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Editoriali
- Dragon Ball Z: Budokai Tenkaichi 3 - PS2 - Wii |
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Dragon
Ball Z: Budokai Tenkaichi 3 |
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Versione per la stampa -
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la review nel forum
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Produttore:
Namco Bandai
Sviluppatore:
Spike
Lingua:
Sottotitoli in Italiano
Versione:
Pal
Genere:
Picchiaduro
Giocatori:
1 - 2
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L’immortalità
di Dragon Ball
Circa 20 anni fa il mondo dei manga giapponesi vide l’arrivo
di un piccolo e buffo ragazzino dai capelli neri sparati
e una coda a spuntar fuori dai calzoni, un viso ingenuo
e simpatico proprio come il nome, nato da quella che è
una famosissima fiaba giapponese: Goku.
Nessuno e probabilmente neanche lo stesso autore poteva
immaginare quanto successo avrebbe avuto il mondo che
stava creando attorno al bambino sopra citato, le sue
avventure hanno fatto ormai da tempo il giro del mondo
appassionando gente di ogni età, un fenomeno Dragon Ball che ancora oggi resta senza dubbio la saga a fumetti
che chiunque conosce. Abbattendo la differenza fra generazioni
che hanno avuto diversi interessi Dragon Ball è
rimasto un punto fermo difficilmente superabile da concorrenza
di alcun tipo. Sommando poi questo interesse ad un mondo
in continua crescita come quello videoludico non poteva
che nascere un mix esplosivo che ha visto soprattutto
in questi ultimi anni l’uscita di un numero impressionante
di titoli appartenenti al mondo del grande AKIRA.
E così dopo giochi su giochi ecco arrivare a noi
un titolo che dalla sua parte ha una premessa che lo pone
come titolo definitivo avente come protagonisti le avventure
dei Sayan con Goku a farne da capo indiscusso.
DBZ all’ennesima potenza!!!!
Con un po’ di differenza dovute probabilmente al
diverso approccio durante lo sviluppo il titolo per ps2
è uscito con qualche mese di anticipo rispetto
alla versione per wii, se non fosse per il metodo di controllo
totalmente diverso le differenza sarebbero pressocchè
nulle: il che rappresenta un fatto molto importante per
i fan della serie, infatti tutto questo vuol dire che
la consolle di casa nintendo potrebbe raccogliere la pesante
eredità del connubio Ps2-Dragon Ball senza alcun
problema, lo sviluppo proseguirebbe in linea diretta e
anzi potrebbe portare una ventata di freschezza a cio
a cui eravamo abituati.
Il titolo resta molto coinvolgente e mettendo da parte
il grande nome che il capolavoro di Akira porta con se
direi che siamo di fronte ad uno dei migliori picchiaduro
fino ad ora visti. Il ritmo è incalzante, le mosse
a nostra disposizione saranno tutte quelle viste durante
la serie animata e contando personaggi e relative trasformazioni
arriveremo ad un numero moooolto vicino a 150!!
Per chi fino ad oggi pensava che Dragon Ball z BT2 rappresentasse
il meglio che si potesse avere e che di migliorie apportabili
non ce ne fossero poi tante avrà da ricredersi
e non poco. La moltitudine di personaggi già presente
nel titolo precedente a questo è stata ampliata
e infoltita da alcuni personaggi e relative trasformazioni,
gli ambienti in cui combatteremo saranno molto vasti e
ampi permettendoci di muovere a nostro piacimento sia
per aria che per terra e addirittura sotto l’acqua
presente in alcuni scenari. Infine la miglioria più
grande introdotta in Tenkaichi3 è rappresentata
dal variare del tempo durante i nostri combattimenti,
la notte come nella realtà seguirà il giorno
influenzando a volte in maniera determinante le caratteristiche
dei personaggi che stiamo usando, proprio come molti stanno
pensando il nostro Sayan potrà in questo modo guardando
la luna trasformarsi in uno scimmione. L’applauso
può anche smettere adesso, e non si può
che inchinarsi alla magnifica idea, che rende memorabile
ogni scontro che ci accingeremo ad affrontare, e se questo
si è rivelato epico e particolarmente interessante
perché non registrarlo allora? Come? Beh in questo
titolo sarà possibile salvare gli incontri che
+ ci sono piaciuti così da poterci vantare a testa
alta con i nostri amici.
Ditemi un altro picchiaduro che ha queste caratteristiche:
vi sfido!
Anima e corpo.
Anima e corpo è ciò che gli sviluppatori
hanno dato a questo titolo, non adagiandosi sugli allori
di una serie di successo hanno cercato di creare un videogioco
in grado di riuscire a superare i predecessori. Già
dopo pochissimo tempo di gioco ci renderemo conto che
di meglio non c’è, che quelli vecchi erano
belli, ma questo è bellissimo.
