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PC Games - Space Empires V
Space Empires V
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Produttore:
Strategy First Inc
Sviluppatore:
Malfador Machinations
Lingua:
Inglese
Versione:
Pal
Genere:
Strategico
Giocatori:
1 - Multiplayer

Quando si parla di giochi strategici per pc si pensa solitamente alle saghe di "Warcraft" o "Age of Empires", titoli che offrono un ritmo incalzante e veloce grazie alle loro battaglie in tempo reale mentre i fans dei giochi più tattici pensano a "Civilization", dove bisogna sviluppare il proprio impero, dagli albori della storia fino ai giorni nostri, attraverso scoperte tecnologiche, scelte politiche e sanguinose guerre. Meno conosciuta è, purtroppo, la serie di "Space Empires", gioco strategico fanstascentifico ha il suo punto di forza nella possibilità delle scelte che può prendere il giocatore nel corso della partita.

La creazione di una intera specie

Come ho già detto, "Space Empires V" è un gioco di fantascienza: le partite non si svolgeranno su un solo pianeta ma su di una intera galassia. Il giocatore dovrà iniziare scegliendo quale specie di creature impersonare, creandone una a suo piacimento oppure usandone una predefinita presente nel software. Le scelte sono già fino a questo punto davvero numerose, e alcune di queste influenzeranno in modo importante il futuro della nostra partita. Dopo aver selezionato tra più di 20 diversi disegni quali esseri viventi dovremo controllare, che design di navi piloteremo e la bandiera del nostro impero, sarà molto importante decidere la forma di governo della nostra specie e le abilità innate di questa razza, che forniranno diversi bonus o malus. Per esempio se volessimo giocare principalmente sulle conquiste grazie a combattimenti diretti converrà governare, attraverso una ditttura, una razza di guerrieri, ricevendo bonus sul morale delle truppe e sul controllo dell'esercito ma dovendo sopportare degli svantaggi nel commercio e la ricerca scientifica. Inoltre bisogna scgliere con cura l'atmosfera e il materiale di cui è fatto pianeta madre. Se si è originari di un corpo celeste costituito principalmente da rocce e ossigeno, la nostra popolazione saprà e potrà vivere solo su altri luoghi dello stesso tipo. Prima di poter colonizzare ammassi di ghiaccio oppure delle giganti gassose bisognerà raggiungere un livello tecnologico molto elevato, mentre se andremo a costruire città su pianeti con gas che non possiamo respirare queste dovranno essere protette da cupole sotto le quali creare atmosfere artificiali, con lo svantaggio che non tutta la superficie sarà utilizzabile. Insomma, le decisioni da prendere per creare la propria specie di esseri viventi sono molte e estremamente importanti.

Quando conquistare il mondo non basta...

Una volta iniziata una partita avremo sotto gli occhi il nostro sistema solare suddiviso in settori con una vasta griglia. Ogni zona può essere occupata da un pianeta, una parte di stella o altri punti di interesse che si possono trovare nello spazio, come catene di asteroidi, nebulose oppure addirittura buchi neri. Ogni sistema è collegato ad altri luoghi della galassia grazie a dei portali, chiamati "Warp" o "Wormholes", che trasportano istantaneamente le navi che ci entrano ad un altro portale di un diverso sistema solare. Si manderanno le prime navi alla ricerca di pianeti che possono ospitare con successo la nostra specie e dopo diversi anni di gioco si entrerà a contatto con le prime razze aliene, che possono dimostrarsi più o meno amichevoli. A meno di non imbattersi un una razza alla "Alien" che ha come unico intento lo sterminio totale di ogni altro essere vivente, il motivo per cui si entrerà in guerra sarà principalmente il fatto di trovare una specie che ha abita e respira in pianeti come il nostro. A questo punto le decisioni da prendere sono veramente moltissime: per prima cosa bisogna decidere se tentare una alleanza o combattere. Nel primo caso di può arrivare attraverso una abile e attento uso della diplomazia alla collaborazione tra in due imperi i diverse situazioni, come per esempio l'aiuto in guerra o lo scambio delle scoperte scientifiche, o anche alla fusione in un unico grande sistema di governo, venendo in possesso in modo pacifico di diversi pianeti. Se si entra in guerra, gli ambiti da tenere sotto controllo sono ancora più numerosi: bisogna organizzare l'esercito, prevenire atti di spionaggio o sabotaggio e compierne a propria volta e costruire impianti che possano rifornire le nostre navi di carburante e munizioni, per evitare che rimangano ferme oppure indifese in una zona sperduta della galassia. E' anche molto importante portare sempre avanti la ricerca scientifica, che permette di innalzare sempre di più la cultura della nostra specie, inventare nuovi beni per la popolazioni, scoprire futuristici armamenti bellici e progettare schemi di basi spaziali, astronavi, satelliti e molti altri veicoli. Uno dei punti di forza di "Space Empires V" è il fatto che non esistono navi o truppe terrestri precostruite fin dall'inizio: grazie alla ricerca tecnologica si progetteranno nuovi schemi di astronavi, ma questi saranno solo degli chassis (la "carrozzeria") che possono sopportare un certo peso, senza nessun equipaggiamento. Sarà nostro compito scegliere la dotazione che daremo al nostro progetto, limitando il peso, scegliendo a nostro completo piacimento la sua funzione, il nome della nostra creazione e, come già detto, tutte i beni che disporrà il modello che stiamo realizzando. Un' astronave d'attacco richiederà, come si può immaginare, molte armi da fuoco, dai "semplici" cannoni a proiettili di uranio impoverito ai più futuristici raggi al plasma, mentre una più leggera navetta da ricognizione sarà solitamente dotata di molti motori e serbatoi di carburante.

