Ubisoft, una delle
più prolifiche software house dell’attuale
palcoscenico Next-Gen, ha intrapreso la strada del successo,
non solo proponendo sequel a cadenza annuale (vedi i bellissimi
giochi della serie Tom Clancy’s), ma anche cercando
di battere nuove strade, come quella di Assassin Creed
o del titolo che stiamo andando ad esaminare.
E’ vero che i videogame hanno più o meno
detto tutto sulla Seconda Guerra Mondiale, ma in questo
caso il punto di vista è decisamente diverso…
Blazing Angels ci porta lontano, anzi al di sopra, dalle
battaglie di fanteria dei vari Brothers in Arms, Medal
of Honor o Call of Duty, facendoci interpretare un pilota
dell’Aereonautica Militare Ameircana. Il nostro
compito sarà quello di affrontare epiche battaglie
aeree in tutto il mondo: da Londra a Berlino, dalle Midway
a Pearl Harbor, per un totale di circa venti scontri tra
i cieli.
Le missioni che intraprenderemo nei diversi scenari offrono
una discreta varietà di situazioni da alternare
ai classici “abbatti i bersagli” o “difendi
il convoglio”; per esempio prima di fronteggiare
la Luftwaffe in Nord Africa vi toccherà una bella
missione di ricognizione e spionaggio nel bel mezzo di
una tempesta di sabbia. In quel caso al posto di aprire
il fuoco, il vostro compito sarà quello di scattare
foto agli avamposti nemici.
Qualunque sia il vostro obbiettivo, la maggior parte del
tempo sarete impegnati in rocamboleschi combattimenti
aerei, che in un certo qual modo ricordano i vecchi shoot’em
up tipo Aero Fighter ed After Burner. Probabilmente questo
“ricordo ancestrale” è motivato sia
dalla quantità di nemici da fronteggiare che dall’effetto
molto arcade che ne risulta. Il cielo, plumbeo per il
fumo delle esplosioni, si riempie di aviogetti che schizzano
da una parte all’altra dello schermo combattendo
a suon di mitragliate. Il rumore dei mezzi in volo che
si fa sempre più assordante e gli effetti speciali
che sfocano l’immagine mentre si accelera contribuiscono
a generare il piacevole caos che deriva dalle battaglie,
creando il giusto feeling con il gioco.
Un ulteriore strumento di coinvolgimento è il nuovo
sistema di controllo messo a punto per l’edizione
PlayStation 3. Sfruttando il sistema Tilt di SixAxis,
è possibile guidare il proprio aereo con estrema
naturalezza. Basta infatti inclinare semplicemente il
pad in qualsiasi direzione per effetuare virate e picchiate.
Questo metodo di controllo è molto intuitivo da
padroneggiare soprattutto per i neofiti ed offre il miglior
strumento per essere catturati dalle emozioni. Ovviamente
è possibile alternare in qualsiasi momento il nuovo
sistema di controllo sensibile al movimento con quello
classico semplicemente accedendo al menù di pausa.
Fatta eccezione per questa differenza, l’edizione
Xbox 360 è in tutto e per tutto uguale a qulla
per PlayStation 3. I combattimenti aerei con le decine
di velivoli nemici, i bombardamenti e le missioni di difesa,
si susseguono allo stesso identico ritmo, portando con
sé i medesimi pregi e difetti.
Ritroveremo quindi, il sistema per impartire ordini ai
nostri compagni, le scenografiche battaglie, ma anche
una grafica che, per quanto possa essere veloce e spettacolare,
è carente di dettagli. Gli aerei sono modellati
in modo abbastanza accurato, e si sarebbe potuto dire
lo stesso anche per i paesaggi, se solo fossero stati
un po’ più vivi. Purtroppo le città
virtuali non sono poi così reattive ai combattimenti
(esplosioni tra i palazzi, battaglie terrestri…)
come vorremmo da un gioco della nuova generazione, somigliano
piuttosto ad un plastico ben realizzato appoggiato sulla
mappa di gioco.
Gli effetti sonori e le musiche riescono a catturare in
pieno lo spirito epico dei film di guerra come “Pearl
Harbor”. Il comparto sonoro, decisamente convincente,
riesce solo in parte a controbilanciare le lacune grafiche
sopra descritte.
L’aspetto tecnico di Blazing Angels è trascurabile,
ma l’impatto artistico, le scelte cromatiche e il
sordo ronzio del motore permettono comunque di gustare
ciò che di divertente c’è in questo
gioco.
Se consideriamo che oltre alla modalità campagna
è anche possibile guerreggiare nei cieli del multiplayer
online, vi renderete conto che questo arcade senza troppe
pretese di realismo, potrà regalarvi molte ore
di sano divertimento. |
