Un'altra avventura
firmata The Adventure Company, be’ potreste anche
esserne stufi, ma è confortante sapere che c’è
sempre qualcuno che realizza nuovi punta e clicca, l’utenza
non sarà numerosa quanto quella degli fps o rts
(almeno su PC…) ma è comunque attenta e sicuramente
nutrita quanto basta per assicurare vendite ai giochi
che meritano di essere affrontati.
L’avventura messa a punto da kheops studio non si
basa su una narrazione particolarmente costruita, la trama
vi vede come aspirante capo della sezione disegno e sviluppo
per un azienda che progetta e costruisce casseforti, il
vostro compito è ottenere il lavoro (quindi il
contratto di assunzione), aprendo di volta in volte le
casseforti distribuite nella casa del titolare dell’azienda.
In ognuna di esse troverete gli indizi necessari per avanzare
ed aprire le casseforti successive, il tutto ovviamente
in un limite di tempo prestabilito, 12 ore per l’esattezza,
tempo che verrà scandito dall’apposito “orologio”
presente nell’interfaccia. Al di la della trama
originale, ma decisamente sottile, il tipo di situazioni
in cui ci ritroveremo riescono a coinvolgere, come novelli
lupin affronteremo ogni cassaforte con la cautela necessaria
ad aprirla regolarmente, ma con la solerzia di chi sa
di avere i minuti contati.
Tecnicamente il gioco si presenta solido ma classico.
La visuale è in prima persona con il puntatore
del mouse potremo analizzare l’ambiente a 360°,
gli spostamenti avverranno tramite il “click”
nelle aree ove permesso. Come da tradizione, al passaggio
del puntatore sulle superfici interattive, apparirà
una icona che identificherà il tipo di azione che
possiamo svolgere. L’aspetto prettamente estetico
è come sempre eccellente sia nei dettagli sia nella
tridimensionalità degli ambienti, le animazioni,
anche se sporadiche, sono ben costruite e per la maggior
parte divertenti e finalizzate alla mera distrazione del
giocatore dall’obiettivo finale. L’ambiente
che visiteremo è decisamente vasto le 50 stanze
dove sono collocati gli indizi sono distribuite su 3 piani,
l’orientamento è aiutato dalla mappa che
di volta in volta si completa, disponibile ovviamente
da subito nel nostro inventario, quest’ultimo decisamente
ben fatto e completo, un interfaccia chiara ed esteticamente
accattivante. Le tipologie delle stanze variano a seconda
dei piani, il piano terra e forse il più anonimo
perché contenente per lo più uffici, il
secondo piano, adibito all’abitazione, offre decisamente
più dettagli ed è in molti aspetti una sequenza
di tocchi di classe, dai quadri alle venature del lego,
ogni dettaglio non è lasciato al caso, ma ben studiato
e riportato nella maniera più fedele possibile
alla realtà.
Venire a capo di tutta la faccenda non è cosa facile,
le casseforti non hanno un ordine preciso per essere aperte,
ma ognuna di esse e determinante per andare avanti, alcune
di esse devono essere aperte necessariamente prima di
altre perché contenenti elementi fondamentali per
aprirne diverse successivamente. Il tempo purtroppo gioca
a sfavore, in alcuni casi ne perderete troppo e non esiste
un modo per recuperarlo, l’unica soluzione è
salvare spesso e prima di affrontare un'altra cassaforte.
Nel caso ci mettiate troppo con una di queste, una volta
trovata la soluzione potrete ricaricare il salvataggio
del gioco poco prima di riaffrontarla, recupererete così
minuti preziosi…
perdersi nei numerosi dettagli offerti dagli ambienti
è piuttosto comune, a volte però vi toccherà
scegliere accuratamente cosa analizzare, molti di essi
sono fuorvianti e ci portano lontano dalla risoluzione
dell’enigma proposto in quel frangente.
La componente sonora è relativamente importante,
il doppiaggio è sporadico e sebbene di buona qualità
non fa gridare al miracolo, idem per le musiche di buona
atmosfera ma decisamente lontane dalle performance di
altri esponenti del genere (fahrenheit su tutte).
Per concludere direi che anche questa volta The Adventure
Company ha confezionato un avventura fattibile da chiunque
con un minimo impegno, non necessariamente un male, gli
amanti del genere la troveranno forse troppo semplice
in alcuni passaggi, ma non è detto che non riescano
a divertirsi come il sottoscritto che a volte preferisce
rilassarsi affrontando un gioco che pretende solo un minimo
di attenzione piuttosto che riflessi fulminei…