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Versione per la stampa -
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la review nel forum
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Produttore:
Atari
Sviluppatore:
Melbourne House
Lingua:
Italiano
Versione:
Pal
Genere:
Guida
Giocatori:
Multiplayer
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Come era lecito
attendersi, dopo un downgrade tutto sommato indolore,
anche la ormai vetusta PS2 ha nel suo parco titoli l’ultima
fatica di Eden Games. Uscito inizialmente per l’apripista
next gen di casa microsoft, il racing game marchiato Atari
si è distinto dalla concorrenza per un approccio
totalmente “Free” alle scorribande a bordo
di veicoli da sogno, un alternativa decisamente valida
all’allora unica esclusiva “corsistica”
PGR3 e ai multypiattaforma need for speed.
La struttura del gioco è bene ricordarla almeno
in parte (per le delucidazioni vi consiglio la lettura
della recensione della versione 360 a cura di Nicolò),
il gioco mette a disposizione un intera isola di ben 1600
km di strade percorribili ed una gestione dei vostri averi
che va ben oltre la guida della vostra/e vettura/e. Inizialmente
sceglierete il vostro alter ego ed una volta scelte le
sembianze virtuali, comincerete la vostra vita da nababbi
sull’isola di O’ahu. Comincerete scegliendo
una casa, con un posto auto inizialmente scarso e un automobile,
grazie alle prodezze che riuscirete a fare con quest’ultima
potrete far crescere i vostri averi oltre la vostra immaginazione…
le missioni che di volta in volta andrete ad affrontare
vi verranno segnalate da un apposito navigatore satellitare,
ovvio che la tipologia delle stesse è varia e valida
quanto la meticolosità impiegata dal team per ricreare
fedelmente tutti gli ambienti che nel corso del gioco
visiterete. Non solo gare a tempo e testa a testa quindi,
ma anche consegne di bolidi su commissione (il compenso
viene determinato dal numero di danni inflitti alla vettura)
o semplice esplorazione per trovare nuovi concessionari,
nuove missioni e soprattutto nuove auto… peculiarità
da non sottovalutare e il multiplayer online, una volta
connessi sarete uno dei tanti abitanti dell’isola,
se incontrate qualcuno che vi va di sfidare vi basterà
“sfanalare” (con il tasto apposito…)
ed aspettare la risposta, se accetta inizierete a gareggiare
come preferite sfrecciando “piratescamente”
tra le strade della tranquilla O’ahu…ovviamente
esiste anche polizia e traffico per le strade… e
le forze dell’ordine non sono granché permissivi
con le infrazioni… state all’occhio!!
Born to be Rich and fast...
Ora veniamo alle differenze vere e proprie tra la versione
ps2 e la ovviamente più performante 360: al di
la dell’aspetto estetico(che analizzerò più
avanti nella review), è nella scelta di tagliare
alcune peculiarità marginali che probabilmente
non aggiungevano spessore all’esperienza, ma se
non altro la vivacizzavano un po’… sono assenti
le motociclette, non indispensabili e modestamente realizzate
certo, ma erano comunque aggiunte non deprecabili. Stessa
sorte per la personalizzazione del proprio alter ego,
inutile agghindare in stile de sims il proprio pg, in
fin dei conti è un racing game, ma è comunque
un diversivo tra una gara e l’altra… il perché
le abbiano tolte francamente mi sfugge…
Sul piano strettamente tecnico il downgrade era scontato
( e vorrei pure vedere…), ma nel passaggio alla
ex ammiraglia sony, il titolo Atari esce sicuramente a
testa alta nel confronto diretto con i suoi concorrenti
(gran turismo 4 escluso…).
Pregevole in particolare la visuale interna, non certo
per praticità, quanto per cura dei dettagli di
ogni singola vettura.
Notevoli le ricostruzioni poligonali di tutte le auto,gli
effetti particellari e la gestione delle luci, una performance
dell’hardware ps2 davvero encomiabile, specie tenendo
presente il sempre stabile frame rate, anche online l’engine
sembra non risentire minimante dei 7 anni che si porta
sul groppone il monolite. Unico appunto a cotanta stabilità
è la purtroppo fastidiosa presenza di pop-up (benché
non marcatissimi…) e un dettaglio degli ambienti
sempre sottotono rispetto a quanto si può ammirare
sulle vetture…
Concludo dicendo che il titolo vanta una longevità
di tutto rispetto grazie alle oltre 200 missioni/evento
a cui partecipare, un parco macchine non certo povero
(100 e passa bolidi finemente riprodotti), ed una modalità
online che promette faville come non se ne vedevano da
un po’, specie su PS2… se per voi non è
ancora il momento di passare alla nextgen… bè
fateci un pensierino…giochi di questo livello sul
monolite saranno sempre meno… |
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Votazione
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Grafica: 7.8
Sonoro: 7
Giocabilitá: 8
Longevitá: 8
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Voto Finale
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+ Punta di diamante:
+ 1600 km di strade da percorrere
in lungo e in largo
+ Modelli poligonali di auto
finemente riprodotti
+ Online ottimo e adrenalinico
- Pecora nera:
- Mancano alcune peculiarità
della versione 360
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