Disponibile su Steam dal 27 novembre 2014, sia per Windows che sistemi iOS. Il titolo è perfettamente integrato su Steamworks: è possibile infatti sbloccare achievements, carte e di usufruire del salvataggio su cloud.
Ancora una volta Forge Reply ci offre la possibilità di immergerci nella realtà fantastica del Summerlund, e di vestire i panni dell’ultimo Signore dei Kai, Lupo Solitario.
Nata dalla penna di Joe Dever, la fortunata saga di libri game dedicati all’eroe del sole è divenuta un titolo a metà tra un RPG e un libro interattivo grazie al lavoro di un team che ha saputo dimostrare al mondo che anche in Italia si producono video games originali e di qualità.
Premiato con il Drago D’Oro 2014 per “Migliore Game Design” e “Migliore Gioco Indie Italiano”, Lone Wolf non delude sicuramente le aspettative e ci regala ore di piacevolissimo intrattenimento.
Sviluppato da Forge Reply in collaborazione con Atlantyca Lab e distrubuito da BulkyPix, Joe Dever’s Lone Wolf HD Remastered contiene tutti e quattro i capitoli già rilasciati per dispositivi mobile al massimo del loro splendore. La grafica di gioco delle sezioni di combattimento è stata migliorata, ed è ora possibile visualizzare i modelli 3D di Lupo Solitario, degli equipaggiamenti e delle armi direttamente nell’inventario.
Nel complesso, un buon uso degli shader e l’aggiunta di post processing in realtime arrotonda, dettaglia e rende gradevole una grafica già notevole per un titolo che nasce mobile.
Il gioco è accompagnato da un’ampia sezione di contenuti extra: artwork, modelli 3D di personaggi e ambienti, e un codex che ci trasporta in un mondo molto più vasto di quanto si possa pensare.
In un’atmosfera che ha del cupo, a cavallo tra il magico e lo steampunk, questo titolo ci riserva sia momenti di quieta lettura, che combattimenti e piccoli puzzle.
Non si nota quasi il passaggio tra i momenti di lettura e le scene di azione, dimostrandoci una grande cura nell’integrazione tra menu di gioco, schermate di caricamento e modellazione 3D. Questo, mescolato ad una colonna sonora presente ma non invasiva e alle belle illustrazioni rendono il gioco estremamente fruibile, non necessariamente per partite molto lunghe.
Rispettando l’impostazione tipica dei libri game, siamo noi a scrivere la nostra personalissima avventura: saranno le nostre scelte, infatti, a far evolvere la trama, creando opportunità sempre nuove e dando al titolo una ri-giocabilità mai scontata.
Questo, aggiunto ad una grafica raffinata nelle illustrazioni 2D e ben modellata lato 3D, alla musica un po’ epica e un po’ malinconica, e al continuo susseguirsi di differenti modalità di gioco rendono Lone Wolf un titolo che affascina e coinvolge.
Durante le sezioni di gioco in 2D siamo in condizione di sfogliare il libro magico nel quale siamo immersi, prendere decisioni o compiere piccoli QTE che modificheranno il corso degli eventi; o ancora accedere all’inventario e ai vari menu di gioco. Ad interazioni più “concrete” – come per i combattimenti, o mentre si tenta di scassinare una serratura – il gameplay cambia, e le parole del libro si materializzano in un ambiente 3D.
Notevole anche la semplicità e l’estrema intuitività dell’interfaccia di gioco, specialmente per quanto riguarda le sezioni di combattimento.
I nemici vengono affrontati in scontri a turni. Già con l’equipaggiamento di partenza è possibile utilizzare un buon numero di azioni, che combinate saggiamente tra di loro offrono l’occasione di affrontare scontri serrati e divertenti.
A differenza di un RPG classico, la selezione della mossa da eseguire avviene cliccando sull’arma che si desidera usare e selezionando poi l’azione da un menù a raggiera. E’ possibile eseguire una combo di colpi, o sferrare un fendente particolarmente efficace eseguendo una serie di QTE con il giusto tempismo.
La buona varietà di mosse ed equipaggiamenti a disposizione, specialmente per i primi scontri,non è semplicissima da gestire. Capire gli effetti e l’utilità delle varie mosse, tuttavia, non risulta complicato, e presto a combattimenti un po’ ripetitivi si sostituiscono battaglie dai risvolti decisamente interessanti.
Forse una piccola pecca di usabilità la si incontra la prima volta che si prova a forzare una serratura: non è chiarissimo il modo in cui si possa trovare la giusta combinazione che consenta di risolvere il puzzle. Se non siete dei bravi scassinatori, aspettatevi di consumare buona parte della vostra scorta di grimardelli.
Joe Dever ha collaborato attivamente allo sviluppo di Lone Wolf, lavorando ad una storia inedita a braccetto con gli sceneggiatori e i designers anche raggiungendo personalmente, in svariate occasioni, gli studi di Milano. L’autore desiderava da tempo realizzare un video game ispirato alle avventure del suo eroe più famoso, e si è lanciato nel progetto con grande entusiasmo.
Nel complesso Joe Dever’s Lone Wolf HD Remastered è un titolo che rilassa e diverte, sicuramente apprezzato dai fans della saga e dai nostalgici che, come la sottoscritta, hanno passato piacevoli pomeriggi in compagnia dei libri game di Lupo Solitario.
Non è difficile immaginare, comunque, che questo gioco possa piacere anche a un pubblico più vasto ed eterogeneo. Consigliatissimo.
Review a cura di: Lara Gianotti