La grafica è implementata molto bene anche se il
wii collegato con il component aggiunge dettagli e nitidezza
che purtroppo il monolito nero di casa sony non riesce
a dare, esplosioni, aure e onde energetiche sono più
godibili per la consolle di casa nintendo, la creazione
degli ambienti di gioco è fedelissima alla serie
animata e avere tutto quello spazio per i nostri combattimenti
ci darà pienamente la sensazione di vivere dentro
l’anime. Se poi un bel colpo va a segno e scaglieremo
il nostro antagonista contro qualche oggetto scopriremo
con molta sorpresa che questo andrà in pezzi così
da rendere ancora più “realistica”
e intensa la sensazione di gioco. La costruzione dei personaggi
è fedelissima ai disegni originali del manga e
al tratto del grande Mangaka Toryama. Esplosioni ed effetti
sonori sono incredibili il caricamento della nostra aura,
e di tutte le mosse speciali dei personaggi sono perfetti,
un lavoro svolto egregiamente che aggiunto alle voci in
giapponese non potrà che catapultarci corpo e anima
nella magia di DragonBall.
Anima e Corpo perché difficile immaginare cos’altro
si può migliorare a questo titolo che stupirebbe
chiunque, anche i più scettici.
WII
Un paragrafo dedicato alla consolle di casa nintendo mi
sembra doveroso spenderlo soprattutto perché mentre
per il monolito nero di casa Sony, Dragonball rappresenta
una certezza, per Wii Tenkaichi3 è il secondo titolo
uscito e quindi non tutti davano per scontato che il gioco
fosse all’altezza della versione per ps2.
Il punto fondamentale di questo dubbio è rappresentato
dall’utilizzo di wiimote+nunchuk che ha rappresentato
un po’ croce e delizia del precedente titolo, in
quanto è molto simpatico ricreare un onda energetica
mimando i gesti con telecomandi in mano ma quando si tratta
di tirar pugni e spalle andate a male per i troppi movimenti
è un altro discorso; per fortuna in namco bandai
questo è stato capito così che anche per
questo titolo avremo la possibilità di usare 3
differenti tipi di controllo, il primo come intuibile
con wiimote e nunchuk, poi con classic controller ed infine
con il joypad del cubo. È chiaro che la rivoluzione
del wii sta proprio nel primo tipo di controllo ma come
detto pocanzi abituarsi a giocare con i 2 telecomandi
non è affatto semplice, gestire i numerosi attacchi
dei personaggi e i loro movimenti sarà una missione
molto ostica, divertente ma non così facile e intuitiva
come potrebbe sembrare, infatti immancabili saranno gli
scatti dei nostri personaggi per lo scenario in cui stiamo
combattendo, la sensibilità del wiimote e del nunchuk
sono tali che abituarsi richiederà non poco allenamento
o ci ritroveremo a tirare pugni e calci a caso, quindi
se questa è la configurazione che vorrete usare
mettetevi in testa che non sarà facile. Per i più
pigri e tradizionalisti diciamo che le altre 2 alternative
: classic controller e joypad saranno sicuramente più
semplici per gestire i combattimenti.
Fidatevi però che una volta imparato con il primo
metodo come spesso accade ci sembrerà il modo migliore
di giocare e difficile sarà rimpiangere il tempo
speso ad affinare le nostre tecniche di combattimento!
Complimenti
Un plauso va comunque dedicato a tutte le persone che
hanno lavorato a questo titolo, il lavoro svolto sul gioco
è ammirevole soprattutto nella cura dedicata a
tutti i particolari rappresentati dai numerosi personaggi,
il modo in cui sono ricostruiti digitalmente è
insuperabile. I complimenti vanno fatti per la passione
che traspare passando qualche ora sul titolo, è
perfetto e al momento si dimostra la miglior espressione
che il mondo di DragonBall ha avuto su un videogioco,
nel quale anche il fan più accanito non potrà
far altro se non unirsi al coro di complimenti per un
altro titolo che da nuova vita al capolavoro di Akira
Toryama.
Infine concedetemi un ringraziamento particolare ad Atari
e al mio webmaster per la pazienza dimostratami per questa
recensione.
Conclusioni
Il titolo non può mancare a nessuno, non ha età,
Dragon Ball è una serie incredibile, e il videogioco
si dimostra all’altezza del nome che porta. Non
stanca mai e se stranamente non conoscete Dragonball ma
vi piacciono i picchiaduro non comprando questo titolo
vi perdereste uno dei migliori giochi di questo genere.
Se non lo avete già fatto andate a comprarlo, il
prezzo è ampiamente ripagato! |
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Votazione
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Grafica: 9
Sonoro: 9
Giocabilitá: PS2: 8 Wii: 9(dopo duro allenamento con Wiimote)
Longevitá: 9
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Voto Finale
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+ Punta di diamante:
+ Ricostruzione dei particolari perfetta
+ Migliorie rispetto ai "predecessori" senza eguali
+ Un Picchiaduro con la "P" maiuscola
+ Dragon Ball
- Pecora nera:
- Ostico il primo approccio con wiimote (solo per wii)
- Modalità storia divisa in capitoli e non avventura
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