Tremate Paper
Mario è tornato
Per tutte le persone che hanno fatto una faccia disgustata
alla notizia che Wii non sarebbe stato lanciato con un
titolo dell’idraulico più famoso del globo
ecco una risposta da parte della grande N che non delude
certo le aspettative: Super Paper Mario.
In una veste già vista e stra-giocato sul cubo
Mario arriva ai possessori del wii nella veste più
cartoonesca possibile, in un modo fatto di alberi e creature
che sembrano state disegnate e create con l’ausilio
della carta; non a caso “Paper”.
Per chi non lo conoscesse va detto che questo Super Mario
è diverso da quelli a cui tanto siamo abituati,
infatti non si tratta più del solito platform,
ma viene implementato un vero e proprio menu da GDR, con
abilità, punti esperienza e nuovi poteri che renderanno
l’eroe in salopette sempre più combattivo
contro questi nuovi nemici.
Non bisogna essere in ansia, il gioco porta con se tutte
le caratteristiche di un classico platform, con in più
però una longevità che per un gioco del
genere non sempre è una prerogativa.
Una nuova avventura ha inizio
Mario e Luigi sono a casa a sorseggiare un po’ di
caffè mentre discutono del fatto che è tutto
molto tranquillo, la noia comincia a farsi sentire a tal
punto da fare desiderare ai due fratelli che qualche catastrofe
possa aiutarli a trovare qualcosa da fare. Detto fatto
Toad di corsa arriva dai due per informarli che la principessa
è stata rapita, perche quindi non abbandonare la
noia per immergersi alla ricerca di Peach? Mario e Luigi
non esitano un solo secondo sulla ricerca del possibile
autore del misfatto, chi altri se non il loro nemico preferito
Bowser?
La strada per il castello è semplice, i due vi
arrivano subito, ma con grande sorpresa scoprono che in
realtà il rapimento non è opera del re dei
Koopa, ma di un certo conte Cenere, che basandosi su una
catastrofica profezia cerca tutti gli elementi per far
si che tutti i mondi e tutte le dimensioni possano essere
distrutte. Quali sono i 2 elementi principali? Peach e
Bowser.
Mario viene stordito dal conte che sfruttando questo momento
di confusione rapisce tutti i presenti al castello lasciando
il nostro povero idraulico svenuto a terra. A svegliare
Mario ci pensa Concilia un Pixl mandato da Merlocchio,
il custode di tutte le dimensioni, la farfallina multicolore
ha il duro compito di cercare l’eroe che salverà
il mondo, un uomo descritto dalla profezia come una persona
col baffetto vispo, tutina blu, maglietta rossa e un cappellino
spavaldo…MA SIAMO NOI!!!
Concilia a questo punto ci porterà da Merlocchio
che ci spiegherà i dettagli della nostra missione,
durante la quale dovremo trovare 8 cuori leggendari che
ci permetteranno di mandare all’aria i piani del
conte cenere. Inizia così una nuova avventura del
nostro mitico MARIO, che acquisirà sempre maggiori
poteri, primo fra tutti la possibilità di passare
da una dimensione a 2D a una a 3D abilità che ci
aiuterà a trovare i numerosi oggetti nascosti,
passaggi segreti e superare ostacoli che sembrano insormontabili.
Un’innovazione del titolo è rappresentato
dai Pixl, creature fatate che doneranno al nostro super
eroe una miriade di abilità nuove che saranno di
fondamentale aiuto nel proseguo della storia.
Mario si rifà Il Look per i Nintendari!
In attesa del super atteso Super Mario Galaxi il nostro
idraulico preferito si presenta a noi con una veste grafica
già vista sul cubo ma ancora più simpatica
e divertente. In puro stile Mario è il 2D a farla
da padrone, supportato da dei colori molto accesi e un
mondo in cui la monotonia e la serietà sembrano
non esistere. Il nostro eroe in salopette e tutti i suoi
amici e nemici hanno un look da cartoon più che
mai, non hanno profondita e anche quando effettuano cambi
di direzione si ha l’impressione che i personaggi
siano disegnati su un foglio di carta spesso qualche millimetro.
Nintendo dimostra ancora che nell’era in cui l’iper-
realismo supportato da una grafica a dir poco esagerata,
un platform vecchia scuola può farci divertire
e incollare allo schermo a giocare senza sosta come poche
volte accade.
Il sonoro è sempre accattivante, le melodie di
Super Mario ci portano ad anni fa quando giocavamo con
il nes, veniamo rapiti dallo stile della musica, catturati
dalla semplicità!!
Controllare Mario è una passeggiata, impugniamo
il Wiimote dalle estremità, torniamo al caro e
vecchi super nintendo come configurazione, e scopriamo
che non ci devono spiegare nulla, sappiamo già
come si usa, tutto è facile, anche per chi è
nuovo del genere: non dovremo lussarci una spalla per
simulare la realtà, il questo titolo facciamo un
passo indietro, e solo in poche occasioni dovremo sfruttare
la potenzialità del “cattura movimenti”
WII.
Come per il titolo del Cubo Super Paper Mario presenta
una lunghezza di gioco ottima, non basta saltare da un
blocco e l’altro o da una piattaforma e l’altra
per finire il livello, dovremmo scoprire passaggi e oggetti
nascosti dall visuale 2D, il nostro potere di passare
ad una terza dimensione sarà un ottimo alleato
nell’avventura. Quindi sfoderate i Wiimote..SALVIAMO
IL MONDO!!
Ci sono i Difetti..
Un piccolo paragrafo va aggiunto a questa review, il titolo
nella versione Pal presenta qualche difetto, sfuggito
ai programmatori. Cerchiamo quindi di evitarli, anche
se questo purtroppo rappresenta una macchia sul curriculum
di questo che è un titolo appassionante e divertente,
al quale nessuno può rinunciare di giocarci.
Come trovare i bug? Se siete pigri e non avete voglia
di sperimentare potete andare su quel sito famosissimo
di video sharing, fate una ricerca semplicissima ed ecco
a voi tutti i problemi del gioco.
Ma anche qualche sorpresa..
Non voglio rovinarvi nulla, ma se pensate che Mario sia
l’unico protagonista del gioco.. beh vi sbagliate...
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