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PSP
- Metal Gear Solid: Peace Walker |
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Metal Gear Solid: Peace Walker |
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Versione per la stampa -
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la review nel forum
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Produttore:
Konami
Sviluppatore:
Kojima Productions
Lingua:
Sottotitoli in Italiano
Versione:
Pal
Genere:
Azione
Giocatori:
1 - 4
PEGI:
18+
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Questo capitolo dedicato all’ormai leggendaria saga di Metal Gear Solid è il secondo in esclusiva, dopo Portable Ops. Hideo Kojima ha lui stesso definito questo capitolo come un tassello mancante indispensabile per comprendere l’intera trama. In questo capitolo assumeremo il controllo di Big Boss e questo vi consentirà di capire molti dettagli su una delle trame più belle presenti in un videogioco di sempre. Il gioco vi racconta perciò molti dettagli di una trama piuttosto coinvolgente che verrà narrata con un ritmo molto più pacato rispetto al normale con l’escamnotage delle sequenze animate a fumetto, con l’aggiunta dell’interazione tramite quick time event. Le sequenze saranno disponibili tra una missione e l’altra. In Peace Walker essenzialmente vengono narrate le radici del Outer Heaven, l’esercito senza confine di The Boss, lasciato in eredità a Naked Snake.
UN METAL GEAR PER TUTTI
Questo è un titolo che sicuramente rappresenta un’ottima via di mezzo sia per coloro che amano l’azione pura così come gli aspetti della semplice trama. Questo alleggerimento pesante delle cut scene comporta anche un aumento delle missioni di gioco in game. Oltre alle trenta missioni principali infatti, ci troveremo di fronte a circa altri 100 obiettivi secondari, chiamati extra ops che vi terranno incollati allo schermo aumentando nettamente il senso di sfida e di progressione. Elemento molto interessante è la possibilità di popolare con i soldati catturati la nostra base attraverso il Fulton Recovery System. Potrete infatti agganciare un paracadute alla guardia sconfitta e inerme per consegnarla direttamente nelle mani delle guardie della vostra base adibite al recupero. Ogni guardia catturata potrà essere impiegata in base alle proprie peculiarità che in totale sono cinque: combattimento, ricerca e sviluppo, mensa, reparto medico e intelligence.
UN ESERCITO NELLE NOSTRE MANI
In base a quanti di che stoffa saranno i vostri soldati, la vostra base aumenterà di livello. Potremo in questo modo sbloccare equipaggiamenti extra, migliorar4e le armi disponibili o conoscere maggiori dettagli rispetto alle missioni che si andranno ad affrontare grazie alla nostra intelligence. Un approccio realmente stealth e la cattura delle guardie nemiche in questo caso paga davvero piuttosto che il cieco massacro senza alcuno scopo. Più nemici cattureremo infatti maggiori saranno i progressi ottenuti. Le azioni di Snake sono state in molti casi esemplificate, proprio per dare maggiore rilevanza alla componente di cattura delle guardie nemiche in chiave stealth. In questo capitolo della serie inoltre sarà molto più difficile nascondersi per via della poca interazione con l’ambiente circostante come accadeva in passato e a causa anche dell’impossibilità di muoversi da sdraiato. Le ambientazioni infatti sono state ridotte all’osso e dovrete perciò procedere in ogni vostra mossa con cautela piuttosto che avanzare solamente con l’improvvisazione. Un esempio su tutti. L’equipaggiamento per la vostra missione dovrete sceglierlo e pianificarlo fin dall’inizio, altrimenti rischierete di trovarvi in situazioni pericolose completamente sprovvisti di difese, soprattutto nel caso dei boss di fine livello.
CONOSCI IL TUO NEMICO
Nel gioco, come già messo in evidenza, la conoscenza preventiva è tutto sia nel caso della sperimentazione delle varie strategie sia nel caso in cui l’intelligence della vostra base vi fornisca informazioni importanti per il successo delle varie missioni. Il livello di difficoltà è infatti un gradino sopra la media e perciò vi impegnerà non poco questo Peace Walker. I checkpoint inoltre sono molto risicati all’interno delle varie missioni e quindi vi capiterà più di una volta di dovere ricominciare tutto da capo. Studiare i movimenti di guardie e telecamere vi toglierà parecchio tempo e quindi tutto risulterà molto delicato e difficile. Per quanto riguarda il comparto tecnico assolutamente nulla da ridire: la grafica risulta pulita e fluida anche per quanto riguarda le animazioni dei modelli poligonali mentre il sonoro rientra nell’optimus delle produzioni Kojima, con buoni effetti sonori e colonna sonora a dir poco epica. Tocco di classe è il diverso accento dei vari personaggi coinvolti in gioco. È presente anche una modalità multiplayer che vi consentirà di affrontare le varie mappe in cooperativa così come scambiarsi tra amici i vari soldati delle proprie basi.
Un ottimo titolo che vi conquisterò fin da subito per la sua complessità e profondità. Non arrendetevi alle prime difficoltà ma fate in modo di gustarvelo fino alla fine. Ne rimarrete certamente soddisfatti. |
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Votazione
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Grafica: 9
Sonoro: 9
Giocabilitá:9
Longevitá: 9
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Voto Finale
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+ Punta di diamante:
+ Ragazzi Metal Gear Solid è tornato più in forma che mai
+ Grande trama
- Pecora nera:
- Sistema di controllo a tratti farraginoso
- Non c’è molta interazione con l’ambiente circostante
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