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Section 8 |
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Versione per la stampa -
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la review nel forum
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Produttore:
Time Gate studios
Sviluppatore:
SouthPeak Games
Lingua:
Italiano (sottotitolato)
Versione:
Pal
Genere:
Sparatutto
Giocatori:
1 - 32
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Fanteria dello
Spazio..
Fin dalle prime schermate vi accorgerete che Section 8
non è un gioco per tutti. Infatti lo scopo principale
del titolo è l’aspetto Multiplayer.
Se non avete questa possibilità non andate oltre
non è il caso.
In linea con la vocazione del gioco sono stati sacrificati
o sorvolati tutti i parametri classici di valutazione
di un FPS (anche se sarebbe più corretto definirlo
Gioco Strategico di Gruppo) quali trama, grafica, sonoro
tutto assoggettato alla funzionalità ultima di
poter offrire contemporaneamente ad un massimo di 32 persone
la possibilità di sfidarsi nel modo più
libero ed appagante possibile.
La Campagna Single Player sarà quindi una specie
di Tutorial, passaggio obbligato per padroneggiare tutte
le funzioni principali, di durata veramente esigua. Naturalmente
la trama sarà un mero pretesto per le missioni.
In generale lo scopo delle stesse si concretizza nel prendere
possesso e difendere i Punti di Controllo sulla mappa
guadagnando più velocemente Punti Vittoria rispetto
al nemico.
Apparenza…
La sensazione “a pelle” che pervade il titolo
è naturalmente quella di avere tra le mani un fratello
povero di Halo ma senza il carisma di Halo. Sebbene alcuni
sprazzi di originalità qua e la ci siano una opprimente
piattezza di creatività ed originalità visiva
pervade da subito Section 8.
La realizzazione degli ambienti è parecchio sotto
tono, texture slavate e monotone e poligoni imbarazzanti
nonostante dietro ci sia l’Unreal Engine 3 vi faranno
fare un viaggio indietro nel tempo di qualche anno. Appena
decenti le installazioni che incontrerete nel corso delle
missioni, che però risultano essere in proporzione
all’area delle mappe poco più di piccole
arene nelle quali si trovano gli obbiettivi da portare
a termine. Apprezzabili ma appena sufficienti gli effetti
luce per la parte del cielo. Se solo fosse stato mantenuto
il livello grafico presente nel filmato di apertura, soprattutto
per quanto riguarda i paesaggi aperti, sarebbe stata tutta
un’altra storia.
Sostanza e creatività tattica…
Ma voi incalliti appassionati di multiplayer strategici
in astinenza non avete bisogno di tutto ciò vero?
Quello di cui avete bisogno è sano e puro divertimento
di gruppo e soprattutto un prodotto in grado di portarvi
verso nuovi orizzonti. Sotto questo aspetto indubbiamente
sono stati concentrati gli sforzi dei Timegate Studios,
sta infatti nella meccanica di gioco la vera sostanza,
ciò che fa brillare Section 8 rispetto ai vari
cloni di Halo.
Innanzitutto in Section 8 non verrete giudicati unicamente
in base alla quantità di nemici uccisi o in base
alla precisione con la quale li avete colpiti ma in base
alla capacità di coordinazione e collaborazione
dei giocatori della squadra, il tutto finalizzato alla
conquista e alla gestione dei Centri di Controllo presenti
sulla mappa. Ciò significa che i partecipanti di
ogni squadra dovranno organizzarsi per differenziare i
loro compiti in base allo scopo e alla natura delle missioni.
Potrete scegliere la vostra specializzazione e di conseguenza
il vostro “corredo bellico” partendo da 6
preset di base. Assaltatore, Ingegnere, Infiltratore,
Ricognitore, Guardiano e Artiglieria. Ciononostante il
gioco vi da anche la possibilità di andare oltre
i preset nel caso questi vi stiano un po’ stretti
e di customizzare liberamente le vostre potenzialità
rimanendo però nella limitazione di 2 armi, 2 gadget
e 10 stat point da distribuire sui vostri Moduli Passivi,
questi ultimi funzionano più o meno come i punti
attributo in un RPG.
Questo aspetto organizzativo di gruppo offre la possibilità
a giocatori con abilità diverse tra loro di trarre
profitto dalla collaborazione reciproca, tenendo conto
che anche il giocatore con meno influente può fare
la differenza rispetto alla squadra avversaria per esempio
eseguendo riparazioni o occupandosi delle Torrette Automatiche
nemiche in modo da rendere la vita meno difficile ai compagni.
Anche lo svolgimento di attività marginali o secondarie
infatti avrà lo stesso peso in punti e denaro rispetto
ad altri compiti più gettonati e farà quindi
la differenza. Più denaro avrete e più elementi
strategici potrete piazzare per aiutarvi nella difesa
o nella conquista di una determinata area.
Le Torrette Antiaeree avranno un peso particolare, sarà
possibile infatti atterrare grazie ai Punti di Rinascita
direttamente dall’atmosfera dei teatri delle battaglie
in un punto a vostra scelta della mappa e quindi anche
sul Centro di Controllo nemico, naturalmente a vostro
rischio e pericolo. Ebbene le torrette saranno la vostra
salvezza (sempre che nel frattempo non vi siano state
disattivate) e vi proteggeranno la testa. Avrete a disposizione
anche le Torrette Minigun per tenere a bada la fanteria
e le Torrette Lanciarazzi per quanto riguarda i carri
armati nemici. Inoltre potrete acquistare Sistemi di Sensori
in grado di avvisarvi in caso di avvicinamento e Depositi
Rifornimenti da piazzare sapientemente lungo il tragitto.
