Vi fu un era in
cui il concetto di gioco in rete era sinonimo di PC, gli
antenati degli odierni MMORPG potevano essere giocati
solo ed esclusivamente su questa piattaforma… poi
qualcosa scosse il mondo videoludico, una allora (troppo…)
lungimirante SEGA lanciò sul mercato quella che
da molti è definita la migliore console mai prodotta,
un concentrato di tecnologia e scelte stilistiche che
successivamente vennero ”prese in prestito”
da tutte le macchine successive, il sempre amato e mai
dimenticato DREAMCAST. Tra le numerose peculiarità
di cui si fregiava l’ultima ammiraglia SEGA, spicca
senza ombra di dubbio la possibilità di connettere
la console in rete e beneficiare di quelle caratteristiche
che oggi si danno per scontate, non ultima la possibilità
di giocare online insieme ad altri utenti con lo strepitoso
Phantasy star online, di fatto il primo MMORPG per console
mai prodotto! Da allora la serie (dai natali ben più
vetusti, il primo capitolo uscì nel 1987…)
si è evoluta passando su più sistemi raggiungendo
anche la next gen con Phantasy star universe per xbox360…l’approdo
verso lidi “portatili” era solo questione
di tempo, difatti è ora finalmente disponibile
una versione in esclusiva per PSP, e che ci crediate o
meno racchiude quasi tutte le caratteristiche delle versioni
casalinghe…
Quattro razze contro le inSEEDie di HELGA…
Cronologicamente phantasy star portable si colloca dopo
quanto accaduto in phantasy star universe.
Il vostro obiettivo sarà nuovamente legato alla
ricerca di nuovi mezzi per fermare l’avanzata dei
SEED una ostile razza aliena da sempre i principale antagonista,
ma non solo, nuovi avversari si faranno avanti in modo
a volte subdolo… ma non è della trama che
mi preme raccontarvi, anche perché è tra
le peculiarità del titolo che spetta a voi dipanare,
indispensabile invece descrivervi le caratteristiche che
rendono questo titolo una delle frecce all’arco
della softeca PSP.
Come in ogni RPG che si rispetti la prima cosa da fare
è la creazione di un personaggio, avrete la possibilità
di scegliere tra quattro classi distinte: Human, Newman,
Beast e Cast. Gli Human sono una classe equilibrata e
denota valori medi in ogni frangente, i Newman vantano
proprietà intellettive superiori ma peccano in
prestanza fisica, i Beast sono una sorta di mutaforma
in grado di assumere le sembianze di creature dal potere
di attacco fisico praticamente ineguagliabile ed infine
i Cast sono dei cyborg evoluti ritenuti ormai a tutti
gli effetti forme di vita senzienti e legittimate, indubbiamente
i più preparati per l’utilizzo delle armi
da fuoco. Ma non solo razze, indispensabile scegliere
anche la classe di appartenenza, inizialmente sono solo
tre Hunter,specializzato nel combattimento di mischia
e corto raggio, Ranger specializzato nel “cecchinaggio”
e nel combattimento a lungo raggio, e Force una sorta
di versione hi-tech del più canonico mago.
Il gioco però vanta da sempre la possibilità
di personalizzare il più possibile le caratteristiche
del vostro PG la classe di appartenenza non preclude la
possibilità di beneficiare delle peculiarità
delle altre classi, semplicemente partirete con un bonus
maggiore sulla specifica selezionata inizialmente, in
ogni caso potrete comunque cambiare la classe anche durante
il gioco, a scelta anche tra quelle sbloccate nel corso
degli eventi…
Il gameplay è di matrice nipponica fino al midollo,
l’85% del tempo passato nel gioco viene adoperato
per livellare incessantemente alla ricerca di armi e potenziamenti
sempre maggiori, l’esplorazione è l’ossatura
stessa del gioco, i fan del collezionismo e delle varietà
non saranno delusi, la quantità di oggetti e la
vastità dei territori sono da applausi, un terreno
solcato rarissime volte in territorio portatile, e che
trova la sua massima espressione in Monster Hunter freedom
United… ma non temete, phantasy star portable non
gli va molto distante…
La potenza non è mai troppa…
Inutile negare l’avidenza, la piccola di casa Sony
è tecnicamente un gioiello di rara potenza e tra
i tanti titoli che lo provano Phantasy star portable ne
esce sicuramente a testa alta. Impressionante la caratterizzazione
grafica dei personaggi, dettagliatissimi ed animati in
modo assolutamente convincente, strepitosi i nemici per
mole e qualità del design, stupiscono inoltre le
texture di prima qualità graziate anche da un ottima
illuminazioni e da scelte cromatiche tra le più
azzeccate di tutta la softeca PSP. Ottimi per varietà
e vastità anche gli ambienti, una cura davvero
sorprendente per questa esclusiva che nelle intenzioni
vuole contrastare la supremazia di quel monster hunter
che continua a riempire di denaro le tasche di CapCom…
Ottima anche la track list con un opening davvero strepitosa
e una serie di brani a tema per gli scontri studiate ad
hoc e coinvolgenti quanto basta…
Una vera sorpresa, un titolo davvero eccelso sotto tutti
i punti di vista, lungo e appagante per ogni fan degli
RPG, la cui unica pecca risiede nella mancanza di una
modalità online, presente solo una ben più
modesta modalità multiplayer in lan per 4 giocatori…
peccato, con un’aggiunta così sarebbe stato
a mio avviso il titolo più importante presente
nella softeca PSP... |
