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PS2
- DragonBall Z Budokai Tenkaichi |
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DragonBall Z Budokai Tenkaichi |
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Versione per la stampa -
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la review nel forum
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Produttore:
Bandai
Sviluppatore:
Bandai
Lingua:
Sottotitoli in Italiano
Versione:
Pal
Genere:
Picchiaduro 3D
Giocatori:
1 - 2
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La geniale matita di Akira Toriyama torna a colpire su Playstation 2 con la saga di Dragon Ball Z e, come ci siamo oramai abituati da due capitoli a questa parte, si tratta ancora una volta di un gran bel gioco!
La Bandai (che per l'occasione ha affidato lo sviluppo a Spike e non a Dimps) ha deciso di non effettuare un semplice update dei vecchi titoli, ma un gioco completamente rinnovato.
La rivoluzione del sistema di gioco è stata più o meno radicale (azione coraggiosa, se si considera il grande successo di Budokai 3), a cominciare dalla visuale di gioco, non più posta di fianco ai combattenti, ma alle spalle del giocatore. Questo comporta innanzitutto la totale (o quasi) libertà di movimento dei personaggi nelle estese arene, in secondo luogo ora è possibile allontanarsi vistosamente dal nemico con conseguente arricchimento delle strategie di gioco.
Sulla base di questa profonda innovazione è stata realizzata una meccanica di gioco nuova di zecca, accomunabile forse, a quella di Virtual-on di sega e Gundam Battle Tattics(PSP) della stessa Bandai.
Il controllo sul movimento del protagonista selezionato durante gli scontri, è totale. Potrete muoverlo in ogni direzione sui tre assi, usando lo stick analogico e i tasti dorsali R1 ed R2 (per librarvi in volo o discendere), con la x potrete effettuare scatti a corto raggio. Il bello è che con la singola pressione di un tasto, potrete agganciare il bersaglio e girargli attorno come volete, altrimenti potrete esplorare in lungo ed in largo l'area di gioco (anche sott'acqua!!!).
I combattimenti sono un perfetto connubio di corpo a corpo e colpi energetici, che si scambiano ad altissima velocità, lasciando in ogni caso il tempo per elaborare veloci tattiche d'attacco per vincere.
L'intero sistema di controllo degli scontri è affidato alla tempistica e alla combinazione di tasti dorsali e frontali. Inizialmente vi troverete spesso con le dita intrecciate, ma con un po' di pazienza (ne basta davvero poca), potrete realizzare scontri degni delle più belle puntate di Dragon Ball Z!
Quest'incredibile potenziale ludico si può esprimere attraverso una quantità di modalità di gioco davvero considerevole. La principale di queste è: Portale Z, dove sarete chiamati a rivivere le gesta di tutti i protagonisti della storia e dei vari OAV, quindi affronterete anche loschi figuri come Broly, Cooler e compagnia bella. I combattimenti, che si susseguono nei vari portali, pongono però condizioni particolari prestabilite, ad esmpio la sopravvivenza per un tot di tempo o la vittoria mediante una particolare tecnica finale. Qui avrete la possibilità di sbloccare gran parte dei personaggi disponibili, recuperare le sfere del drago, con cui avverare dei desideri (due sorprese) e racimolare i potara (gli orecchini con cui Vegeta e Goku si fondevano nella saga di Majin Buu), necessari a potenziare e personalizzare i vari protagonisti.
Insomma, già così ci sarebbe da giocare per un sacco, ma qui hanno voluto esagerare e quindi ecco una modalità simile al Kumite di Virtua Fighter 4 chiamata Battaglia suprema, dove sarete impegnati a scalare una classifica di 100 combattenti, con tanto di sfidanti, che arrivano all'improvviso: una vera manna per i più agguerriti!
Per finire non potevano mancare il Torneo mondiale e le sfide per due giocatori (che si svolgono mediante un validissimo split screen).
DragonBall Z Budokai Tenkaichi, rappresenta a livello tecnico , un ulteriore passo avanti per la rappresentazione Grafica del Cell Shading. Personaggi enormi perfettamente animati, velocità rizza capelli ed effetti di luce a go-go. Sicuramente da premiare anche l'estensione delle arene, che si frantumano letteralmente sotto i colpi dei guerrieri Z. Le uniche pecche, ad un comparto realizzato in maniera eccellente, riguardano la mancanza dei rivoluzionamenti dei paesaggi a seguito delle tecniche finali e l'assenza delle trasformazioni in game come avveniva in DBZB3.
Ovviamente, gli effetti sonori ed il doppiaggio sono gli originali della serie (con tanto di possibilità di selezionare il parlato in Giapponese), ed anche le musiche fanno il loro dovere con alcuni brani eccellenti e altri più anonimi.
Andando a cercare dei difetti a questo gioco potrei criticare l'eccessiva difficoltà di alcuni passaggi nello story mode, ma la perseveranza risulta sempre la miglior arma, e poi, come altro difetto, come accennavo prima, l'esclusione di alcune caratteristiche davvero belle di Budokai3 risultano una pecca.
Messi da parte queste piccole cose, posso assicurarvi che sono pienamente soddisfatto del lavoro svolto da Bandai, che ha rinnovato senza snaturare una serie senza età. |
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Votazione
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Grafica: 8.8
Sonoro: 7.5
Giocabilitá: 8
Longevitá: 9
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Voto Finale
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+ Punta di diamante:
+ Grafica eccellente
+ Spettacolare e longevo
+ Tutti, ma davvero tutti, i personaggi di DBZ
- Pecora nera:
- Assenza delle trasformazioni in game
- Qualche tentennamento della telecamera e di qualche texture
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