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Hotel Dusk: Room 215 |
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la review nel forum
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Produttore:
Nintendo
Sviluppatore:
Cing
Lingua:
/
Versione:
Pal
Genere:
Avventura
Giocatori:
1
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Nonostante il
periodo di calma piatta che sta passando il settore videoludico,
lo stesso non possiamo dire per il Nintendo DS, che sta
letteralmente dominando il mercato delle portatili, con
continue novità settimanali, molte volte giochi
di un certo calibro. È questo il caso di un gruppo
dei programmatori della Cing, che qualche anno fa presentarono,
per DS, un certo Another Code, titolo uscito silenziosamente
e poi acclamato dalla critica per l'intrigante trama e
i rompicapo che sfruttavano al meglio le potenzialità
della console. Questi ragazzi di talento ne hanno molto
e lo dimostrano con questo ennesimo capolavoro: Hotel
Dusk - Room 215, titolo classificabile come Avventura
Noir, ambientato negli anni 70 in un albergo dimenticato
dal mondo.
STORIA: "Mi chiamo Kyle Hyde. Il 24 Dicembre
1976 sparai a un uomo di nome Brian Bradley. Era il mio
collega. Era un mio amico." Inizia cosi la nostra
avventura in questo splendido gioco che ci vede protagonisti
di un intricato dedalo di menzogne, tradimenti e omicidi.
Dopo 8 anni nel corpo della polizia, il nostro personaggio
si ritrova, suo malgrado, a lavorare in qualsiasi campo,
pur di ricavare un pò di denaro da spendere poi
in alcolici...eh si, perchè il nostro caro Kyle
è talmente distrutto dalla scomparsa dell'amico,
da non riuscire più ad affrontare la vita come
vorrebbe. All'inizio del gioco, il protagonista lavora
per una società chiamata Red Crown...è un
venditore ambulante. Ma il suo direttore, Ed, gestisce
qualche affaruccio in proprio: si occupa di trovare oggetti
particolari scomparsi in circostanze misteriose. Questa
vita frenetica è l'unico attuale scopo di Kyle,
anche se in cuor suo sa di essere ancora alla ricerca
di qualcuno...Bradley è ancora vivo! Lo sa, lo
percepisce, lo vede nei suoi sogni e nei suoi incubi...deve
trovare quel traditore che ha venduto informazioni della
polizia ai criminali. Dopo un breve intro, ci troveremo
subito catapultati nell'azione perchè appena entrati
nell' Hotel Dusk, dovremo fare il check-in presso la Hall...ad
aspettarci ci sarà il Sig. Dunning, il quarantanovenne
proprietario dell'Hotel, che vi chiederà documenti,
la registrazione della stanza e ovviamente, che tipo di
stanza volete. Dopo vari dialoghi, alla fine ci verrà
assegnata la stanza 215, chiamata Desiderio, poichè
la leggenda vuole che chi dorma in quella stanza... vi
intriga la cosa? Allora meglio non andare avanti, per
non rovinarvi le sorprese!
La trama è suddivisa in vari capitoli, ognuno inerente
ad un lasso di tempo particolare all'interno dell' hotel.
Al termine di ogni capitolo ( proprio come accadeva con
la piccola Ashley di Another Code ) Kyle parlerà
tra sè e sè, ricordando tutto quel che è
accaduto e facendovi ogni tanto delle domande per rinfrescarvi
la memoria, idea originale quanto utile.
