Jack il Bello è il protagonista di questo nuovo titolo dell’universo di Borderlands e tutto il carico di armi a cui siamo stati abituati è tornato di prepotenza. Gli appassionati sono quindi avvisati.
UN EROE PER TUTTE LE STAGIONI
La trama che sottende all’esperienza di gioco vede il lasso di tempo posizionarsi tra il secondo e il terzo capitolo i cui Jack il Bello sta prendendo il potere e quindi noi vestiremo i panni di uno dei suoi scagnozzi.
Cominceremo proprio con Athena e successivamente ci ritroveremo in tutta una serie di eventi demenziali che ci strapperanno più di un sorriso.
Lo schema di gioco è sempre quello e quindi avremo a disposizione un arsenale veramente sconfinato e questa volta anche le mappe saranno vastissime e quindi sarà sempre consigliato viaggiare con dei veicoli.
Ci ritroveremo a giocare su una luna e quindi in questo caso l’ossigeno sarà sempre limitato così come la gravità con tutto questo che ciò comporta.
Potremo utilizzare anche i nostri Oz Kit come bombole di ossigeno a mo di jetpack. La difficoltà fin dalle prime battute sembrerà parecchio livellata verso il basso con nemici dall’intelligenza abbastanza scarsa e boss fight sotto la media.
CAMMINO SULLA LUNA
Le mappe come detto saranno parecchio vaste e quindi sarà parecchio difficile spostarsi senza perdere tempo anche perchè i teletrasporti sono ridotti al lumicino. Le classi in questo capitolo sono quattro e tutte molto divertenti.
Claptrap ha abilità fuori dal normali, incredibili e tutte divertentissime, Athena è un tank fortissimo, Nisha fa piovere proiettili su tutti i nemici e infine Wilhelm utilizza droni che faranno parecchio danno ai nemici.
Lo skill tree è quello di sempre e quindi potremo fare crescere il nostro personaggio in base ai progressi conquistati sul campo.
COMPARTO TECNICO
Dal punto di vista tecnico il gioco perde qualche colpo poiché oramai il motore grafico inizia realmente a mostrare i segni del tempo.
L’aliasing infatti si vede in maniera parecchio evidente. Anche i bug sono parecchi. Ottimo invece il sonoro così come il doppiaggio in italiano.
Altissima anche la longevità grazie alle varie classi disponibili così come la vasità della mappa di gioco.
2k Australia ha portato in porto un’impresa non proprio facile, un titolo ancora old gen con tutte le limitazioni del caso.
Il Pre Sequel è quindi dedicato comunque a tutti gli appassionati del brand che comunque, anche se un po’ sottotono, non rimarranno delusi.
Review a cura di Luca Longobardi