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PS3
- Tom Clancy's Ghost Recon Advanced Warfighter 2 |
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Ghost Recon Advanced Warfighter 2 |
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Versione per la stampa -
Commenta
la review nel forum
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Produttore:
Ubisoft Entertainment
Sviluppatore:
Ubisoft Entertainment
Lingua:
Italiano
Versione:
Pal
Genere:
Sparatutto
Giocatori:
1 - 16
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Con Playstation
3, purtoppo non abbiamo avuto la possibilità di
giocare al primo capitolo della serie Advanced Warfighter,
ma non vi preoccupate, perchè un breve ragguaglio
su ciò che è accaduto in precedenza ve lo
darò io.
Il Presidente degli Stati Uniti d’America era in
procinto di firmare un trattato di sicurezza con il Presidente
Messicano, quando un gruppo ben armato ed organizzato
di ribelli decise di prendere “in custodia”
il primo cittadino USA. Il compito del capitano Scott
Mitchell e della sua squadra fantasma, fu quello di recuperare
sano e salvo il Presidente ed eliminare il responsabile
della minaccia terroristica.
Dalla fine di questo episodio non è trascorso molto
tempo, infatti è la guerra civile in Messico. Le
milizie regolari si scontrano per le strade di Juarez
contro le forze ribelli. Il governo è accusato
di essere succube degli Stati Uniti e di aver lasciato
campo aperto all’esercito Americano. Per evitare
un degenerare della situazione ed in cosiderazione dell’avvicinarsi
del conflitto ai confini USA, il dipartimento della difesa
decide ancora una volta di schierare il capitano Mitchell.
La trama di questo secondo capitolo non è il massimo
dell’ispirazione in quanto a fantasia, ma offre
numerosi spunti durante il gioco, per garantire varietà
alle missioni ed alle situazioni proposte. Questa volta
infatti il giocatore è nel bel mezzo di un conflitto
su ampia scala, questo comporta l’onere di impartire
ordini ad un più nutrito numero di mezzi e soldati.
Questo, in teoria, dovrebbe complicare la situazione,
ma il nuovo sistema Cross-com 2.0 permette di avere l’intera
situazione sotto controllo anche nei momenti più
difficili. Con la semplice pressione del tasto R2, la
telecamera si sposterà, inquadrando il gruppo che
in quel momento è ai nostri ordini. Da ora, fino
al rilascio del pulsante, sarà possibile seguire
gli spostamenti della squadra o del mezzo inquadrato,
ed impartirgli ordini più agilmente. Vi assicuro
che a conti fatti questo sistema, già rodato con
il primo GRAW, dà una totale libertà di
comando al giocatore. Volendo è possibile restare
nelle retrovie e far fare tutto il lavoro sporco ai nostri
uomini, dirigendone solo i movimenti, il fuoco e l’aggressività.
E’ comunque consigliabile partecipare agli scontri
affiancando i propri commilitoni, altrimenti il divertimento
di videogiocare rischia di affievolirsi.
La telecamera saldamente ancorata alla spalla del giocatore,
inquadra con drammaticità il realismo della battaglia,
mentre i controlli perfettamente calibrati esaltano la
naturalezza degli scontri. La meccanica del tattical shooter
fonda il proprio divertimento, sia nell’orchestrare
gli accerchiamenti, sia nel combattere direttamente. Ghost
Recon Advanced Warfighter 2 vince la propria sfida su
entrambi i fronti, proponendo un’interfaccia sintetica
e controlli snelli. Anche l’intelligenza artificiale
di tutti i soldati è stata gestita in maniera convincente,
evitando grossolani errori sia da parte dei terroristi
che da parte dei “fantasmi” al nostro comando.
La durata complessiva della modalità single player
è perfettamente nella norma per gli standard attuali,
quindi abbastanza breve, ma la longevità non è
affatto compromessa, perché la modalità
multiplayer è così ricca da poter compensare
la prematura scritta fine. Il net code a cui affidare
le partite on line permette ricerche veloci degli altri
utenti e partite senza lag. Fino a sedici giocatori si
possono scontrare, o possono collaborare in un gran numero
di mappe, studiate per garantire il massimo del divertimento.
La grafica della modalità multigiocatore è
lievemente allegerita dall’orgia di effetti di post-processing,
proposti durante la campagna in singolo, così da
garantire la giusta fluidità in rete.
Proprio sotto il profilo tecnico, questo titolo mostra
quanto sia migliorata la capacità di gestione dei
nuovi dev-kit Playstation da parte di Ubisoft. Le differenze
con l’edizione Xbox 360 sono quasi inesistenti.
Si nota solo qualche sporadico rallentamento all’interno
delle comunicazioni tramite Cross-com durante i caricamenti
delle nuove missioni. In ogni caso potete stare tranquilli,
la giocabilità non è mai compromessa, perchè
i cali di frame rate non vanno mai ad intaccare il gioco.
La versione Playstation 3 di Ghost Recon Advanced Warfighter
2 si differenzia da quella per Xbox solo nei controlli.
Volendo, è infatti possibile attivare il sensore
di movimento, per effettuare determinate operazioni come
il controllo della mira, il cambio della postura (in piedi,
in ginocchio o sdraiato), e la guida di UAV e Mule. Quest’opzione
è comoda e divertente in alcuni casi, mentre risulta
scomoda e poco pratica, quando si è sotto pressione,
perchè capita che i controlli impartiti vengano
rilevati in modo non corretto (quando si ha fretta si
esagerano i movimenti).
Ubisoft ci ha fatto attendere a lungo, prima del rilascio
di questo gioco, ma ne è valsa la pena. Infatti
abbiamo tra le mani un prodotto completo e curato sotto
ogni punto di vista. Un titolo da giocare, completare
e consumare con lunghe sessioni online. |
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Votazione
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Grafica: 8.5
Sonoro: 8
Giocabilitá: 9
Longevitá: 8.5
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Voto Finale |
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+ Punta di diamante:
+ Giocabile e divertente
+ Online curato e pieno di modalità
- Pecora nera:
- Qualche rallentamento durante
le comunicazioni
- Manca ovviamente la trama del
primo GRAW
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