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N-Gage - Warhammer 40.000: Glory in Death |
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Warhammer 40.000: Glory in Death |
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la review nel forum
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Molti di voi conoscono
sicuramente meglio di me La Games Workshop e la sua creatura
Warhammer, per chi ignora cosa siano vi rammento l’importanza
di Warhammer per i giochi da tavolo e della Games Warkshop
per averlo creato e diffuso. Warhammer è un wargame
strategico a base di miniature (tra le più belle
e dettagliate di sempre…il purista di Warhammer
compra le miniature a pezzi, le modifica, le colora ed
infine le monta…un lavoraccio, ma che da un sacco
di soddisfazioni!!!) e plastici che ricreano minuziosamente
il terreno di gioco, per alcuni è una vera e propria
droga grazie agli innumerevoli miglioramenti e upgrade
che la GW mette a disposizione periodicamente. La prima
versione del gioco aveva come plot narrativo il fantasy
più classico, fino a quando la multinazionale britannica
introdusse la variante 40000, in cui l’ambientazione
si sposta in un futuro remoto, con mostri e guerrieri
biomeccanici vicini per gusto e design alle produzioni
Blizzard con Starcraft ed Epic con la serie Unreal…naturalmente
entrambe le serie sono state (e lo sono tuttora) un successo
planetario con una vastissima schiera di appassionati.
Una popolarità così estesa non poteva certo
risultare indifferente al mercato videoludico, tanto che
la THQ finanziò e sviluppò il primo titolo
dedicato all’affascinante mondo futuristico (il
40000 appunto) allestito dalla GW, il problema è
che invece di uno strategico a turni come era lecito aspettarsi,
realizzò uno sparatutto in soggettiva, il bistrattato
Firewarrior, non certo mediocre, ma vuoi per la differenza
strutturale con il gioco originale, vuoi per la scelta
di usare come protagonisti una razza minore, il gioco
non raggiunse il successo sperato…fortunatamente
la softco anglosassone se ne accorse in tempo e realizzò
un altro titolo sempre sulla serie 40000, il valido Dawn
of War , uno strategico a turni che finalmente rispecchiava
il gioco originale per struttura, design e gameplay. Rinfrancata
dal successo dei capitoli per PC la THQ ha pensato di
realizzarne una versione anche per il piccolo gamephone
di casa Nokia, console geneticamente predisposta a questo
tipo di giochi (basta guardare i due splendidi pathway
to glory…).
Tecnica e gameplay:
avremo a disposizione 4 razze, space marine, orchi, eldar
e marine caotici, ognuna con le proprie varianti, lupi
siderali,ultramarine, angeli sanguinari e angeli oscuri.
Scelta la fazione e le truppe inizierete a schierare i
vostri soldati ed inizierete ad attaccare seguendo le
fasi che suddividono le vostre azioni, ogni azione si
svolge su turni ed è strutturata in basi a dei
punti da distribuire per ciascuna di queste(movimento,
fuoco a distanza, assalto frontale, accerchiamento e corpo
a corpo). Il come scegliere i membri della truppa è
un aspetto che inizialmente vi creerà qualche problema,
i punti a disposizione per scegliere i soldati giusti
non sono molti e una cattiva disposizione dei membri del
team può determinare la sconfitta sul campo, importante
ovviamente lo studio del tennero di scontro, buona parte
degli insediamenti tornano utili per una disposizione
ottimale e per una maggiore accuratezza nell’attacco
e nella difesa. Molti degli upgrade arriveranno con il
tempo e sarà la pratica che migliorerà le
vostre prestazioni sul campo di battaglia, un sistema
di progressione ottimamente calibrato che non fa altro
che migliorare una già ottima longevità.
Un altro aspetto interessante del lavoro della THQ è
la grafica e la disposizione delle icone a schermo. Nonostante
le ridotte dimensioni dello schermo tutto risulta leggibile
e definito in modo più che discreto, nelle fasi
di attacco e di studio del terreno di gioco, l’iconografia
presente aiuta parecchio nel districarsi tra le possibilità
di azione concesse, il tutto coadiuvato da un sistema
di controllo semplice intuitivo e ben strutturato. Le
animazioni dei nostri sono sempre curate e varie, l’unico
problema sono alcuni sporadici rallentamenti con troppe
unità a schermo, niente di grave sia chiaro, ma
dopo aver giocato a pathway to glory è chiaro che
non è la macchina il problema, una maggiore cura
nell’ottimizzazione dell’engine avrebbe ovviato
al problema. Per il resto il gioco fugge via in modo intrigante
e concitato nei punti giusti.
Concludendo mi sento in dovere di spezzare una lancia
per il coraggio della THQ di trasferire un gioco tanto
ambizioso sul portatile nokia, un risultato su cui i più
erano dubbiosi ma che a conti fatti a ben poco da invidiare
alle controparti più “ricche”. Un ottimo
prodotto per i fan di Warhammer ma non solo…. |
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Votazione
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Grafica: 8
Sonoro: 7
Giocabilitá: 9
Longevitá: 9
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Voto Finale |
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Distributore
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