Ho sempre adorato
i videogiochi con trama umoristica ed ultimamente ne sentivo
la mancanza… da tempo infatti il mercato videoludico
sembra indirizzato verso giochi più seriosi con
una trama forte e una storia ben congegnata e misteriosa.
Fortunatamente, FX Interactive esce con “Jack
Keane”, un punta e clicca avventuroso che non
manca di situazioni comiche e gag molto umoristiche.
Un nome…. un eroe (?)
Jack Keane, il personaggio che andremo ad interpretare
in questa avventura, un giovane pirata (un po’ scapestrato
a dirla tutta) che viene chiamato dalla Regina Madre in
persona, solo perché la sua dote maggiore è
scappare e fuggire... dai debitori!
La sua missione sarà quella di portare nel più
breve tempo possibile un agente segreto Britannico da
Città del Capo all’isola chiamata “Tooth
Island” dove vive il fantomatico Dottor T.
Questo scienziato pazzo pare stia realizzando l’impresa
più orribile che si possa fare: distruggere tutte
le piantagioni da thè del mondo (Oh my God, Sua
Maestà non può rinunciare al suo thè
delle 5!)!
Naturalmente questo è solo un pretesto, perché
c’è qualcosa di più grosso sotto.
Voi direte “Bhe, infatti c’è l’agente
segreto Britannico pronto a risolvere tutto”!
Ehm….no, non andrà proprio cosi....
C’è da dire che la storia è lunga
e complessa e la trama si snoda in altre sottotrame tutte
da affrontare, con molteplici enigmi basati soprattutto
sull’utilizzo degli oggetti: la difficoltà
è medio-facile e l’interazione non è
particolarmente asfissiante, prova e riprova i problemi
vengono risolti, inoltre l’inventario non conterrà
mai un numero elevato di oggetti che rischiano di farvi
impazzire, anche se per tutto il gioco ne utilizzerete
un’enorme quantità (e qui la longevità
del gioco si alza notevolmente!).
Ma torniamo a Jack e compagnia bella, oltre al nostro
“eroe”, ci sarà anche un secondo
personaggio che saremo chiamati ad interpretare,
il suo nome è Amanda, una ragazza che sa esattamente
ciò che vuole e sa come ottenerlo, che la conoscerete
a Città del Capo.
Oltre a lei, tutti i personaggi della storia sono molto
ben caratterizzati, ognuno ha una propria storia e personalità,
senza contare che – come accennato – la storia
contiene molte gag demenziali e i dialoghi sono basati
sull’ironia e situazioni comiche che vi faranno
sorridere spesso e volentieri (basti guardare le facce
di Jack Keane quando, con un semplicissimo lancio di un
arpione, farà/farete crollare un tempio antico!!).
Ma lasciamo Jack Keane alle sue avvenuture comico-demenziali
e passiamo al gioco di per sé: le locazioni, così
come tutti i personaggi sono fatti interamente in 3D,
tutte ottimamente realizzate.
Gli spostamenti sono seguiti da una telecamera che seguirà
tutti i movimenti, l’unica “pecca”
è nelle inquadrature ravvicinate, qui bisognerà
ciccare più volte sullo schermo per fare arrivare
il vostro personaggio nel punto in cui lo si vuole mandare.
L’interfaccia è di quelle classiche: si esaminano
le zone attive con il tasto sinistro e si interagisce
con il destro.
Le icone sono quelle che già si conoscono (una
lente per esaminare, un ingranaggio per interagire, una
mano per prendere, un fumetto per parlare e una scala
quando si può salire sopra qualcosa ).
Gli oggetti raccolti vengono riposti nella parte alta
dello schermo e si possono esaminare, abbinare e utilizzare
in modo particolare in alcune determinate occasioni.
Un discorso lo merita la sezione degli extra. Entrati
in questa sezione vi troverete in un Museo: all’inizio
sarà totalmente vuoto, i piedistalli non avranno
sopra niente, per riempire questi posti bisognerà
attivare i bonus durante il gioco e in alcuni capitoli
ci sono degli enigmi totalmente estranei alla vostra avventura
e servono solo per riempire il Museo.
L’audio è di buona qualità e non annoiante,
i motivi sono orecchiabili e non fastidiosi ed invasivi,
anche i rumori di fondo ben si mischiano con l’ambiente
intorno, dando il senso del luogo in cui ci si trova.
Inoltre ci sono ben diciassette attori che danno vita
a più di una quarantina di personaggi tutti diversi!
I testi inoltre sono stati completamente tradotti in italiano.
Concludendo, è un buon gioco che ben soddisfa il
rapporto qualità prezzo (come sempre, per tutti
i giochi della FX Interactive), sicuramente da non perdere! |
