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Red Stell |
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Versione per la stampa -
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la review nel forum
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Produttore:
Ubisoft Entertainment
Sviluppatore:
Ubisoft Parigi
Lingua:
Italiano
Versione:
Pal
Genere:
Azione
Giocatori:
1 - 4
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Quando è
stato presentato il Nintendo Wii per la prima volta, moltissimi
giocatori sono rimasti a bocca aperta per la sua originalità.
Stava per nascere una nuova generazione di videogiochi,
infatti il nuovo controller con sensore di movimento avrebbe
dato origine ad un'infinità di nuove idee...
Al momento del lancio, due erano i titoli che facevano
stare in trepida attesa i fans della Nintendo: "Zelda"
e "Red Steel". Da ciò che potevamo vedere
in un trailer di quest'ultimo titolo, "Red Steel"
è uno "sparatutto" in prima persona nel
quale si prende la mira puntando il nuovo telecomando
al televisore. Talvolta, in alcune occasioni, dovevamo
impugnare il joystick come se fosse la spada che il nostro
personaggio aveva in mano, e combattere contro altri spadaccini.
In questo trailer un ragazzo era impegnato in un duello
contro il computer e, ad ogni movimento realizzato nel
mondo reale, corrispondeva un identico movimento dentro
al gioco. Una volta disarmato l'avversario, aveva fermato
la propria arma a pochi millimetri dal collo del nemico,
che arreso, chiedeva che gli fosse risparmiata la vita.
Con un solo piccolo gesto del joystick avrebbe potuto
ucciderlo, oppure lasciarlo in vita.
Una serie di scelte sbagliate
Una volta preso in mano "Red Steel", ci si accorge
subito che è molto meno stupefacente di quando
ci si potesse aspettare.
Per prima cosa, il menu iniziale è alquanto enigmatico:
per scegliere la modalità in cui si vuole giocare
bisogna afferrare delle insegne al neon di ideogrammi
giapponesi. E' presente una spiegazione in italiano di
come funziona il menu, ma è piccola e non si nota
subito.
Di conseguenza, inizialmente ci si trova completamente
perduti in questa schermata iniziale. La prima impressione
non risulta dunque grandiosa... Perchè non usare
un menu a scorrimento in italiano? Se poi si voleva dare
un tocco di cultura giapponese, lo si poteva fare sul
sottofondo, senza complicare la schermata.
Una volta riusciti finalmente a far iniziare la modalità
storia, ci si accorge che i video non esistono in questo
gioco. Per raccontare la trama, i realizzatori hanno deciso
di usare poche immagini (abbastanza mal realizzate e poco
particolareggiate) e una voce narrante. Ciò di
certo non contribuisce a rendere più avvincente
una trama scontata e lineare.
Sperando che almeno una volta iniziata la partita il gioco
prenda una buona piega, si nota che la grafica non è
affatto di nuova generazione (d'altronde il Nintendo Wii
non può conpetere per potenza con le console rivali):
in generale l'ambiente risulta scialbo, ripetitivo e troppo
scuro. L'arredamento è sempre lo stesso e i nemici
sono ripetitivi sia nell'aspetto che nelle voci.
Mai fidarsi dei trailer!
Tutto sommato, il fatto di poter mirare personalmente
grazie al sensore di movimento e non a delle levette,
è una bella novità.
Dopo aver calibrato la sensibilità, ogni nostro
movimento con il joystick verrà riprodotto fedelmente
"in game" dalla mano del nostro alter-ego. Se,
per esempio, ci sentissimo dei fighi, ruotando il telecomando
di 90 gradi il protagonista del gioco impugnerà
l'arma da fuoco orizzontalmente. Bisognerà anche
prenderci un po' la mano, ma una volta abituati prendere
la mira non sarà poi così difficile.
Inoltre, visto che il protagonista del gioco è
un uomo d'onore, quando troveremo degli avversari armati
di spade o mazze, li affronteremo al loro livello, cioè
con una "Katana" (spada giapponese" e non
un'arma da fuoco.
Purtroppo, il gioco non funziona affatto come ci mostrava
il trailer: ad ogni nostro movimento, non corrisponde
un gesto uguale nel gioco, ma una mossa predefinita. Se
effettueremo un affondo, non verrà riprodotto con
la nostra angolazione e direzione, ma un affondo predefinito,
sempre uguale. Inoltre, non possiamo parare i colpi nemici
con la nostra spada, ma con una lama rotta che utilizziamo
con la mano sinistra. Effettuando un movimento con il
joystick sinistro, il personaggio alzerà la lama
ed effettuerà una parata, sempre uguale. Il combattimento
che si vedeva nel trailer, quindi, era tutta una finzione...
Concludendo, !Red Steel! non è nulla rispetto a
ciò che ci aspettavamo.
Il fatto di poter mirare utilizzando il sensore di movimento
è una bella novità, ma in generale il gioco
risulta piatto, monotono, dotato di una trama mal raccontata
e poco originale. Perchè quindi comprarlo? Perchè
è l'unico "sparatutto" disponibile
per il Wii... |
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Votazione
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Grafica: 6
Sonoro: 7
Giocabilitá: 7
Longevitá: 7
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Voto Finale
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+ Punta di diamante:
+ Si mira grazie al sensore di
movimento, puntando il televisore
col joystick!
+ Doppiaggio in italiano
- Pecora nera:
- Nel trailer sembrava molto
più bello
- Grafica non di nuova generazione
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Distributore
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