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15 Days |
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Versione per la stampa -
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la review nel forum
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Produttore:
Blue Label Entertainment
Sviluppatore:
House of Tales
Lingua:
Inglese sottotitolato Italiano
Versione:
Pal
Genere:
Avventura grafica
Giocatori:
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Blue Label Entertainment ci propone un’altra avventura grafica per sollazzare tutti gli amanti del genere, molto in voga qualche anno fa ma ritornato d’attualità grazie ad una produzione piuttosto prolifica.
QUANDO UNO E’ LADRO, E’ LADRO
La trama del gioco vede come protagonisti Cathryn, Mike e Bernard tre amici trentenni che vivono a Londra. Tutto normale direte voi se non fosse che i tre giovani in questione siano non solo agguerriti miliranti politci in difesa dei più sfortunati al mondo ma anche abilissimi ladri di destrezza di opere d’arte. Il bottino dei vari furti serve appunto per ricavare un po’ do denaro per aiutare i più poveri in Africa. Ma sulla loro strada c’è anche il mastino americano Jack Stern che farà di tutto per smascherarli e metter loro le manette ai polsi. Nel caso specifico l’avventura inizia quando il misterioso Mr Odila incarica il terzetto di compiere alcune missioni molto rischiose ma altrettanto bene remunerate come intrufolarsi nella London Modern Gallery, il Museo Nazionale di Parigi e visitare l’isola di Surinawa controllata da un regime dittatoriale ferreo. Il problema principale è che Mr. Odila non sembra un tipo molto affidabile e nel contempo Jack Stern, agente dell’Interpol di Washington, si mette sulle loro tracce in seguito alla morte del Ministro degli Esteri inglese.
QUATTRO PERSONAGGI IN CERCA D’AUTORE
15 Days è la terza avventura firmata dai ragazzi di House of Tales dopo il futuristico The Moment of Silence e lo stranissimo Overclocked. L’approccio è quello classico punta e clicca alla Monkey Island per intenderci, in cui però potrete controllare ben 4 personaggi in varie fasi del titolo. Useremo quasi sempre la bella Cathryn, sempre fredda e lucida e mai impaurita di nulla. La trama è molto bella e i fatti narrati piuttosto serrati quindi sarà una gioia seguire gli sviluppi. Sullo sfondo c’è politica e corruzione, elementi molto attuali soprattutto in questi ultimi periodi. Va da sè che il gioco è anche molto lineare e quindi non avrete mai il minimo dubbio su che cosa fare e dove recarvi per avanzare nella vostra avventura. Per questo forse il gioco è un po’ più semplice del solito e quindi adattissimo a chi vuole approcciarsi a questo genere per la prima volta. Molto belle le fasi in cui discuterete prima di un colpo e direte la vostra per poi proseguire con le simulazioni vere e proprie.
AI CONTROLLI
I controlli del titolo sono molto facili e mai complicati da padroneggiare. Avrete sempre una mappa nell’angolo in basso a sinistra della mappa; potremo così muoverci molto rapidamente fra le varie locations disponibili. Con il cursore del mouse a destra della mappa potremo visualizzare l’inventario e le funzioni di salvataggio con slot illimitati, carica e menù principale naturalmente. Il tasco Esc vi fa ritornare al menù allo stesso modo mentre la barra pone in evidenzia i vari hotspot presenti e le uscite. Come spesso accade cliccando due volte sul personaggio lo potremo far correre mentre i dialoghi potremo saltarli in toto con il tasto esc. Sono presenti i sottotitoli che risulteranno molto utili nei vari dialoghi. Gli enigmi sono tutti basati principalmente sull’uso di oggetti e quindi sull’inventario. Dovremo anche molto utilizzare la tecnologia come nel caso di ricerche via web o nell’utilizzo di complicati marchingegni elettronici. A volte comparirà anche un orologio a schermo che indicherà la necessità di risolvere gli enigmi in un determinato lasso di tempo. Se non ci riuscirete potrete anche passare oltre molto facilmente.
COMPARTO TECNICO
Tutte le locations sono ben realizzate, con un ottimo gioco di luci. Londra ad esempio è caratterizzata dalla presenza del London Eye e di tutta una serie di elementi molto caratteristici. Il comparto sonoro in termini di musiche ed effetti è buono. Elemento peculiare del gioco è l’uso parsimonioso delle musiche in favore dei suoni ambientali, molto più gradevoli. Peccato per i settaggi sbagliati delle voci nei dialoghi che in presenza di musiche o effetti sonori verranno totalmente coperte e non vi permetteranno di capire nulla. Proprio per questo motivo vi consigliamo caldamente di utilizzare i sottotitoli.
15 Days è comunque un buon gioco dalla solida trama che farà la gioia di tutti gli amanti del punta e clicca. La facilità intrinseca di fondo di molti enigmi ne fanno un gioco molto adatto a tutti. |
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Votazione
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Grafica: 7
Sonoro: 7
Giocabilitá: 7
Longevitá: 7.5
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Voto Finale
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+ Punta di diamante:
+ Utilizzerete più di un personaggio
- Pecora nera:
- Livello di difficoltà settato piuttosto verso il basso
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