Ovviamente ci sarà un limite di oggetti che ogni
giocatore può piazzare in ogni mappa per impedire
ad una delle parti di essere troppo avvantaggiata rispetto
ad un altra.
Potrete ovviamente acquistare anche Armature Potenziate
e Carri Armati, preparatevi a sborsare un po’ più
di denaro per questi oggettini. Le Armature Potenziate
sebbene lente risulteranno ottime per spaventare i nemici,
grazie a mitragliatrici capaci di eludere gli scudi delle
armature e si riveleranno ottime per esempio in caso di
difesa di compagni impegnati in delicate attività
di violazione o riparazione.
I Carri Armati invece non saranno in grado di passare
dappertutto ma compenseranno questa mancanza con la loro
potenza di fuoco in grado di mettere in difficoltà
ogni tipo di bersaglio. Un Carro Armato gestito sapientemente,
fino a 4 giocatori potranno cooperare nella sua gestione,
sarà in grado di soggiogare con facilità
un Centro di Controllo mal difeso. Al contrario una buona
difesa sarà in grado di distruggere il Carro Armato.
Imprevisti…
Dopo aver completato un certo numero di missioni Conquest
all’interno di una certa categoria si renderanno
disponibili le DCM (o Missioni dinamiche di Combattimento).
Queste missioni opzionali vi daranno la possibilità
di incrementare i vostri punteggi rendendo ancora più
varie le già movimentate dinamiche di gioco grazie
al fatto che conclusa la DCM i risultati della stessa
continueranno ad esistere e a supportarvi rendendo potenzialmente
vincente la missione in corso. Le DCM potranno essere
ad esempio scortare un Commando o un VIP consentendone
il raggiungimento degli obbiettivi, difendere degli Avamposti
per un determinato tempo, infiltrarsi nelle linee nemiche
per Rubare Informazioni o piazzare Bombe, infine guidare
un Convoglio verso casa.
L’implementazione di tutti questi aspetti rende
molto creativo il lato strategico consentendo una gamma
veramente vasta di possibilità e varianti che non
rischiano mai di rendere noioso o ripetitivo il gioco,
soprattutto nel caso i giocatori siano 32. In caso della
mancanza di questa opportunità sarà comunque
possibile impostare delle modalità ibride, secondo
i vostri gusti, dove una parte o tutti gli altri giocatori
saranno gestiti dal computer.
Tutto sotto controllo…
I controlli, soprattutto usando un gamepad Xbox 360, sono
estremamente intuitivi, capaci fin da subito di farvi
sentire a proprio agio. Apprezzerete inoltre tutte le
informazioni fornite dall’HUD, precise ed ordinate
in modo da consentirvi di avere tutto sott’occhio
in ogni momento senza mai dover essere costretti ad interrompere
l’azione per qualsivoglia motivo. Un altro aspetto
introdotto da Section 8 è costituito dal sistema
di Lock-on con il quale potrete agganciare un bersaglio
in vista ed essere sicuri di non mancare un colpo. Questa
possibilità ha però un lato molto strategico
in quanto una volta utilizzata dovrete aspettare il tempo
di ricarica necessario per poterla riutilizzare, inoltre
se un nemico riesce a nascondersi riuscirà a sganciarsi
dal vostro fuoco. In sostanza questo vi costringerà
a valutare attentamente il momento propizio tenendo conto
di vari fattori e considerando che anche il nemico come
voi è provvisto di tale attrezzatura e come voi
ha sott’occhio i vostri valori. Meditate gente,
meditate.
Per quanto riguarda l’audio tutto è adeguato
alle situazioni di gioco e nella media per quanto riguarda
gli effetti sonori. Le musiche come la grafica sono anonime
ma non intaccano minimamente la giocabilità. I
commenti audio sono in inglese e sottotitolati in italiano,
dover leggere i sottotitoli in un gioco movimentato come
Section 8 non è proprio il massimo per chi non
mastica la lingua.
Concludendo…
Se da una parte avrete la sensazione di avere un gioco
a metà a causa della campagna Single Player praticamente
inesistente, dall’altra rimarrete affascinati dalle
possibilità e potenzialità creative del
titolo, sempre che questa sia la ragione principale del
vostro interesse. Altrimenti verrete immancabilmente delusi
dal confronto con gli standard ai quali vi hanno abituato
ben altri giochi, forse meno creativi ma senz’altro
più carismatici di Section 8. Se comunque gli aspetti
descritti hanno colpito positivamente e stimolato la vostra
mente strategica fateci un pensierino, sicuramente non
ve ne pentirete, dopotutto il vero limite sarà
solo la vostra immaginazione. |
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Votazione
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Grafica: 6
Sonoro: 6
Giocabilitá: 8
Longevitá: 8
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Voto Finale |
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+ Punta di diamante:
+ Fino a 32 giocatori contemporaneamente
+ Aspetto collaborativo di squadra
impostato sulla diversificazione
delle specializzazioni dei singoli
+ Bilanciamento difficoltà
curato ed intelligente
- Pecora nera:
- Un gioco non per tutti a causa
della natura Multiplayer
- all’altezza degli standard
odierni, assolutamente anonimo e
piatto per occhi ed orecchie
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