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DS - Apollo Justice: Ace Attorney
Apollo Justice: Ace Attorney
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Produttore:
Capcom
Sviluppatore:
Capcom
Lingua:
Italiano
Versione:
Pal
Genere:
Simulazione, Avventura
Giocatori:
1
A volte in ambito videoludico succedono fatti che vanno al di la della comprensione dei gamers, anzi vanno oltre la comprensione umana… la serie di legal/thriller di casa capcom è presente sui portatili Nintendo ormai da anni, prima concepita per il vecchio e amatissimo gameboy, poi trasportata con qualche accorgimento tecnico sull’ormai dominante (di fatto la console più venduta considerando il periodo in cui è stata introdotta…) DS. Per quanto avari di peculiarità degne di un DS, i primi tre capitoli di Ace Attorney hanno fatto breccia nel cuore dell’utenza del portatile concepito in quel di kyoto, ed ovviamente sono disponibili su tutti i mercati…ad esclusione del nostro! infatti dopo aver ricevuto in dote i primi due capitoli, il doppio schermo di casa Nintendo (almeno nel bel paese…) si ritrova ad ospitare direttamente il 4° capitolo senza che il 3° abbia mai raggiunto terra italica, decisamente bizzarro… superata l’irritazione momentanea rimango colpito dal fatto che in questo caso non si tratta di una conversione da altri sistemi, ma di un capitolo interamente concepito intorno alle peculiarità della macchina dotata di touch screen, decisamente una bella impennata alla voce giocabilità!

Vostro onore, le prove sono a mio favore!
A sorpresa in questo capitolo non interpreteremo l’ormai celebre Phoenix Wright, anzi sarà proprio lui il nostro cliente! Nei panni di un nuovo e rampante avvocato di nome Apollo Justice dovremo difendere il nostro collega (sarebbe meglio dire ex…ma non divaghiamo, la storia la scoprirete da soli…) da una grave accusa… omicidio! È davvero possibile che un avvocato del calibro di Phoenix Wright sia implicato in un reato tanto grave? Chi lo ha incastrato? Bhe è proprio quello che dovremo scoprire grazie alle facoltà investigative del nostro alter ego. Il primo approccio al gioco è un utile tutorial in-game che ci aiuta a prendere confidenza con le novità introdotte già operando sul primo caso, ma è dal secondo che entreremo nel vivo del gioco utilizzando tutte le funzionalità di cui dispone la piccola meraviglia Nintendo. Per avere una assoluzione piena dovremo investigare sul luogo del delitto raccogliendo prove con ogni mezzo a nostra disposizione, tra tecnologie care ai RIS e CSI (polveri, spray etc etc…) e sempre valide metodologie di indagine (interrogatori con persone apparentemente coinvolte, raccolta di oggetti ora finalmente analizzabili in ogni dettaglio ruotandoli tramite il touch screen). Dovremo raccogliere quando più materiale possibile per formulare un ipotesi valida da esporre al giudice nell’aula di tribunale, meglio ci documenteremo più convincenti saremo, l’impegno nelle indagini è fondamentale.

La parola alla difesa…
Tecnicamente il titolo capcom non si discosta considerevolmente dai precedenti capitoli, si limita a migliorare l’ormai celebre animazione 2D unendo nel contempo filmati e parte degli oggetti interattivi in 3D, discreto per design e fattura. Ottimo lo story telling e il montaggio sequenziale della vicenda, l’idea di trovarsi di fronte ad una serie animata è candeggiata più e più volte dal gioco stesso, non mi sorprenderebbe sapere che qualche studio di animazione ci sta lavorando (che ne so, mad house, production IG, gainax… miro troppo in alto?) per trasformarlo in un OAV. Il character design è come sempre di ottima fattura, vecchi e nuovi personaggi si fondono in maniera magistrale nel costrutto narrativo delle vicende di Apollo Justice con tutte varianti del caso, il tempo trascorso infatti è facilmente riscontrabile nel viso di Winston Payne, vecchia conoscenza della serie che in questo capitolo mostra i segni dell’età (nella trama sono trascorsi 7 anni dal 3° cap).

Ottime come sempre le musiche e i dialoghi che anche in questo frangente sono carichi di quell’ironia tipica della serie. Peccato per gli effetti sonori, decisamente assenti i miglioramenti, in tutto e per tutto fedeli ai capitoli precedenti…

La parola all’accusa…
Un titolo che non ha certo bisogno di elogi ulteriori a quelli che i fan enunciano ormai da anni, grande giocabilità, grande coinvolgimento, trama intrigante e longevità di tutto rispetto (più o meno una ventina di ore…) un titolo che mi sento di consigliare senza riserve e che soffre solo per una sua (incredibile…) prematura pubblicazione… avrei preferito giocarli in modo sequenziale, ma non mi lamento, meglio così che non averlo!
Recensione a cura di:
Toni Viceconti
Votazione
Grafica: 8
Sonoro: 7
Giocabilitá: 8
Longevitá: 8.5

Voto Finale
8

+ Punta di diamante:
+ Character design affascinante
+ Trama e giocabilità eccelsi
+ Gameplay finalmente adeguato alle capacità del DS


- Pecora nera:
- Giocherete il 4° cap senza aver giocato il 3°..
- Effetti sonori nella normalità della serie…
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Distributore
Nintendo

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