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Two Worlds II |
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Versione per la stampa -
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la review nel forum
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Produttore:
Newave Italia
Sviluppatore:
Reality Pump
Lingua:
Sottotitoli in Italiano
Versione:
Pal
Genere:
GDR
Giocatori:
1 - 8
PEGI:
16
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Dalla Polonia è inaspettatamente arrivato questo ottimo seguito di Two Worlds che nel primo capitolo non aveva particolarmente colpito mentre questo seguito si è dimostrato fin da subito un ottimo titolo dalla solidità indiscutibile. Dal 2007 di acqua ne è passata sotto i ponti e questo secondo capitolo è sicuramente in grado di rubare lo scettro al blasonato Oblivion di miglior Gdr occidentale. Tutto è condito da ottimi combattimenti, sistema di magie molto divertente e spazi vastissimì. Pronti a partire?
C’ERA UNA VOLTA...
La trama, come era lecito aspettarsi, prende spunto direttamente dal primo capitolo. All’inizio assisteremo ad un massacro di orchi da parte di un esercito di umani e vestiremo i panni di un mercenario sotto il controllo dell’imperatore Gandohar che tenta in ogni modi di contenere il signore del fuoco Aziraal nel corpo della nostra dolce sorellina Kyra. La nostra forza fisica è necessaria a questo processo magico ed è per questo che l’imperatore ci mantiene in vita, nonostante tutte le sevizie subite, nelle sue segrete. Ma ecco entrare in campo Dar Pha, una donna che per conto della mistica e misteriosa profetessaci libera da questa prigione grazie all sue truppe orchesche. Una volta libero vi si parerà di fronte un mondo sconfinato con cui cimentarci per arrivare a sconfiggere il nostro nemico di sempre.
SQUADRA CHE VINCE NON SI CAMBIA
Anche a livello di gameplay il gioco attinge a piene mani al primo capitolo, con l’aggiunta di decine di ore di gioco che lo rendono un gioco molto longevo e godibile. Il gioco è molto lineare ma comunque offre la massima libertà al giocatore di affrontare la propria avventura nel modo che più preferisce. Antaloor, questo è il mondo i cui ci troveremo a girovagare, è veramente immenso e le quest che ci troveremo ad affrontare sono davvero le più disparate. Non dovremo solo come spesso accade portare dei pacchi da una destinazione all’altra o disinfestare dei dungeons pieni di mostri, ma anche ad esempio eliminare amanti scomodi di alcuni capibanda o ancora smascherare un giro di voti corrotti all’università con scambi sessuali. Di una modernità a dir poco disarmante! Non si combatterà solamente quindi, ma dovremo girare parecchio per completare tutte le nostre quest. Ricordiamo che il titolo è in terza persona e non in prima come il più blasonato Oblivion. A questo proposito è giusto ricordare che le fasi di combattimento infatti richiamano molto da vicino Risen. Potremo fare crescere il nostro personaggio grazie a queste quest e dotarlo di punti che ne modificheranno sia le peculiarità sia l’aspetto fisico. Avremo a disposizione doti fisiche come la resistenza al dolore o doti di abilità come l’abilità nel furto o la conoscenza dell’alchimia. Avere un personagigo equilibrato è estremamente importante poichè i nemici e gli approcci che vi si pareranno di fronte saranno molteplici. Potrete quindi provare attacchi alla distanza con delle magie o scontri ravvicinati con la forza bruta. Come già detto in precedenza il gioco vi mette sempre nelle condizioni comunque di non dedicavi solamente agli scontri ma anzi pensare anche a quest secondarie come il primeggiare in alcune gilde o fabbricare la migliore arma del regno grazie alle nostre doti metallurgiche.
MAGIA PORTAMI VIA
Anche l’equipaggiamento è perfettamente customizzabile attraverso pietre preziose o strumenti magici, dando così ancora più profondità all’esperienza di gioco. Potremo anche creare pozioni magiche tramite l’alchimie per accrescere le nostre statistiche così come gestire le numerosissime magie grazie ad un complessissimo e profondo sistema di carte. Come se non bastasse potremo anche svolgere determinate azioni come andare a cavallo, derubare i passanti per raccogliere qualche spicciolo o ancora navigare. Questo fa di Two Worlds II un gioco decisamente complesso in cui è necessario impadronirsi di tutte le dinamiche al meglio per avere un discreto successo. I controlli anch’essi sono complessi poichè non dotati della varietà di una tastiera per pc. Non sono presenti dei checkpoint ma il gioco salverà automaticamente dopo un tot di minuti. Grande varietà è fornita anche dal gioco online e dalle sue cinque differenti modalità, che vanno dal classico deatmatch a due o a squadre fino all’aventura affrontabile in 8 giocatori all’interno di 7 capitoli differenti. Ci sarà anche una strana caccia al tesoro di cristalli blu e una modalità villaggio che assume contorni da strategico. Insomma molta carne al fuoco.
VALLI E FIUMI
Il comparto tecnico del gioco è certamente di prim’ordine e il motore grafico Grace fa in pieno il suo dovere. Tutto e fluido, pulito e ben definito e i paeasaggi aperti sono certo un degli aspetti migliori del comparto grafico. Anche il sonoro è di grandissimo livello caratterizzato da una colonna sonora grandiosa e, curiosamente, da un doppiaggio in inglese, francese, tedesco e polacco. Un gioco altamente consigliato a tutti gli amanti del genere e a coloro che si sono un po’ stufati di girovagare in Oblivion ormai da un pezzo senza alcuna alternativa. |
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Votazione
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Grafica: 8.5
Sonoro: 9
Giocabilitá: 8.5
Longevitá: 9
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Voto Finale
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+ Punta di diamante:
+ Longevità profondissima
+ - Molto interessante la gestione del personaggio e il sistema delle magie
- Pecora nera:
- Non semplicissimo soprattutto per i novizi
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