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Rhem 4: I Frammenti Dorati |
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Versione per la stampa -
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la review nel forum
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Produttore:
Knut Muller/Rune Soft
Sviluppatore:
Knut Muller
Lingua:
Italiano
Versione:
Pal
Genere:
Avvenura
Giocatori:
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Eccoci tornare nel magico mondo di Rhem per la quarta volta. Il tutto nacque molto tempo fa, intorno al 2002, nella machiavellica mente di Knut Muller con i suoi enigma e rompicapo. E il fascino della serie è rimasto completamente intatto anche in questo quarto capitolo della serie, molto avvincente come sempre. Grazie a Blue Label inoltre possiamo goderci questa avventura completamente doppiata in Italiano. Importante mettere in evidenza che non sarà indispensabile avere giocato ai capitoli precedenti per apprezzare Rhem 4 anche perchè lo storyline sarà sempre in secondo piano rispetto all’esplorazione.
SFIDA AI NEURONI
Il gioco è come di consueto una sfida a spremervi le meningi il più possibile attraverso rompicapo vari e enigma di ogni sorta. In Rhem 4 potremo finalmente scoprire una parte tutta inedita del mondo di Rhem. Avremo la possibilità di visitare anche il mondo esterno grazie ad un sistema di trasporto speciale. Tale sistema è attivabile però solamente attraverso la ricomposizione appunto di 9 frammenti d’oro che formano una chiave utile al funzionamento di tale trasporto. Dovremo perciò attraversare labirinti, passare per passaggi segreti e risolvere indovinelli ed enigma di varia natura siano essi logici o meccanici. Lo stile è quindi rimasto intatto dai capitoli precedenti e chi ha amato i primi tre non faticherà ad apprezzare anche questo. Per gli appassionati del genere possiamo citare come esempio sicuramente Riven.
STILE CLASSICO
Il gioco, come sempre offre decine di ore di gameplay che solamente i più smaliziati potranno affrontare senza alcun tipo di grattacapo. Il gameplay non è lineare perciò potremo affrontare gli enigmi nell’ordine che più preferiamo. Dovremo come sempre girare per questo gigantesco mondo inesplorato, tirando leve, premendo pulsanti, prendendo appunti o disegnando diagrammi. Detta così non sembra un’esperienza molto divertente ma fidatevi che non appena lo proverete ne sarete conquistati per la sua semplicità. L’approccio punta e clicca è infatti l’ideale per questo tipo di gioco. Delle frecce vi permetteranno di muoversi e varie icone vi segnaleranno la tipologia di azioni disponibili per interagire con l’ambiente circostante. Avremo a disposizione un comodo inventario, un libro in cui raccogliere tutti i documenti importanti e necessari o delle immagini, un compasso e l’opzione per i salvataggi o i caricamenti. 18 slots sono disponibili e il gioco ha l’opzione di autosalvataggio una volta usciti. Una soluzione molto comoda che ci consentirà di non incaponirci sui singoli enigmi ma avere una maggiore visione di insieme. La grafica è quella canonica di sempre e il sonoro, una colonna sonora originalissima, vi permetterà di immergervi totalmente nelle atmosfere di Rhem. La longevità è garantita dalla componente degli enigmi appunto che vi terrà incollati allo schermo finchè non saremo riusciti a portare a termine l’ultimo enigma.
TUTTO FA QUIZ
I quiz come già detto sono di vario genere e coinvolgeranno sia l’ambiente circostante che elementi più neutri come i colori. Tutto dipenderà dalla vostra immaginazione nella risoluzione degli enigmi poichè più strade sono praticabili.
Rhem 4 è un ottimo gioco, soprattutto se siete stanchi di violenza ed effetti speciali vari ma ricercate un po’ di sana sfida a livello cerebrale. |
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Votazione
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Grafica: 6.5
Sonoro: 6.5
Giocabilitá: 7
Longevitá: 7
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Voto Finale |
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+ Punta di diamante:
+ Ottimi rompicapo che vi terranno parecchio impegnati
+ Stile simile ai 3 capitoli precedenti
- Pecora nera:
- comparto tecnico un po’ datato
- un po’ frustrante se non si è amanti del genere
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