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Xbox
- Heroes Of The Pacific |
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Heroes Of The Pacific |
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Versione per la stampa -
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la review nel forum
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Produttore:
Codemasters
Sviluppatore:
Red Mile Enterteinment
Lingua:
-
Versione:
Pal
Genere:
Sparatutto
Giocatori:
-
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Con Heroes
Of The Pacific avrete la possibilità di rivivere
dall’alto la seconda guerra mondiale.
Il gioco si presenta sostanzialmente come un combattimento
aereo, e lo scenario sarà il Pacifico durante la
seconda guerra mondiale. Diventerete un intrepido pilota
americano e potrete far volare veri da combattimento dell’epoca
(1941 – 1945) riprodotti abbastanza fedelmente.
Partirete con un caccia piuttosto comune e man mano che
proseguirete sbloccherete tutti gli altri aerei.
La modalità di guida del vostro mezzo potrà
essere arcade o professionale, quest’ultima a mio
avviso veramente difficile.
In modalità arcade avrete più libertà
di movimento, meno rischio di stallo e potrete anche eseguire
alcune manovre un po’ oltre le leggi della fisica.
Tutto sommato risulta essere la più divertente.
Avrete una campagna a missioni, oppure potrete saltare
subito ad un combattimento senza storia.
Il gioco sembra inoltre promettere un avanzamento di carriera
tale da diventare comandante di un’intera squadriglia
di aerei, che vi seguirà e vi aiuterà nelle
vostre missioni più difficili.
Quattro livelli di difficoltà selezionabili, dal
Rookie all’Asso, una buona varietà di velivoli
a vostra disposizioni e diversi scenari di guerra piuttosto
famosi, uno tra tutti Pearl Harbor, per poi andare nelle
Filippine, nelle Marianne e via dicendo.
La grafica al momento del test risultava un po’
incompleta, anche se dubito di sostanziali miglioramenti
il quanto il gioco risultava già completo all’
80%. Infatti i fondali mi sono sembrati piuttosto scarni,
e volando a bassa quota si nota la mancanza di dettagli
negli edifici e sul suolo.
Invece il cielo e tutto ciò che ci sta intorno
è stupendo, come le esplosioni e scie di aerei
in fiamme realistiche, o le nuvole da poter attraversare
per effettuare attacchi a sorpresa.
Basterebbe una rifinitura dei dettagli negli edifici (troppo
uguali uno con l’altro) e del suolo.
Il motore grafico è perfettamente a suo
agio con gli standard odierni, capace di rendere su video
decine e decine di aerei contemporaneamente senza rallentamenti.
Risulta molto grazioso infine il menu di gioco, con uno
stile grafico a colori dell’epoca che ricorda molto
le prime cartoline postali, quando ancora non era in uso
la fotografia e si usava il disegno.
Quello che mi ha lasciato un po’ amareggiato è
stata la scarsa iniziativa lasciata al pilota (cioè
a me, Faber L’Asso Dei Cieli, e qui si volaaaaaa……).
Vi racconto la mia breve storia come esempio: iniziò
l’attacco aereo di Pearl Harbour e decollai in tutta
fretta.
Come prima missione dovetti distruggere cinque aerei giapponesi,
successivamente mi fu detto di difendere alcuni hangar.
Questo accadde mentre le flotta americana stava subendo
i colpi degli aerei giapponesi e mentre altri miei compagni
piloti combatterono furiosamente con altri nemici poco
lontano da lì.
Ma quando decisi di fare di testa mia e mi recai a difendere
le navi anziché gli hangar, o quando mi unii ai
miei compagni per aiutarli... mi apparve poco dopo la
temibile scritta MISSIONE FALLITA.
Ma perché?!? Salvai il fondoschiena ai miei compagni,
protessi le navi, in pratica mi sentii un vero eroe....
e invece se non viene eseguita alla lettera la missione
il gioco termina bruscamente!
Ed ecco che si liberò in me un istinto primordiale,
a compensare quella mancanza di libertà.. e cominciai
a sparare agli edifici fino a distruggerli, crivellai
di colpi gli aerei dei miei compagni e mi schiantai come
un kamikaze sulla nave della mia flotta. Risultato? Mi
venne comunicato via radio di stare più attento
alla mira!
A parte questa limitata libertà d’azione
il gioco sembra promettere ore di divertimento, e i vari
settaggi di difficoltà lo renderanno appetibile
sia ai giocatori meno esperti che a quelli più
esigenti.
Sarebbe una bella idea introdurre anche una visuale dall’interno,
che nel demo mancava, così come un sistema di potenziamento
degli aerei, o anche di personalizzazione... A quei tempi
infatti i piloti più famosi usavano aereografare
il muso dei loro aerei con bocche di squalo, occhi diabolici
o donnine succinte. Ma forse chiedo troppo!
Infine, il gioco sarà disponibile anche in multiplayer
così da rendere ancora più furiose le vostre
partite.
Intrepidi piloti, incominciate ad arruolarvi. L’attacco
della Halifax sarà imminente e ci sarà
bisogno di voi.
Noi di Overgame vi terremo aggiornati.. |
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