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Far Cry Instincts |
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Versione per la stampa -
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la review nel forum
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Produttore:
Ubisoft
Sviluppatore:
Ubi Studios Montreal
Lingua:
Italiano
Versione:
Pal
Genere:
Sparatutto 3D
Giocatori:
1 - 16
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Quando una console
sta andando verso il suo declino, dopo aver servito per
anni i suoi affezionati utenti, esprime il meglio di sé
con giochi che utilizzano al massimo le sue potenzialità.
Proprio quello che è successo con questo gioco
della Ubisoft, che prima di abbandonare l’Xbox per
dedicarsi all’ormai imminente Xbox 360 ci delizia
con un titolo graficamente impeccabile, con una giocabilità
varia ed immediata.
Far Cry Instincts è uno sparatutto in soggettiva,
anche se la definizione sparatutto va un po’ stretta
a questo titolo. Infatti sarà decisiva la componente
stealth per poter eliminare tutti i vostri nemici in maniera
efficace e silenziosa.
Il protagonista del gioco si chiama Jack Carver
e si trova intrappolato sull’isola per un incidente.
Infatti dopo aver deciso di accompagnare una bella giornalista
di nome Val Cortez su un’isola dello Jucatan col
suo motoscafo, nel bel mezzo del giro di perlustrazione
viene attaccato da un elicottero militare pilotato da
soldati mercenari.
Il motoscafo esplode, la giornalista riesce a fuggire
e voi dovete nuotare fino a riva evitando le raffiche
di mitra.
Fin dall’inizio i mercenari, considerandovi uno
scomodo intruso, non vi daranno tregua sparandovi a vista.
Ma con il passare del tempo Jack Carver imparerà
a prendere più confidenza con il terreno dell’isola,
svilupperà nuove tecniche di difesa e nuove inquietanti
abilità d’attacco…
La grafica è spettacolare. L’ambiente
presenta numerosi dettagli e la vegetazione, ah, che meraviglia
per gli occhi! Alberi, erba e terreno sono stati ricreati
alla perfezione. Le luci e le ombre poi sono magistrali,
passate su un sentiero e vedrete i raggi solari che passano
attraverso il fogliame. Anche l’acqua è molto
bella anche se forse troppo omogenea nella sua definizione.
I soldati si muovono con naturale fluidità, sono
ben definiti (purtroppo mono-espressivi, ma che ci importa,
tanto li dobbiamo accoppare) e la loro intelligenza artificiale
è nel complesso buona, faranno di tutto per uccidervi
collaborando tra di loro.
Se dobbiamo parlare difetti sono veramente pochi, e sono
–purtroppo- tra i più comuni nei giochi di
questo genere.
Le textures perdono un po’ di definizione a distanza
ravvicinata. Inoltre di tanto in tanto vedrete comparire
dal nulla elementi del paesaggio, specialmente quando
guiderete dei mezzi attraversando gli scenari in velocità.
Questi fastidiosi pop-up vi faranno disorientare un po’.
Infine, e di questo difetto mi spiace proprio, dovrete
muovervi attraverso percorsi predefiniti. Non potete vagare
liberamente sull’isola perché fuori dal sentiero
ci sono pareti rocciose, alberi, dirupi e quant’altro
che vi obbligherà a muovervi in una sola direzione.
A questa mancanza di movimento sopperisce però
un vasto arsenale di mosse ed abilità, per cui
ogni qualvolta individuerete un nemico avrete l’imbarazzo
della scelta su come farlo fuori. Oltre a correre, accovacciarsi,
saltare potrete anche piazzare trappole (ad esempio un
ramo attorcigliato al tronco che agisce come frusta) e
poi attirarci i nemici semplicemente lanciando una pietra
in direzione della trappola. Potrete uccidere un nemico
alle spalle sgozzandolo e strisciare sotto le palafitte
per poi sbucare dal pavimento.
Mentre nella prima parte sarete costantemente accovacciati
in attesa di un’azione stealth, nella seconda parte
uscirete allo scoperto, e vi divertirete di più
a cacciare i vostri nemici passando così dalla
difensiva all’offensiva.
I brani che enfatizzano i momenti salienti del gioco sono
carini ma niente di più, mentre gli effetti sonori,
che seguono il 90% del gioco, sono geniali.
I vostri passi avranno un suono diverso a seconda del
tipo di terreno, se camminate sulle foglie vi farete notare;
i rumori della foresta sono molto vari; i nemici chiacchierano
tra di loro in modo realistico; gli spari sono cosi’
realistici che quando esploderà una bomba vicino
a voi, vi farà fischiare letteralmente le orecchie.
Ogni missione che porterete a termine (raggiungendo diversi
obiettivi) vi ricompenserà con un filmato e una
nuova abilità.
La storia vi porterà a sapere che l’isola
è in realtà la base segreta di uno scienziato
genetista di nome Dr Krieger, e voi diventerete la prima
cavia umana dei suoi folli esperimenti. Jack potrà
vedere nel buio, potrà rintracciare i suoi nemici
seguendo il loro odore (proprio così), e avrà
nuove mosse di combattimento sovraumane, anzi direi..
bestiali! Tutte queste abilità, facili da usare,
vi trasformeranno a metà del gioco da preda a cacciatore.
Oltre alla classica partita in singolo, Far Cry Instincts
ci regala anche un simpatico editor di mappe, utile ad
affrontare i vostri nemici connettendovi Live… ma
non solo! Io per esempio mi sono divertito a creare nuove
ambientazioni per il solo gusto di dare libero sfogo alla
mia creatività! Peccato che poi non possano essere
usate nella modalità in singolo.
Invece il multiplayer è uno dei più divertenti
mai provate su uno sparatutto.
Le modalità sono parecchie, oltre ai classici Deathmatch
(tutti contro tutti), Team Chaos (squadra contro squadra)
e Capture The Flag troverete anche la modalità
Predator, in cui uno sarà solo contro tutti gli
altri, ma quello da solo potrà accorgersi dei nemici
seguendo il loro “odore”, che come nel gioco
in singolo appare come una scia colorata.
Far Cry Instincts è un gioco che consiglio
vivamente a chiunque desideri uno sparatutto in soggettiva,
perché esce dai classici canoni del genere e si
arricchisce di alcune innovazioni che lo rendono un ottimo
titolo, appagante in modalità singola e decisamente
divertente con gli amici.
Se poi avete anche Xbox Live, potete addirittura battervi
su aree di gioco create da voi stessi. Seguitene le tracce
nel vostro negozio preferito... |
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Votazione
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Grafica: 8.8
Sonoro: 8
Giocabilitá: 9
Longevitá: 8
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Voto Finale |
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+ Punta di diamante:
+ Una grafica da paradiso tropicale: sublime
+ I tanti effetti sonori rendono l'isola ancora più veritiera
+ Grazie alle incredibili azioni disponibili potrete sviluppare un'infinità di strategie diverse
+ L'editor di mappe vi farà rilassare tra una partita e l'altra
+ Un multiplayer così divertente non si vedeva dai tempi di Halo
- Pecora nera:
- Presenza costante di pop-up in diverse occasioni
- Pochissima libertà di girare a piacimento per l'isola: si seguono percorsi prestabiliti
- Probabilmente uno degli ultimi grandi titoli nella storia dell'Xbox.. sigh... lacrimuccia nostalgica :'(
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