Purtroppo ancora niente di nuovo sotto il sole. Chrome:
SpecForce è solo uno dei tanti di titoli per PC,
e di certo non offre nulla di innovativo.
Non è un gioco pubblicizzato, non è un gioco
originale... Ma come al solito, la formula sparatutto
in prima persona allo stile "Far Cry" riesce
sempre a tenerci incollati allo schermo, sebbene sia già
stata usata e riusata milioni di volte! Sempre le solite
cose...
Vediamo un po' in che situazione si può svolgere
questo tipico gioco... Prendere i soliti soldati del futuro,
tutti coperti dalle loro tipiche corazze che li proteggono
da qualunque colpo, oltre a dare miriadi di benefici alle
loro prestazioni fisiche (avete presente la corazza del
protagonista di "Halo"?). Prendete il solito
capitano "sborone", amato da tutti per
le sue eroiche imprese e per la sua abilità in
combattimento (avete presente il protagonista di "Halo"?).
Piazzatelo in un pianeta completamente selvaggio, governato
da una organizzazione di mafiosi che produce droghe da
battaglia illegali, e naturalmente con sempre il solito
unico amico, che lascerà fare praticamente tutto
a te, restando a guardare dalla base...
Non so perchè ma la trama mi ricorda "Far
Cry"...
E il suo protagonista naufragato su un atollo di un arcipelago
selvaggio governato da cattivoni che producono, guarda
caso, stimolanti da battaglia... Bè, se non l'avete
capito questo titolo copia un po' di tutto dagli altri
giochi. Volete colpire un nemico lontano? Bene, schiacciate
quel solito tasto che vi permetterà di zoomare
con l'arma, e quindi di mirare meglio (che strano, c'era
anche... Indovinate dove? Si, in "Far Cry"!).
Rimane il fatto che il gioco riesce a catturarvi comunque,
maledizione, ed è anche bello lungo...
Almeno il sonoro e la grafica?
Guardando la copertina del gioco potresti esclamare: "Che
bella grafica che deve avere!" In effetti se
non si guarda nei particolari, il gioco risulta anche
abbastanza bello da vedere, sebbene sia un po' scuro e
poco illuminato, ma a questo si può sempre rimediare
alzando la luminosità.
Se invece andiamo a guardare i particolari, scopriremmo
che la grafica non è poi così curata...
Infatti, per esempio, le poche parti del corpo umano che
potremmo osservare nel gioco (come le facce dei nostri
alleati) non sono particolarmente curate, poco realistiche
e altrettanto poco dettagliate. Molto simile anche il
sonoro: non è degno di grande nota, non
stimola il giocatore sebbene il gioco non contenga comunque
musiche fastidiose. C'è però da sottolineare
che le voci dei personaggi sono doppiate in inglese in
un modo veramente eccezionale.
Risulta solo un po' scomodo leggere la traduzione delle
conversazioni in italiano, per le scritte troppo piccole,
che richiedono troppa attenzione, tenuto conto che spesso
i personaggi cominciano a parlare proprio quando noi siamo
concentrati su una sparatoria.
Ci dev'essere qualcosa di buono!
Qualcosina c'è. E' sempre apprezzata l'idea che
il nostro protagonista possa guidare dei veicoli, e in
questo caso ci troveremo a guidare moto futuristiche e
due tipi diversi di "Meccanoidi". Rimane
il fatto che anche in questo caso ci saranno problemi.
Quando sarete sulla velocissima moto, sarà invece
la telecamera a darvi del filo da torcere, perchè
anche quando curverete, lei vi inquadrerà sempre
e comunque da dietro, e finirete per non vedere dove state
andando (quante volte mi sono schiantato contro un albero!).
Quando sarete sul primo mezzo verrete inevitabilmente
bersagliati da una miriade di "meccanoidi"
nemici e unità armate di lanciarazzi. Già
soltanto quando riceverete il primo colpo di missile a
causa dell'esplosione e della polvere che questa alza
non potrete vedere più nulla, e quindi mirare i
nemici sarà impossibile, fino a quando non vi ritroverete
un altro bel colpo di lanciamissili in faccia e sarete
costretti ad abbandonare il mezzo. Da qui si può
anche dedurre che l'IA dei nemici è molto sviluppata...
Troppo sviluppata! Infatti i nemici vi riusciranno a colpire
anche da kilometri di distanza, quando per voi sono solo
un puntino in mezzo alla foresta, basta solo che vi abbiano
notato. Ad aiutarvi in questi casi vi vengono comunque
incontro i quattro bonus che vi dona la nostra corazza:
potrà infatti rendervi quasi invisibili agli occhi
dei vostri nemici, farvi andare più velocemente,
assorbire parte dei danni, o offrirvi un vero e proprio
"bullet time". Tutti questi benefici naturalmente
consumano un' apposita barra, che giunta allo zero disattiverà
la tuta.
In conclusione Chrome: SpecForce, nonostante la mancanza
di originalità, riesce a piacere grazie alla sua
composizione tradizionale. Quando avete finito tutti i
"gioconi", al posto di buttarvi casualmente
su un titolo poco famoso che potrebbe dimostrarsi una
delusione, potreste dedicarvi proprio a questo gioco che
riuscirà a tenervi compagnia per molte ore.