Il nuovo capitolo del franchise del campionato di basket statunitense è uscito e molto si sta discutendo in rete.
Un gioco che si migliora di anno in anno, diventando sempre più fedele alla realtà.
Vediamo se anche quest’anno gli sviluppatori hanno superato loro stessi con un gioco di qualità estrema come sempre.
TUTTI SUL PARQUET
Appena si comincia avremo subito di fronte ai nostri occhi una vastissima scelta, con quattro modalità a soddisfare fin da subito la nostra voglia di basket.
Potremo iniziare con una partitella veloce con Gioca Ora. Potremo in questo caso scegliere una vasta pletora di team come ad esempio le vecchie glorie del passato, quindi Michael Jordan con i Bulls del 1991.
Introdotti anche i team femminili della WNBA che introducono quindi uno stile totalmente differente dalla controparte maschile e quindi interessante da scoprire.
Avremo a disposizione in questo caso ben 12 squadre e 140 giocatrici con cui sperimentare una pallacanestro totalmente peculiare.
Torna la modalità La mia Squadra con tutto il suo carico di aspetti gestionali. Dovremo quindi fare crescere la nostra squadra migliorando la rosa, l’allenatore in campo e anche le migliori tattiche da adottare. Potremo migliorare il nostro roster con le bustine da aprire per scoprire nuovi giocatori o ancora con i risultati sul campo naturalmente. Tutto sta nella strategia corretta per prevalere sugli avversari.
Torna anche La mia Carriera, a cura di niente di meno che LeBron James. L’aspetto è quello di un film a tema sportivo.
Troviamo infine La mia Lega in cui potremo cimentarci con un vero campionato con la propria squadra con anche in questo caso tanta strategia nel fitto calendario di gare che ci ritroveremo ad affrontare.
A TUTTA TATTICA
In campo il gioco è davvero stupefacente e come sempre siamo ai limiti del fotorealismo. Tutto quello che abbiamo visto di buono l’anno scorso è ritornato di prepotenza anche quest’anno quindi. La grafica poi è stata ritoccata ulteriormente in termini di pubblico, stadi e arene e luce sui giocatori in campo. Bellissime poi le interpolazioni televisive che veramente vi confonderanno tra finzione e realtà e vi faranno credere di stare assistendo a una partita dell’NBA in televisione.
Migliorata anche la giocabilità con un sistema di controllo migliorato e preciso in ogni dettaglio.
Con la levetta destra faremo tiri, finte e vari momenti per disorientare l’avversario. La nostra abilità però non è tutto dato che anche il fisico del giocatore andrà a influire sul canestro o meno. Per ogni azioni quindi dovremo considerare anche la posizione dei giocatori in campo e quindi non è così facile come sempre.
Tutto è quindi più studiato rispetto al passato e meno frenetico nelle azioni.
Tornano anche le microtransazioni.
DIVENTERO’ UN CAMPIONE
La carriera come detto in precedenza sembra proprio un lungometraggio. Avremo di fronte molte scelte su ciò che è giusto e ciò che è sbagliato. Nella sceneggiatura presenti tanti nomi di rilievo come Rosario Dawson o Idris Elba. In questa fase è molto importante pianificare l’editing del proprio giocatore in maniera ponderata dato che poi ogni scelta si rivelerà fondamentale in campo. Attacco e difesa nella creazione del proprio giocatore vanno sempre considerate. Il quartiere della passata edizione è divenuto una sorta di hub digitale quest’anno dove potremo allenare il nostro giocatore anche in palestra. Comunque l’esperienza in campo è del tutto centrale rispetto al passato.
In fin dei conti il gioco è un more of the same che però migliora di anno in anno in maniera apprezzabile e considerevole. L’aumento generale dell’aspetto tattico in campo ha sì rallentato un po’ le azioni ma certamente ne ha conferito anche un netto realismo generale. La grafica poi è stata migliorata soprattutto sugli spalti e l’introduzione del campionato femminile è certamente un’ottima cosa.
Come sempre uno dei migliori sportivi attualmente in circolazione.
Review a cura di Luca Longobardi