 |
Best games |
|
|
 |
Siti Partner |
| |
|
|
|
 |
| In collaborazione |
|
|
|
|
 |
Wii
- Project Zero 2: Wii Edition |
 |
|
|
|
Project Zero 2: Wii Edition |
|
|
|
|
|
 |
 |
Produttore:
Nintendo
Sviluppatore:
Nintendo
Lingua:
Italiano/Inglese
Versione:
Pal
Genere:
Survival Horror
Giocatori:
|
|
|
 |
|
|
|
L’horror ha da sempre affascinato la mente umana e di conseguenza quella dei videogiocatori. Grandi saghe hanno dilettato intere generazioni come nel caso di Resident Evil e Silent Hill. Queste saghe però nel tempo hanno perso fascino lasciando spazio più all’azione che alla suspance pura.
Tutto è splatter ma lo spavento non esiste quasi più. Nintendo così, conscia della situazione, ha deciso di riportare sulla sua console casalinga il secondo episodio di una saga che non ha perso il fascino del survival horror ossia Fatal Frame, conosciuta da noi come Project Zero.
LE DUE GEMELLE
Il gioco come già detto rappresenta uno dei capisaldi del genere e questa ottima versione per Nintendo Wii permetterà a tutti coloro che qualche anno fa se lo sono perso, di poterlo rigiocare in questa nuova veste. La vicenda vede le due gemelle Mio e Mayu ripercorrere i luoghi della propria infanzia facendo riaffiorare i ricordi. Una farfalla rossa catturerà la loro attenzione e decidendo di seguirla si ritroveranno in un villaggio in mezzo al bosco davvero inquietante. La narrativa è tipicamente nipponica e per questo molto lenta e frammentata.
Cominciamo subito con il dire che nonostante voi l’abbiate già giocato il titolo conserva al suo interno dei finali inediti e perciò la probabilità di rigiocarlo sono molto alte. Il sistema di controllo su Wii inoltre è naturalmente del tutto inedito grazie all’utilizzo di Wii Mote e Nunchuk. Potremo utilizzare anche il pad per controllare la nostra protagonista. In ogni caso in entrambe le circostanze il controllo sarà sufficientemente preciso anche se la protagonista procederà in maniera molto lenta proprio per la natura precaria e spaventosa del titolo.
NESSUN’ARMA
Le uniche armi che ci ritroveremo ad impugnare sono una torcia che potrà essere indirizzata in su e in giù tramite il telecomando Wii. Con dei colpi di nunchuk particolarmente potenti potremo invece scrollarci di dosso i fantasmi insistenti. Anche la telecamera è stata modificata in questa versione con il posizionamento dietro le spalle della protagonista. Dovremo inoltre esplorare molto all’interno di questo gioco quindi dovremo rivedere gli stessi scenari più e più volte in cerca di indizi. Questo perché come abbiamo già detto si tratta di un gioco di sette o otto anni fa dove l’horror era realmente horror e non c’era spazio per l’azione pura come invece accade oggi.
OTTIMA EDIZIONE
Quest’edizione su Wii rappresenta sicuramente l’edizione definitiva del titolo per via della maggiore pulizia d’immagine e per il totale restyling delle mappe di gioco. È stata introdotta anche una nuova modalità, ossia la Casa degli Orrori, dove ci troveremo ad affrontare terrorizzanti percorsi su binari sempre con il nostro Wiimote e Nunchuk.
Il comparto tecnico è più che buono soprattutto nel caso del comparto sonoro, come nel caso di urli ed effetti sonori.
Un tuffo nel passato che è molto più di una semplice conversione.
Un titolo che tutti dovrebbero giocare almeno una volta, soprattutto nel caso degli amanti dei vecchi survival horror vecchia scuola e quindi un plauso a Nintendo per questa operazione.
|
|
|
|
|
Votazione
|
|
Grafica: 8
Sonoro: 8
Giocabilitá: 8
Longevitá: 8.5
|
|
|
|
Voto Finale
|
|
|
|
+ Punta di diamante:
+ Molte novità rispetto al titolo originale
+ Survival horror vecchia scuola
- Pecora nera:
- Un po’ lento in controtendenza con i titoli moderni
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
