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PS3
- IL-2 Sturmovik: Birds of Prey |
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IL-2 Sturmovik: Birds of Prey |
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Versione per la stampa -
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la review nel forum
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Produttore:
505 Games/1c
Sviluppatore:
Gaijin
Lingua:
Italiano
Versione:
Pal
Genere:
Simulatore di volo
Giocatori:
1 / 2 in multiplayer
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La serie IL-2
Sturmovik ha ormai raggiunto 10 anni di età,
questo franchise è sicuramente uno dei migliori
nel campo della simulazione aerea della Seconda Guerra
Mondiale.
Così Gaijin ha deciso di permettere anche
agli utenti di consoles di testare il proprio Birds
of Prey, dopo anni passati a volare solamente su Pc.
CE N’E’ PER TUTTI I GUSTI
Come abbiamo già accennato, il titolo prende spunto
dagli avvenimenti della Seconda Guerra Mondiale. Vi ritroverete
infatti al controllo di un velivolo delle potenze alleate
contro le forze dell’Asse.
Le missioni affidatevi comprendono scenari storici come
la Gran Bretagna, Stalingrado, Berlino e la Sicilia. Gli
scenari della campagna in cui mettere alla prova le proprie
abilità di pilotaggio bellico sono più di
venti. Le altre modalità disponibili sono il tutorial,
l’addestramento, le missioni indipendenti dalla
missione principali e il multiplayer.
Il multiplayer comprende la divertente modalità
dogfight tutti contro tutti o squadre, la conquista degli
avamposti nemici atterrando nella maniera corretta e l’attacco
di obiettivi mirati. Inizierete appunto affrontando la
modalità tutorial per prendere confidenza coi comandi
e per poter così sbloccare le difficoltà
del gioco. Le difficoltà corrispondono anche al
grado di simulazione ossia arcade, realistico e simulativo.
Ciò permette di accontentare proprio tutti i gusti.
Questo perché naturalmente l’utenza delle
console non è sempre così avvezza alle farraginosità
dei comandi da pura simulazione del pc e quindi la conversione
doveva tenere conto di questo elemento fondamentale. L’approccio
su Ps3 sarà più simile a Ace Combat piuttosto
che a Flight Simulator per intenderci. Nonostante l’elemento
arcade il gioco mantiene comunque un elevato grado di
realismo e godibilità. Vi ritroverete così
ad affrontare numerosi scontri aerei e missioni affidate
in maniera progressiva con il proseguo del gioco.
La varietà delle missioni è cospicua e sicuramente
l’elemento più divertente, come è
giusto che sia, è il dogfight ossia il duello aereo
con altri velivoli nemici. La difficoltà dei livelli
è mediamente alta anche se il sistema di checkpoint
che vi riporta in vita un attimo prima della vostra caduta
o del vostro abbattimento vi farà sentire meno
frustrati.
NEWTON L’AVEVA DETTO
Nella modalità realistica un elemento fondamentale
sarà quello legato alla gravità. Il pericolo
di stallo è infatti sempre presente. Proprio per
questo è necessario padroneggiare al meglio la
cabrata, la picchiata e il timone soprattutto nelle complicate
fasi di combattimento.
Nella fase realistica il mirino presente nella modalità
arcade scompare. Nell’upgrade della modalità
realistica inoltre l’HUD virtuale viene eliminato
definitivamente e la visuale diventa obbligatoriamente
interna, con o senza abitacolo. Il joypad però
aiuta poco nel gestire le complesse manovre aeree poiché
ricordiamoci che i comandi originali sono stati pensati
per la tastiera del computer. Dovrete prenderci un po’
la mano.
AEROGRAFICA
Il comparto tecnico è comunque al di sopra della
media. Gli scenari sono perfettamente ricostruiti, pieni
di oggetti in movimento a terra. In cielo poi si arriva
anche ad un traffico di circa cento velivoli volanti contemporaneamente.
A volte il frame-rate rallenta e c’è qualche
problema di pop-up ma è tutto perfettamente sopportabile.
I modelli degli aerei sono tutti estremamente realistici
e rispettano in pieno i design originali dell’epoca,
perfino nei dettagli del cockpit interno. Vi ritroverete
infatti ad utilizzare molti aeroplani da quelli britannici
fino a quelli sovietici e americani.
Anche il sonoro è a livelli molto buoni grazie
a suoni molto credibili e musica che crea sempre tensione
e atmosfera. Solo il doppiaggio, soprattutto nella fase
di tutorial, risulta un po’ ridicolo per via del
finto accento inglese.
Un’ottima conversione da Pc che grazie alla lunga
longevità data dal numero di missioni principali,
la buona realizzazione tecnica e la molteplicità
dei livelli di simulazione riuscirà ad accontentare
proprio tutti.
Ci auspichiamo che l’osmosi tra Pc e console sia
sempre più massiccia in futuro e che questo buon
Birds of Prey sia solo l’inizio! |
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Votazione
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Grafica: 7
Sonoro: 7
Giocabilitá: 6
Longevitá: 7.5
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Voto Finale |
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+ Punta di diamante:
+ Dogfight divertente e frenetico
+ Perfetta ricostruzione storica
dei modelli
+ 3 modalità di difficoltà
e simulazione
- Pecora nera:
- Frame-rate che rallenta e pop
up
- Controlli un po’ ostici
a causa del joypad
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