 |
Best games |
|
|
 |
Siti Partner |
| |
|
|
|
 |
| In collaborazione |
|
|
|
|
 |
|
 |
|
|
|
ParaWorld |
|
|
Versione per la stampa -
Commenta
la review nel forum
|
|
| |
|
 |
 |
Produttore:
Deepsilver
Sviluppatore:
Sunflowers / SEK
Lingua:
Sottotitoli in Italiano
Versione:
Pal
Genere:
Strategico in tempo reale
Giocatori:
1 - 8
|
|
|
 |
|
|
|
E se non fossimo
soli? E se la realtà come la percepiamo non fosse
l’unica possibile? In passato Scienziati ipotizzarono
l’esistenza di realtà alternative di mondi
paralleli nei quali il corso del tempo e della storia
non è come noi la conosciamo…
Con queste premesse ci prepariamo a tuffarci in grandi
battaglie e sensazionali scoperte in questo gioco dalle
ottime potenzialità dal titolo Parawolrd.
Di primo impatto questo gioco soddisferebbe le aspettative
del grande John Hammond… eh già…perché
la domanda su cosa sarebbe potuto accadere se i dinosauri
non si fossero estinti potrebbe avere una risposta. Infatti
fin dalla presentazione del gioco ci troviamo in una feroce
battaglia condotta da uomini e dinosauri, utilizzati come
macchine da combattimento, bardati con armature e dipinti
con colori di guerra di antiche tribù.
La storia è semplice e concreta, si è scoperto
come passare da un mondo dal nostro mondo ad un mondo
parallelo, di conseguenza è stata mandata una squadra
di ricercatori, che con il nostro aiuto dovranno restare
vivi al fine di scoprire segreti e dare una spiegazione
a questo fenomeno.
Il gioco si presenta come uno strategico gestionale classico,
ampie aree a disposizione e un sacco di azioni da compiere
con il progredire del gioco. Inizialmente ci sarà
il nostro amato campo base o centro cittadino dal quale
produrremo i nostri lavoratori che ligi al dovere raccoglieranno
risorse a più non posso. Una volta raggiunta una
sufficiente quantità la nostra espansione può
iniziare, e cosi creeremo varie strutture, che cambiano
di nome a seconda della tribù scelta ma mantengono
la loro funzionalità, che sono divise in tre rami
principali, strutture di crescita (centri città,
risaie, capanni da caccia, segherie…), strutture
militari (caserme, dinofattorie, ed edifici degli eroi…),
e strutture difensive (trappole, porte, torri da ricognizione…).
Nel corso della partita raggiungendo determinati traguardi
nella raccolta delle risorse si potra far avanzare la
popolazione all’epoca successiva, e questo comporterà
oltre ad un cambiamento estetico di truppe ed edifici,
un incremento delle potenza delle nostre unità
e l’aumento delle tipologie di truppe e mezzi a
disposizione.
Prima facevo riferimento agli eroi, che altro non sono
che i personaggi principali, volendo possiamo chiamarli
elite per rendere l’idea, ed avranno il compito
di decidere le sorti della battaglia, dato che sono dotati
di forza e capacità speciali maggiori di qualsiasi
altra unità ( già visto in altri titoli
Warcraft III, Spellforce 2…)
Altra componente fondamentale è rappresentata dalle
Tribù, che sono le popolazioni presenti in Paraworld
e con le quali i nostri eroi interagiranno col progredire
delle missioni, e sono 3: Norsemen, guerrieri forti e
audaci le cui radici affondano nell’Europa del Nord,
equipaggiati di armi portentose e corazze pesanti sono
i guerrieri perfetti per il combattimento ravvicinato;
Dustrider, sono originari dell’Africa, vivono in
armonia con la natura, riuscendo ad addomesticare alcuni
dei giganteschi dinosauri che popolano Paraworld e ad
utilizzarle come cavalcature da guerra; Clan del Drago,
vantano la massima competenza tecnologica, fatta eccezioni
per i nostri eroi, sono di origine asiatica e prediligono
l’astuzia alla pura forza bruta concentrandosi su
strutture difensive ed attacchi a distanza.
Dalla descrizione purtroppo nulla di nuovo, nonostante
una storia e un’ambientazione che danno il più
libero spazio alla fantasia i temi di fondo ricorrenti
sono sempre gli stessi: natura e tecnologia in eterna
competizione, e il chiaro richiamo storico delle tribu.
I gioco risulta cosi essere un bel frullato tra storia
ed ideologie, ormai visti e stravisti nei più svariati
gestionali sul nostro PC…la cosa affascinante è
data dalle Dinofattorie che sono proprio le strutture
che permettono la creazione delle truppe con dinosauri
o le creature preistoriche, che utilizzate come armi da
guerra garantiscono una notevole potenza per annientare
il nostro avversario.
Altro punto particolare sta nella creazione delle unità
che non è infinita, infatti questa aumenta con
il progredire delle epoche, ma ogni epoca ha un numero
fisso di unità da poter creare, starà quindi
alla bravura del giocatore quali unità sia meglio
creare a seconda della circostanza.
Graficamente il gioco si presenta bene, belle ambientazioni
con una discreta varietà, forse le unità
risultano troppo monocromatiche e a volte confuse, ma
nell’insieme gradevoli alla vista. Belle le unità
Dinosauro e certe veramente grandi ed imponenti.
Il sonoro è onesto e azzeccato allo scenario senza
mai risultare invadente, ma neanche troppo incisivo, lo
si sente, ma a volte non ci si accorge della presenza.
Il gameplay è veloce ed intuitivo e nel complesso
buono, ma nulla di nuovo, gli amanti del genere lo apprezzeranno
sicuramente e magari un fan di Jurassic park potrebbe
interessarsi.
In conclusione il gioco è un buon prodotto anche
se poco originale, offre tutto quello che ci si aspetta
da un gestionale in tempo reale, azione sotto controllo,
evoluzione del proprio esercito delle strutture e battaglia
finale e conquista del nemico, nota positiva è
che lo si può fare con lucertoloni da 10 tonnellate!!! |
|
| |
|
|
Votazione
|
|
Grafica: 7
Sonoro: 7
Giocabilitá: 7
Longevitá: 7
|
|
|
|
Voto Finale
|
|
|
|
+ Punta di diamante:
+ I dinosauri dominano la terra
+ Buona gestione di gioco
- Pecora nera:
- Nulla di nuovo (purtroppo…)
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
Distributore
Gallery
Trailer
Download
|
|
|
|
