in molteplici occasioni. Questa volta anch’essi avranno uno spazio maggiore e il loro background ci verrà presentato in maniera molto esaustiva. Tutto questo per giunto avverrà con cutscene da livelli disneyani e quindi sarà un vero e proprio piacere per gli occhi e per lo spirito scoprire le storie di questi personaggi, con grande ironia.
FUORI I CARICATORI
Il gioco dal punto di vista del gameplay fonde in maniera convincente elementi platform con quelli sparatutto. Queste due anime si alternano per tutto il gioco e quindi il gameplay cambia in maniera repentina a ogni momento. Le fasi sparatutto sono molto frenetiche e divertenti, condite da una forte dose di ironia.
La mira è automatica e direzionando la telecamera e premendo il tasto R2 come dei forsennati potremo fare piazza pulita dei vari nemici. Le armi poi sono tutte fuori di testa e dagli effetti pazzeschi. La Gadgetron infatti ci fornirà spara palle da discoteca che obbligherà tutti a ballare, pixellatori, mitragliatori a lava e così via discorrendo. Il gun play ha lo stesso feeling dei capitoli precedenti e presto vi affezionerete a un’arma piuttosto che a un’altra grazie al differente feeling che si proverà.
Potremo inoltre migliorare e sviluppare il livello delle nostre armi per dare vita a un arsenale veramente incredibile. Potremo infatti spendere molti bot per upgradare le armi fino al livello finale. Il level design poi esalterà tali scontri perché le differenze nei vari livelli porteranno a sviluppare varie tipologie di strategie.
JUMP!
Nelle sezioni platform invece dovremo superare ostacoli, facendo affidamento alle abilità dei due protagonisti. Con lo swingshot poi potremo raggiungere facilmente piattaforme altrimenti pressochè inaccessibili. In questo caso le sezioni platform sono tutt’altro che snervanti e infatti la difficoltà del gioco è sempre livellata verso il basso.
Questo anche per facilitare l’integrazione tra elementi più puramente shooter e quelli platform.
Dovremo anche prendere il controllo di Clank in sezioni che non saranno facilmente accessibili dal furetto per magari attivare degli interruttori sulla mappa. Divertenti anche le gare in hoverboard per ottenere i vari gadget disponibili all’interno del gioco. Il gioco poi è ricco di collezionabili e trovarli tutti, come i 28 bolt d’oro per esempio, aumenterà la longevità in maniera esponenziale. Interessante anche l’introduzione delle carte collezionabili. Potremo anche cimentarci nella modalità sfida ovvero ricominciare il gioco una volta terminato con le armi ottenute a un livello di difficoltà più elevato.
GRAFICA GRADEVOLE
Il gioco sfoggia un comparto tecnico ottimo con una grafica gradevole e molto colorata. Non ci sono mai cali di framerate e sempre 30fps rimangono inchiodati. Ottimo il livello di dettaglio e la cura nei particolari. Bug neanche a parlarne!
Anche il sonoro è eccellente e vede un doppiaggio di livello cinematografico, con le voci originali del gioco principale. Un bel tuffo nel passato quindi.
Un reboot eccellente, con un gameplay frenetico e divertente e una grafica in grado di competere con i titoli a tripla A.
Un grande regalo di Sony e di Insomniac sia ai vecchi fan sia a chi scopre questo titolo per la prima volta.
Review a cura di Luca Longobardi