Overgame Oltre il gioco
Homepage
Visita il nuovo sito Overgame.it
HomePCPS2PS3PS4XboxXbox 360Xbox OneGameCubeWiiWii U3DSDSPSPPS VitaTecnologiaiPhoneAndroidWindows PhoneRetrogames
NewsVideoReviewsPreviewsEditorialiAnime - MangaGame CardGuide Strategiche Ufficiali - Libri - ArtBook - FumettiDVD - Blu-RayMovies - Serie TV
Best games
Siti Partner
In collaborazione
PC Games - Section 8
Section 8
Versione per la stampa Versione per la stampa - Commenta la review nel forum
Produttore:
Time Gate studios
Sviluppatore:
SouthPeak Games
Lingua:
Italiano (sottotitolato)
Versione:
Pal
Genere:
Sparatutto
Giocatori:
1 - 32
Fanteria dello Spazio..
Fin dalle prime schermate vi accorgerete che Section 8 non è un gioco per tutti. Infatti lo scopo principale del titolo è l’aspetto Multiplayer.
Se non avete questa possibilità non andate oltre non è il caso.
In linea con la vocazione del gioco sono stati sacrificati o sorvolati tutti i parametri classici di valutazione di un FPS (anche se sarebbe più corretto definirlo Gioco Strategico di Gruppo) quali trama, grafica, sonoro tutto assoggettato alla funzionalità ultima di poter offrire contemporaneamente ad un massimo di 32 persone la possibilità di sfidarsi nel modo più libero ed appagante possibile.
La Campagna Single Player sarà quindi una specie di Tutorial, passaggio obbligato per padroneggiare tutte le funzioni principali, di durata veramente esigua. Naturalmente la trama sarà un mero pretesto per le missioni. In generale lo scopo delle stesse si concretizza nel prendere possesso e difendere i Punti di Controllo sulla mappa guadagnando più velocemente Punti Vittoria rispetto al nemico.

Apparenza…
La sensazione “a pelle” che pervade il titolo è naturalmente quella di avere tra le mani un fratello povero di Halo ma senza il carisma di Halo. Sebbene alcuni sprazzi di originalità qua e la ci siano una opprimente piattezza di creatività ed originalità visiva pervade da subito Section 8.
La realizzazione degli ambienti è parecchio sotto tono, texture slavate e monotone e poligoni imbarazzanti nonostante dietro ci sia l’Unreal Engine 3 vi faranno fare un viaggio indietro nel tempo di qualche anno. Appena decenti le installazioni che incontrerete nel corso delle missioni, che però risultano essere in proporzione all’area delle mappe poco più di piccole arene nelle quali si trovano gli obbiettivi da portare a termine. Apprezzabili ma appena sufficienti gli effetti luce per la parte del cielo. Se solo fosse stato mantenuto il livello grafico presente nel filmato di apertura, soprattutto per quanto riguarda i paesaggi aperti, sarebbe stata tutta un’altra storia.

Sostanza e creatività tattica…
Ma voi incalliti appassionati di multiplayer strategici in astinenza non avete bisogno di tutto ciò vero? Quello di cui avete bisogno è sano e puro divertimento di gruppo e soprattutto un prodotto in grado di portarvi verso nuovi orizzonti. Sotto questo aspetto indubbiamente sono stati concentrati gli sforzi dei Timegate Studios, sta infatti nella meccanica di gioco la vera sostanza, ciò che fa brillare Section 8 rispetto ai vari cloni di Halo.
Innanzitutto in Section 8 non verrete giudicati unicamente in base alla quantità di nemici uccisi o in base alla precisione con la quale li avete colpiti ma in base alla capacità di coordinazione e collaborazione dei giocatori della squadra, il tutto finalizzato alla conquista e alla gestione dei Centri di Controllo presenti sulla mappa. Ciò significa che i partecipanti di ogni squadra dovranno organizzarsi per differenziare i loro compiti in base allo scopo e alla natura delle missioni. Potrete scegliere la vostra specializzazione e di conseguenza il vostro “corredo bellico” partendo da 6 preset di base. Assaltatore, Ingegnere, Infiltratore, Ricognitore, Guardiano e Artiglieria. Ciononostante il gioco vi da anche la possibilità di andare oltre i preset nel caso questi vi stiano un po’ stretti e di customizzare liberamente le vostre potenzialità rimanendo però nella limitazione di 2 armi, 2 gadget e 10 stat point da distribuire sui vostri Moduli Passivi, questi ultimi funzionano più o meno come i punti attributo in un RPG.
Questo aspetto organizzativo di gruppo offre la possibilità a giocatori con abilità diverse tra loro di trarre profitto dalla collaborazione reciproca, tenendo conto che anche il giocatore con meno influente può fare la differenza rispetto alla squadra avversaria per esempio eseguendo riparazioni o occupandosi delle Torrette Automatiche nemiche in modo da rendere la vita meno difficile ai compagni.
Anche lo svolgimento di attività marginali o secondarie infatti avrà lo stesso peso in punti e denaro rispetto ad altri compiti più gettonati e farà quindi la differenza. Più denaro avrete e più elementi strategici potrete piazzare per aiutarvi nella difesa o nella conquista di una determinata area.
Le Torrette Antiaeree avranno un peso particolare, sarà possibile infatti atterrare grazie ai Punti di Rinascita direttamente dall’atmosfera dei teatri delle battaglie in un punto a vostra scelta della mappa e quindi anche sul Centro di Controllo nemico, naturalmente a vostro rischio e pericolo. Ebbene le torrette saranno la vostra salvezza (sempre che nel frattempo non vi siano state disattivate) e vi proteggeranno la testa. Avrete a disposizione anche le Torrette Minigun per tenere a bada la fanteria e le Torrette Lanciarazzi per quanto riguarda i carri armati nemici. Inoltre potrete acquistare Sistemi di Sensori in grado di avvisarvi in caso di avvicinamento e Depositi Rifornimenti da piazzare sapientemente lungo il tragitto. Ovviamente ci sarà un limite di oggetti che ogni giocatore può piazzare in ogni mappa per impedire ad una delle parti di essere troppo avvantaggiata rispetto ad un altra.
Potrete ovviamente acquistare anche Armature Potenziate e Carri Armati, preparatevi a sborsare un po’ più di denaro per questi oggettini. Le Armature Potenziate sebbene lente risulteranno ottime per spaventare i nemici, grazie a mitragliatrici capaci di eludere gli scudi delle armature e si riveleranno ottime per esempio in caso di difesa di compagni impegnati in delicate attività di violazione o riparazione.
I Carri Armati invece non saranno in grado di passare dappertutto ma compenseranno questa mancanza con la loro potenza di fuoco in grado di mettere in difficoltà ogni tipo di bersaglio. Un Carro Armato gestito sapientemente, fino a 4 giocatori potranno cooperare nella sua gestione, sarà in grado di soggiogare con facilità un Centro di Controllo mal difeso. Al contrario una buona difesa sarà in grado di distruggere il Carro Armato.

