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Xbox 360 - Over G Fighters

Over G Fighters

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Produttore:

Ubisoft Entertainment

Sviluppatore:

Taito

Lingua:

Inglese

Versione:

Pal

Genere:

Simulazione

Giocatori:

1 - 8

A volare nei cieli di XBox 360 non è un seguito di Ace Combat di Namco, ma il simulatore bellico di Taito che, armato di determinazione e buone intenzioni, prova a tenere testa al classico per PlayStation.
La domanda che tutti si stanno ponendo è: “Questo nuovo titolo sarà in grado di reggere il confronto con la mitica serie aerea?”; ma soprattutto: “Gli sviluppatori hanno tratto giovamento dallo sviluppo sulla potente macchina dello zio Bill?”. Come al solito la mia risposta è lapidaria: un secco no!

A partire da quel vago senso di vuoto che aleggia nei menù, ben confezionati come interfaccia ma poveri di contenuti, ci si accorge che i passi avanti fatti dall’unico degno esponente di questo genere su console sono stati bellamente ignorati.
La campagna di gioco in singolo infatti si dimentica totalmente di sviluppare una trama con risvolti psicologici dei personaggi tali da renderli plausibili ed appassionanti e la presenza dei copiloti risulta legata esclusivamente al gameplay. In fase di briefing la scelta di uno di questi è unicamente dettata dalle loro caratteristiche, o peggio ancora dal loro aspetto, spingendoci ad arruolarne uno per la missione che da li a poco intraprenderemo solo in base a quello che potrebbe esserci più utile e non per modificare la narrazione degli eventi.
Il loro supporto è tra lo scarso e l’inutile durante la missione, infatti tutto il lavoro sporco lo farete voi. Tutto sommato questo potrebbe anche starci bene, visto che siamo noi a videogiocare e non deve certo essere la CPU della nostra bella XBox.

Come noto, il problema dei videogame in cui si pilotano aerei da guerra è quello del corretto bilanciamento tra simulazione ed arcade: il rischio che si corre è infatti quello di appesantire troppo la lista dei comandi o alleggerire in modo del tutto snaturato la sensazione del volo militare.
Per nostra fortuna il lavoro svolto in questo senso non è affatto malvagio. Ad essere sinceri ci sarebbero ancora da limare e smussare alcuni elementi; proprio per questo siamo ancora distanti dal sottile equilibrio raggiunto dal titolo Namco.
I controlli sono familiari e rispondono più o meno in modo solerte, ma le danze aeree del dogfight non innescano mai quello sperato sussulto di adrenalina, dopo una picchiata da 3000 metri con avvitamenti, missili e mitragliate che piovono come fosse il mese di Marzo. Le manovre sono sempre piuttosto lente e pesanti, non rappresentando con vigore la disinvoltura dei caccia che si fronteggiano nei cieli. Questa scarsa velocità penalizza il giocatore quando è bersaglio di un missile: per evitare infatti di essere abbattuti occorre una manovra tempestiva effettuata solo quando l’ordigno si trova a pochi centimetri dalla nostra fusoliera e a nulla serve gettare chaff come fossero coriandoli.

Le battaglie di OverG si svolgono generalmente sulla media/lunga gittata castigando un po’ la spettacolarità; quest’ultima viene comunque compromessa dalla scarsa definizione dagli scenari e delle texture applicate su questi ultimi che stridono in maniera molto forte con i dettagliati modelli dei caccia in volo.
Insomma il fotorealismo che speravamo raggiunto, viste le potenzialità della macchina su cui gira il gioco, non c’è, anzi al contrario, l’alta risoluzione penalizza l’impatto visivo con la sua forte componente di pulizia.
La presenza degli uomini sulle portaerei e negli aeroporti avrebbe potuto essere l’elemento adatto a dare una marcia in più alla grafica, ma inspiegabilmente il fattore umano scompare subito dopo le scene precalcolate col motore di gioco; davvero inspiegabile!
Tutto sommato avendo come unico altro concorrente in questo settore Blazing Angels, arcade che comunque si rifà a tutt’altra epoca, Over G Fighters rappresenta davvero l’unica alternativa per gli amanti dei simulatori d’aereo.

L’opzione per i match su XBox Live non sembra aver riscosso un grandissimo successo con questo titolo. Forse le mie prove sono avvenute in orari sfavorevoli, ma non ho trovato l’affluenza sperata di concorrenti disposti a sfidarsi all’ultimo missile in una delle diverse modalità multiplayer che questo gioco mette a disposizione. Comunque, dopo averne saggiato l’online, mi sono reso conto che non mi ero perso gran che. Come al solito in questo caso vale la regola del trovarsi anche il giusto gruppo di amici per esprimere le piene potenzialità del prodotto.

“Sorvolando” ogni parere prettamente personale, trovo che Over G non sia il giusto rappresentate per questo genere della Next-Gen, ma che tutto sommato (forse anche per la mancanza di candidati!), rappresenta un valido diversivo dai soliti giochi.