Per chi si dedica alla politica

Scendere sul campo di battaglia può non essere opportuno, soprattuto se abbiamo di fronte un popolo con un esercito imponente o molto più avanzato tecnologicamente. Un giocatore furbo potrebbe quindi pensare alla guerra psicologica, attraverso soprattutto la diplomazia. Le richieste che si possono fare sono innumerevoli, e i trattati di alleanza sono completamente personalizzabili: si può arrivare ad un mutuo accordo di neutralità come una fusione totale dei due imperi. Si possono anche richiedere mappe, tecnologie, progetti di astronavi, scambiare pianeti, chiedere di dichiarare guerra, proibire alcuni generi di armi (alcuni possono anche distruggere intere stelle e creare buchi neri) oppure favorire il commercio e lo scambio culturale dei propri popoli. Tutto ciò diventa ancora più divertente se si vive giocando contro un amico grazie ad internet, che può offrire una esperienza di gioco nettamente maggiore di quella offera dal nostro pc. Purtroppo i creatori di "Space Empires V" non hanno messo a disposizione degli utenti un server su cui si possa creare una comunità di giocatori e creare delle partite: se si vorrà giocare in multiplayer lo si potrà fare solo attraverso una connessione diretta tra i due pc. Un' altra grossa pecca di questo gioco è purtroppo la grafica, che ricorda quella dei vecchi giochi per pc degli anni '90. Gli scorci dello spazio che possiamo vedere al di sotto della mappa della nostra galassia son ben realizzati ma sono solo sfondi immobili. Quando inizia una battaglia spaziale si nota l'estrema mancanza di dettagli di questo titolo. Lo spazio diventa un fondo blu scuro, i pianeti delle sfere monocolori e le astronavi sono spoglie di ogni particolare. La situazione durante le invasione dei pianeti è ancora peggiore: il terreno è di un marroncin monotono, costellato da qualche rettangolo che dovrebbe essere un palazzo posizionato senza alcun criterio logico. Passando invece al sonoro, la musica che ci accompagnerà durante le partite sono poche, ripetitive e non degne di nota. Vi verrà voglia di mettere di sottofondo qualche canzone dal vostro archivio personale.

Concludendo, "Space Empires V" è dotato di una profondità di gioco inaudita: ogni successo o fallimento dipenderà da una nostra scelta ed ogni aspetto del vostro impero sarà stato progettato da voi stessi. Se siete degli strateghi nati e dei fan della fantascienza, provate subito questo gioco. Se poi per voi la grafica non è importante ma ciò che conta è la giocabilità, mi chiedo perchè non siete già corsi dal vostro negoziante di fiducia per comprare questo ottimo titolo...
Recensione a cura di:
Federico - Alias “Cumi”
Votazione
Grafica: 5
Sonoro: 6
Giocabilitá: 10
Longevitá: 9

Voto Finale
7.5

+ Punta di diamante:
+ Sistema di creazione e gestione del proprio impero molto vasto
+ Numerose tecnologie futuristiche da scoprire


- Pecora nera:
- Grafica da anni '90
- Assenza di un server online su cui possa giocare una comunità di appassionati al titolo
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