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PC Games - Destinazione: L'Isola del Tesoro
Destinazione: L'Isola del Tesoro
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Produttore:
Nobilis
Sviluppatore:
Kheops Studio
Lingua:
Italiano
Versione:
Pal
Genere:
Avventura/Mistero
Giocatori:
1
Negli ultimi tempi le avventure dei pirati stanno affascinando molti ragazzi, grazie a numerosi film Disney e altrettanto famosi cartoni animati. Ma se pensiamo chi per primo ha raccontato le loro storie, subito viene in mente il famosissimo Robert Luis Stevenson, autore de "L'Isola del Tesoro". Misteri del mare, intrighi, pirati e tesori nascosti sono perfetti per la trama di un videogioco, e così i ragazzi della Nobilis hanno creato "Destinazione: L'Isola del Tesoro", avventura grafica che viene presentata come sequel del romanzo dedicato a Long Jhon Silver.

Sono passati 4 anni: il giovane Jim Hawkins ha partecipato a una caccia al tesoro e ha già speso la sua parte di denaro in un grosso veliero a tre alberi, grazie al quale commercia con le isole dei Caraibi. La vita sembra scorrere tranquilla, finché una sera si rifanno vive alcune vecchie conoscenze: Morgan, Dick e Cane Giallo, gli ammutinati dell'Hispaniola. Abbandonati su di un isola deserta per espiare le loro colpe, sono stati salvati da una nave di passaggio, e ora hanno tutta l'intenzione di farla pagare cara ai loro aguzzini. In quello stesso momento, il pappagallo di Long Jhon Silver appare alla finestra, portando con sé un oscuro messaggio. Il vecchio pirata è ormai morto, e Jim si deve mettere alla ricerca del suo tesoro, accumulato attraverso gli anni e nascosto sull'isola di Smeraldo. Una mappa e alcune rime lo guideranno attraverso molti misteri e numerosi trabocchetti, fino ad arrivare, dopo alcuni colpi di scena, al fantasticato bottino.

"Destinazione: L'Isola del Tesoro" è un'avventura grafica, splendidamente realizzata, come se ne vedono poche di questi tempi. Il gioco si sviluppa grazie alle intramontabili schermate dove il personaggio non si può muovere liberamente, ma può invece passare con un semplice click ai bordi dello schermo ad una visuale del territorio adiacente. Inoltre il giocatore può interagire liberamente con lo scenario afferrando oggetti più o meno nascosti che troverà durante il percorso, ognuno con una precisa funzione nella storia. Per esempio non è saggio navigare senza aver portato con sé un sestante ed una bussola. Se non avrete questi due oggetti molto probabilmente vi ritroverete a naufragare lontano dalla vostra meta. Ciò che troverete potrà essere smontato e ricombinato con altri pezzi, per creare sempre l'oggetto che la situazione richiede. Naturalmente intuito ed ingegno sono sempre richiesti per capire quali sono i giusti attrezzi da usare. Spesso per legare assieme due componenti dovrete usare una corda e di conseguenza dovrete saper realizzare il miglior nodo per il caso specifico, scegliendo i gesti attraverso una serie di rappresentazioni tridimensionali e tutti i passaggi senza compiere nessun errore. Gli indovinelli e gli enigmi posti da Long Jhon a difesa del suo tesoro, inoltre, richiedono memoria, intelligenza e scaltrezza, benché non siano mai troppo difficili. L'ultimo enigma in particolare è ampio e ben realizzato, e richiederà una bella dose di concentrazione.

La grafica che ci accompagna è splendidamente realizzata e ben visualizzabile anche da PC con qualche anno sulle spalle. Gli ambienti sono ricchi di particolari, densi di effetti di luci ed ombre e mediamente interagibili. Anche i personaggi dei pirati sono realistici. Le rughe solcano il viso dei personaggi più anziani, mentre gli ubrianchi intonano canzoni dedicate a Jolly Roger. Se si eccettuano alcune parti cantate, i dialoghi sono completamente in italiano, doppiati non con eccezionale maestria ma comunque apprezzabili.

Concludendo, l'unica pecca di questo gioco è purtroppo la giocabilità. Con circa due o tre pomeriggi liberi dovreste portarlo a termine senza particolari difficoltà, e "Destinazione: L'Isola del Tesoro" non offre nessun extra per cui valga la pena di iniziare una seconda partita. Tuttavia rimane una delle migliori avventure grafiche dell'ultimo periodo, se non di tutte quelle mai esistite. Da non pedere per tutti gli appassionati del genere e per i fan del grande "Robert Luis Stevenson".
Recensione a cura di:
Federico - Alias “Cumi”
Votazione
Grafica: 9
Sonoro: 8
Giocabilitá: 8
Longevitá: 6

Voto Finale
7.5

+ Punta di diamante:
+ E' il seguito de "L'Isola del Tesoro" di Stevenson!
+ Dialoghi e doppiaggio in Italiano


- Pecora nera:
- Troppo breve
- Mediocre doppiatura
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