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PSP
- Dissidia - Final Fantasy |
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Dissidia - Final Fantasy |
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Versione per la stampa -
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la review nel forum
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Produttore:
Square Enix
Sviluppatore:
Square Enix
Lingua:
Audio inglese, testi e menu in
italiano
Versione:
Pal
Genere:
Action RPG
Giocatori:
1 - 2
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È ormai
da troppo tempo che il mondo videoludico assiste a decine
e decine di tentativi da parte di una soft-co di sfruttare
il proprio brand di punta con molteplici spin-off il più
delle volte di mediocre caratura. Square-enix, dal suo
pupillo Final Fantasy (in particolare il 7°…),
ha estrapolato giochi per tutte le piattaforme disponibili
e non sempre si limitavano ad essere RPG di matrice nipponica,
esempi lampanti sono sicuramente “Dirge of Cerberus”
e kingdom hearts. Il primo uscito tempo fa su PS2 era
un action game con protagonista Vincent, il vampiro di
FF7, il secondo esempio costà ben quattro capitoli
presenti sul mercato (due per PS2, uno per GBA e uno l’ultimo
in ordine di uscita per l’inossidabile DS) e sono
forse il caso più emblematico e ben riuscito di
spin-off di due brand assolutamente agli antipodi…ma
in queste operazioni la bravura di una soft-co non è
solo di natura tecnica e nonostante i successi di vendita,
non tutte le operazioni di questo tipo sono state accolte
favorevolmente dalla critica, proprio per questo l’annuncio
di “Dissidia” era stato accolto (almeno
da buona parte della stampa virtuale e non…) con
un certo distacco ormai oberati da titoli che riportano
sulla confezione il nome “Final Fantasy”
è difficile entusiasmarsi… be’ è
il caso di fare ammenda e accettare che ogni tanto le
operazioni palesemente votate agli introiti regalano prodotti
di notevole spessore…
Fighting Together...
Al di la’ di una trama assolutamente ridicola, realizzata
a mo di collante per imbastire battaglie tra i vari personaggi
di (sono davvero tutti…) ormai 2 decenni di final
fantasy, il titolo si fregia quantomeno di un incipit
narrativo “plausibile” e non fine a
se stesso… due divinità, COSMO (Dio dell’armonia…)
e CAOS (Dio della discordia…), sono in perenne lotta
il primo per mantenere un equilibrio tra le parti l’altro
per prevalere e dominare sull’altra… l’interminabile
battaglia sembra non avere mai fine pertanto entrambi
i contendenti selezionano nelle varie ere i propri campioni
e li lanciano uno contro l’altro per decretare finalmente
la fazione vincitrice di questa faida millenaria…
inutile dire che rivivremo i famosi duelli già
combattuti tempo fa (Cloud e Sephiroth?) con una nuova
e più dinamica interfaccia il tutto coadiuvato
da un sistema di controllo calibrato, profondo e affascinante
nella sua complessità. I punti in comune con il
resto dei picchiaduro 1vs1 sono sicuramente molti, ma
con alcuni accorgimenti che rendono Dissidia una spanna
sopra tutto quello che è uscito fino ad oggi su
PSP, quantomeno nel frangente action.
In primo luogo le arene, di una vastità e di una
complessità strutturale/architettonica encomiabile
per il tipo di prodotto. Nessun contrasto si protrae mai
troppo tempo sullo stesso piano, gli ampi spazi di manovra
e l’estrema mobilità concessa al personaggio,
rendono ogni scontro un qualcosa che va oltre lo schivare/attaccare/parare.
Ogni arena offre più visuali e più modi
per delineare una strategia sfruttando ogni singola porzione
di ambiente, un qualcosa di assolutamente nuovo nei VS
canonici. Il sistema di combattimento risulta comunque
complesso anche senza ricorrere a strategie “ambientali”,
l’uso e l’alternanza dei due attratti principali
non è a discrezione del giocatore, ma vanno usati
in maniera indigente e metodica, uno è indispensabile
per intaccare le difese primarie del contendente, l’altro
invece è fondamentale per abbassarne il livello
di salute. La scelta di come e quando usare uno o l’altro
è direttamente legato al vostro tipo di approccio
“tattico” nella battaglia, ogni avversario
merita uno studio a se… ma non solo, ad ogni colpo
andato a segno guadagnerete punti necessari a caricare
una barra che vi permetterà di eseguire i consueti
nel momento opportuno attacchi di devastante potenza e
spettacolarità (ormai marchi di fabbrica del brand…).
Ciò che rende Dissidia quel capolavoro che non
dovrebbe mancare ad ogni possessore di PSP, sono tutte
le “aggiunte” prese in prestito dagli
RPG di cui il gioco si fregia. Iniziando il convenzionale
“story mode” assisterete all’evoluzione
del vostro PG ad ogni incontro tramite i famigerati Punti
esperienza, da qui sarete in grado di potenziarne gli
attacchi, sbloccarne di nuovi e intervenire persino sull’estetica!
Ma non solo, nei VS con altri giocatori avrete la possibilità
di utilizzare ogni upgrade acquisito, persino le tanto
amate e temute evocazioni… varrebbe l’acquisto
solo per questo!
Tutto il meglio del talento nipponico...
Poco da aggiungere sulle composizioni musicali create
dal maestro Uematsu per questo nuovo FF, come sempre superbe
ed evocative… epiche come in ogni scontro della
serie principale, scusate se è poco…
Ultimo ma non ultimo il comparto tecnico… sconvolgente!!!
Signore e signori inchinatevi, tanta magnificenza sul
piccolo portatile SONY non lo si vedeva da tempo e comunque
ora come ora setta nuovi parametri di perizia grafico/tecnica.
Lo stile impeccabile e il design sempre ispirato della
serie principale straborda da ogni pixel di questo gioiello.
Sia gli ambienti che i personaggi vantano livelli di dettaglio
davvero fuori scala per tutto quello che è uscito
ad oggi su PSP, rare eccezioni confermano solo quanto
bello sia questo Dissidia… dimenticavo, la fluidità
delle animazioni e la velocità generale sono da
brividi…
Concludendo
Un capolavoro in tutto e per tutto, un prodotto sicuramente
indirizzato ai fan della serie per i personaggi che si
porta in dote ma garante di un gameplay e di uno splendore
tecnico davvero rari… lasciarvelo sfuggire sarebbe
un insulto alla vostra intelligenza e al mondo videoludico
in generale... |
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Votazione
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Grafica: 9
Sonoro: 9.5
Giocabilitá: 10
Longevitá: 8
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Voto Finale
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+ Punta di diamante:
+ Tecnicamente superbo
+ Sapiente mix di gameplay di
varia natura
+ Appassionante e profondo come
pochi altri action
- Pecora nera:
- Non lunghissimo…purtroppo
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