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Wii
- Beat the Beat: Rhythm Paradise |
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Beat the Beat: Rhythm Paradise |
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Produttore:
Nintendo
Sviluppatore:
Nintendo
Lingua:
Italiano/Inglese
Versione:
Pal
Genere:
Musicale
Giocatori:
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Le nuove IP sono sempre più rare da trovarsi, soprattutto in casa Nintendo, ma alcuni titoli che sono nati negli ultimi anni sono sempre divertenti anche nelle più recenti incarnazioni. Rhythm Tengoku è uno dei questi casi e fin dal 2006, quando il gioco apparve per la prima volta sul Gameboy Advance, continua a divertire gli appassionati con il suo mix di musica e ritmo. Come accadde a suo tempo il gioco arriva nella ultima fase vitale della Nintendo Wii e arriva localizzato completamente in Italiano per farci tornare a ballare.
RITORNO ALLE ORIGINI
Il titolo anche in questo caso è una raccolta di minigame che durano massimo due minuti, ognuno con personaggi specifici e soprattutto con una colonna sonora specifica. Ogni quattro livelli dovremo affrontare il cosiddetto remix che li rimescola tutti assieme dando vita a una sfida inedita. Dovremo svolgere ogni singola nostra azione sempre e comunque a tempo di ritmo. Nonostante le potenzialità della console targata Nintendo gli sviluppatori hanno deciso di tornare ai controlli attraverso i tasti. Tutti i minigiochi potranno essere giocati attraverso la semplice pressione del tasto A oppure di A e B assieme al massimo. Questa scelta è apprezzabile per via del livello di sfida ricreato e per il reale senso di ritmo che dovremo utilizzare per avere successo.
ASSURDITA’
La caratteristica del gioco è la varietà delle situazioni che ci ritroveremo ad affrontare. Inizieremo ad impratichirci con i controlli ad esempio con uno stage in cui impersoneremo un golfista a cui verranno lanciate delle palline da colpire prima da una scimmietta e solo successivamente da un mandrillo. Passeremo poi a partite a volano tra un cane e un gatto a bordo di aerei così come a un amante che deve difendere la ragazza dalle pallonate calciando via tutte le sfere. Un altro stage veramente assurdo è quello in cui impersoneremo un wrestler durante un’intervista nel post incontro. Non mancheranno inoltre i ritorni di alcune vecchie conoscenze come nel caso del samurai a caccia di ombre, del karateka o del vorace mangiatore di cibo cinese. Gli stage saranno una 10 per un totale di circa una cinquantina di minigame.
IN DUE
La novità di questo capitolo è rappresentata dalla possibilità di giocare in due in circa dieci minigame in cui dovremo svolgere le stesse azioni e alla fine verrà valutato il giocatore migliore. Con le medaglie raccolte durante il gioco inoltre potremo sbloccare dei minigiochi extra, con alcuni minigiochi in cui potremo dare sfogo anche alla nostra creatività musicale. Il comparto sonoro è come sempre ottimo mentre quello grafico è quello pulito e minimale che ben si adatta a questo tipo di titoli. La longevità sarà garantita dal fatto di voler superare e provare tutti i minigame.
Il gioco ancora una volta non delude e soddisferà di certo tutti gli appassionati della saga. Il controllo con i pulsanti convince così come sempre la varietà dei minigame e il comparto sonoro di livello.
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Votazione
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Grafica: 8
Sonoro: 8.5
Giocabilitá: 9
Longevitá: 8
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Voto Finale
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+ Punta di diamante:
+ Mix vincente di musica, ritmi e situazioni assurde
+ Imperdibile per gli amanti del rhythm games
- Pecora nera:
- Ritorno ai tasti
- Alla lunga potrebbe venire a noia
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