Tra le tante tattiche
di mercato che possiamo osservare nella politica aziendale
di mamma Nintendo, a prima vista vi è sicuramente
l'attaccamento che dimostra nei confronti dei suoi titoli
di punta... Mario, Zelda, Metroid sono alcuni di questi,
grandi nomi che hanno visto nascere qualsiasi tipologia
di videogiochi: basket, tennis, giochi da tavolo... Questo
metodo piace ad alcuni ma disturba molti, ormai stanchi
degli stessi simboli e invece vogliosi di nuovi eroi da
impersonificare e stimare. Tornando all'ultimo di questi
grandi nomi, esce in questi giorni Metroid Prime Pinball,
simulazione di flipper ambientata nell'universo dell'eroina
Samus.
E' uscito il nuovo capitolo di Metroid!!! Ah, è
un gioco di flipper...
E' compito della Fuse Games creare questo prodotto destinato
al Nintendo DS, una serie di minigiochi e scontri tra
boss a suon di Morfosfera ( vi ricordiamo che Samus, la
protagonista, ha la possibilità di passare dalla
modalità Combattimento, quindi con forme umane,
alla modalità Morfosfera, appunto a forma di sfera
). Il titolo non propone nessuna novità, è
semplicemente un susseguirsi di tavoli da flipper differenti
e ognuno rappresentante un luogo visitato nei precedenti
capitoli di Metroid Prime ( come ad esempio la fregata
dei pirati, la superficie Tallon, le miniere di Phazon
e Phendrana ). Una volta accesa la console, senza alcuna
presentazione, ci troveremo subito di fronte al menù
principale, suddiviso in:
- Multisessione: una serie di sfide con le quali guadagnare
i sigilli necessari ad aprire nuovi tavoli ( i boss sconfitti
saranno poi disponibili in modalità Missione Singola
);
- Missione Singola: tavolo dopo tavolo, dovremo superare
noi stessi per raggiungere un punteggio sempre maggiore;
- Missione Wireless: connettendoci ad altri 7 giocatori
con una singola scheda, potremo sfidarli nelle Grotte
Magmoor per cercare di raggiungere il punteggio Target;
- Opzioni: qui avremo la possibilità di settare
il Rumble Pak ( compreso nella confezione ) e i sottotitoli.
I comandi non potevano essere più semplici: con
la croce direzionale o i tasti dorsali L e R azioneremo
le rispettive levette di sinistra e destra, con il pulsante
B lasceremo bombe sparse in giro, con il pulsante X i
missili e con Y le gigabombe. L'unica funzione destinata
al Touch Screen risulta essere una misera mossa di movimento
del tavolo, per effettuare più punti e far rimbalzare
la sfera in direzioni a noi più utili ( basta passare
il dito sullo schermo per agitare il tavolo, davvero triste
). Nessun utilizzo è stato pensato per il microfono,
mentre è stato davvero ben calibrato il Rumble
Pak, mai cosi preciso e coinvolgente con le sue vibrazioni.
Come abbiamo già anticipato, il gioco permette
di utilizzare Samus in Modalità Combattimento,
ovvero nelle sue reali forme: una volta attivate le cinque
rampe blu presenti nel tavolo, la nostra protagonista
si posizionerà al centro del flipper e dovremo
eliminare orde di nemici, tra i tanti Stridex, Pirati
Spaziali, coleottidi, Metroid, scavatori e Vespex...
Mmhh.. ho finito il gioco. E ora che faccio?
In effetti il titolo altro non è che un gioco a
base di flipper, e come si può immaginare, dura
pochissimo.
Graficamente è completamente in finto 3D, con una
distribuzione delle luci e effetti delle sfere ben elaborati
( la fisica della morfosfera in movimento risulta abbastanza
realistica e con movimenti molto sinuosi ). Grazie ai
suoni e alla colonna sonora presi pari pari dai precedenti
titoli, il gioco guadagna punti, soprattutto per i fans
della serie... ma le lacune che presenta e la grande scarsità
di giocabilità rendono Metroid Prime Pinball noioso
e ripetitivo. Se poi a questo sommiamo anche l'eccessivo
costo del prodotto ( 39,98 euro sono davvero troppi per
un videogioco di questo tipo )... non sempre si riesce
a ottenere buoni risultati e non si può sempre
sperare nelle vendite puntando tutto sul logo, che sia
Mario o Metroid...
Per concludere, consigliamo questo titolo unicamente ai
fans della serie, che troveranno in questo titolo molti
minigiochi divertenti e scontri all'ultimo missile tra
boss, il tutto a colpi di flipper. Per coloro i quali
volessero provarlo, noi abbiamo espresso il nostro parere
anche valutando vari fattori, ma non neghiamo che un calo
di prezzo potrebbe garantire quella spinta in più
per apprezzare un titolo che sicuramente non chiede ore
e ore di scervellamenti o rompicapi e che magari potrebbe
offrire qualche ora di sano divertimento, senza troppe
pretese. |