GIOCABILITA': l'idea principale che i programmatori
hanno voluto dare è quella di leggere un libro
noir, infatti tutto il gioco è gestito col Nintendo
DS messo in posizione verticale, cosi da poter osservare
i due schermi uno di fianco all'altro. La scelta dei movimenti
e della visuale è stata suddivisa tra i due schermi:
col touch screen potremo muovere il personaggio, osservare
da vicino oggetti, prendere nota negli appunti e osservare
gli oggetti raccolti oppure parlare con le persone ( tutto
questo in una visuale dall'alto, come osservando la mappa
dell' Hotel ); nello schermo sinistro invece, osserviamo
tutto ciò che vede il nostro protagonista, dagli
oggetti alle persone. Il tutto risulta, a nostro avviso,
inizialmente confuso e poco pratico, per poi divenire
un sistema davvero semplice e rapido. Purtroppo la tipologia
di gioco è quella investigativa, quindi a parti
molto emozionanti, spesso si contrappongono parti noiosissime
di dialoghi inutili, ma si sa, l'intuito del detective
sta proprio nel capire chi potrebbe aiutarci e chi farci
perdere tempo! La gestione dell'intero gioco, come vi
abbiamo già detto, è assegnata al pennino
col quale possiamo fare praticamente di tutto: muove il
personaggio, ci permette di dialogare, di prendere nota
e ad esempio, di bussare alle porte o manomettere serrature...è
ovvio, potrete utilizzare anche la pulsantiera di comando
e i pulsanti Y, A, B, X, L e R, ma a questo punto, cosa
vi siete comprati a fare il Nintendo DS?!
La particolarità del titolo è la presenza
di personaggi con caratteristiche e peculiarità
davvero ben studiati, ognuno col proprio carattere e i
modi di fare: troveremo lo sprezzante Jeff, l'anziana
Helen, dolce e rispettosa, Louis il facchino chiacchierone,
la misteriosa quanto silenziosa Mila, etc, etc...
Insomma il gioco richiede una buona dose di investigazione,
di dialoghi e enigmi da risolvere ( forse se fossero stati
un attimo più impegnativi sarebbe stato meglio
), il tutto tenendo sempre sott'occhio la nostra agenda,
sempre aggiornata sugli ultimi fatti accaduti e le persone
conosciute e prendendo nota sugli appunti, sempre utilissimi
per memorizzare codici e suggerimenti per risolvere enigmi.
Fate attenzione ai dialoghi, perchè se sarete troppo
violenti nei modi o offensivi verso il prossimo, il direttore
non ci penserà due volte a buttarvi fuori, mostrandovi
quanto di più brutto esiste per un videogiocatore:
una scritta cruda e diretta, GAME OVER...
DESIGN: la grafica è la ciliegina sulla
torta di questo capolavoro, con un 3D compatto e ben articolato
unito a disegni acquarellati davvero molto belli. L'idea
del Noir si nota subito nella scelta di unire sfondi colorati
a personaggi in bianco e nero, quasi schizzati con la
matita, ma con lineamenti curatissimi e espressioni facciali
degne di un cartone animato; la cosa che colpisce di più
è la bellezza e la naturalezza dei movimenti dei
personaggi quando dialogano, mostrandoci preoccupazioni,
gioia, dolore, ogni sentimento umano, riproposto in maniera
impeccabile. Le musiche, che potremmo definire stilisticamente
come "lounge-jazz", risultano azzeccate sia
per le ambientazioni che per il periodo storico, dando
ancor più atmosfera al già ottimo mondo
creato dai ragazzi della Cing. Il tutto è arte
allo stato puro.
Consigliamo vivamente quest'ottimo gioco per Nintendo
DS, che senza ombra di dubbio va classificato come "gioco
da avere nella propria collezione". Non se ne vedono
molti in giro di titoli come questo, che amalgano alla
perfezione videogioco e arte. Complimenti alla Cing, che
dopo l'ottimo Another Code riesce a superare se stessa
creando un gioco che siamo sicuri farà parlare
di sè ancora per molto tempo. |
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Votazione
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Grafica: 10
Sonoro: 8
Giocabilitá: 8
Longevitá: 8
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Voto Finale |
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+ Punta di diamante:
+ Stilisticamente parlando, perfetto
+ Trama avvincente, piena di
misteri e bugie
+ Supporta il Rumble Pack
- Pecora nera:
- Avremmo preferito enigmi più
impegnativi
- ..e qualche dialogo in meno!
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