Imprevisti…
Dopo aver completato un certo numero di missioni Conquest all’interno di una certa categoria si renderanno disponibili le DCM (o Missioni dinamiche di Combattimento). Queste missioni opzionali vi daranno la possibilità di incrementare i vostri punteggi rendendo ancora più varie le già movimentate dinamiche di gioco grazie al fatto che conclusa la DCM i risultati della stessa continueranno ad esistere e a supportarvi rendendo potenzialmente vincente la missione in corso. Le DCM potranno essere ad esempio scortare un Commando o un VIP consentendone il raggiungimento degli obbiettivi, difendere degli Avamposti per un determinato tempo, infiltrarsi nelle linee nemiche per Rubare Informazioni o piazzare Bombe, infine guidare un Convoglio verso casa.
L’implementazione di tutti questi aspetti rende molto creativo il lato strategico consentendo una gamma veramente vasta di possibilità e varianti che non rischiano mai di rendere noioso o ripetitivo il gioco, soprattutto nel caso i giocatori siano 32. In caso della mancanza di questa opportunità sarà comunque possibile impostare delle modalità ibride, secondo i vostri gusti, dove una parte o tutti gli altri giocatori saranno gestiti dal computer.

Tutto sotto controllo…
I controlli, soprattutto usando un gamepad Xbox 360, sono estremamente intuitivi, capaci fin da subito di farvi sentire a proprio agio. Apprezzerete inoltre tutte le informazioni fornite dall’HUD, precise ed ordinate in modo da consentirvi di avere tutto sott’occhio in ogni momento senza mai dover essere costretti ad interrompere l’azione per qualsivoglia motivo. Un altro aspetto introdotto da Section 8 è costituito dal sistema di Lock-on con il quale potrete agganciare un bersaglio in vista ed essere sicuri di non mancare un colpo. Questa possibilità ha però un lato molto strategico in quanto una volta utilizzata dovrete aspettare il tempo di ricarica necessario per poterla riutilizzare, inoltre se un nemico riesce a nascondersi riuscirà a sganciarsi dal vostro fuoco. In sostanza questo vi costringerà a valutare attentamente il momento propizio tenendo conto di vari fattori e considerando che anche il nemico come voi è provvisto di tale attrezzatura e come voi ha sott’occhio i vostri valori. Meditate gente, meditate.
Per quanto riguarda l’audio tutto è adeguato alle situazioni di gioco e nella media per quanto riguarda gli effetti sonori. Le musiche come la grafica sono anonime ma non intaccano minimamente la giocabilità. I commenti audio sono in inglese e sottotitolati in italiano, dover leggere i sottotitoli in un gioco movimentato come Section 8 non è proprio il massimo per chi non mastica la lingua.

Concludendo…
Se da una parte avrete la sensazione di avere un gioco a metà a causa della campagna Single Player praticamente inesistente, dall’altra rimarrete affascinati dalle possibilità e potenzialità creative del titolo, sempre che questa sia la ragione principale del vostro interesse. Altrimenti verrete immancabilmente delusi dal confronto con gli standard ai quali vi hanno abituato ben altri giochi, forse meno creativi ma senz’altro più carismatici di Section 8. Se comunque gli aspetti descritti hanno colpito positivamente e stimolato la vostra mente strategica fateci un pensierino, sicuramente non ve ne pentirete, dopotutto il vero limite sarà solo la vostra immaginazione.
Recensione a cura di:
Paolo Ondertoller
Votazione
Grafica: 6
Sonoro: 6
Giocabilitá: 8
Longevitá: 8

Voto Finale
7.5

+ Punta di diamante:
+ Fino a 32 giocatori contemporaneamente
+ Aspetto collaborativo di squadra impostato sulla diversificazione delle specializzazioni dei singoli
+ Bilanciamento difficoltà curato ed intelligente


- Pecora nera:
- Un gioco non per tutti a causa della natura Multiplayer
- all’altezza degli standard odierni, assolutamente anonimo e piatto per occhi ed orecchie
 Reviews
 Previews
 Editoriali
Distributore
Halifax

Gallery

| Newsletters | Staff | Contatti |
  © Overgame.it La riproduzione parziale o totale dei contenuti di questo sito è vietata. I marchi, le immagini e la grafica esposta appartengono ai relativi proprietari.