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Anime - Manga - Naruto
Naruto
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STORIA

La storia ebbe inizio 12 anni fa, con la comparsa del demone Kyubi no Kitsune (Volpe a nove code), al villaggio di Khonoa (villaggio della Foglia). La sua potenza era devastante e il suo potere smisurato.
Il villaggio venne quasi raso al suolo e molte furono le vittime che tentarono di contrastare la potenza del demone, ma una su tutte riuscì a fermare la collera assassina che spingeva Kyubi ad uccidere e devastare ogni cosa gli si parasse contro, era uno dei due protettori di Khonoa cui il titolo porta il nome di Hokage. Era Yondaime, il quarto Hokage. Poichè la forza del demone era incontrastabile, l’unica soluzione era sigillarlo e grazie alla tecnica chiamata Hakke Fuuin Shiki (Stile degli otto Sigilli Divinatori), il quarto Hokage imprigionò , apparentemente, Kyubi nel corpo di un neonato e questi era Naruto. In seguito alla tecnica che servì a sigillare il demone, però, il Quarto Hokage perse la vita, lasciando un vuoto e un’amarezza nella gente del villaggio di Khonoa.

Il bambino cresceva e la gente del villaggio lo vedeva con timore, ringraziando il fatto che il demone fosse inprigionato dentro a quel corpo da bambino, ma col passare del tempo, l’odio per la perdita dei cari e il disprezzo che provava la gente per Kyubi, portò ad allontanare quel bambino e ad emarginarlo da loro, odiandolo e detestanto la sua presenza nel villaggio. Naruto crebbe inconsapevole del fatto che lui custodiva un demone dentro di se, ma fu grazie al terzo Hokage (Sarutobi) e al maestro Hiruka che riuscì a superare i maggiori momenti di sconforto e solitudine e a sapere cosa fosse l’amore.

I giorni passavano e Naruto, tra un pasticcio e l’altro, cercava di attirare l’attenzione su di se sfruttando il poco talento che aveva nelle arti magiche e in quelle illusorie.
Un giorno un ninja del villaggio della foglia chiamato Mizuki, decise di voler entrare in possesso di un rotolo con delle tecniche proibite, ingannando Naruto affinchè lo rubasse. Il maestro Iruka però capì le intenzioni di Mizuki e seguì Naruto salvandogli la vita, venendo colpito al posto suo.
Naruto preso dall’ira, dopo aver letto la tecnica proibita chiamata Kage Bunshin no Jutsu ( Tecnica dei cloni Ombra o Moltiplicazione Superiore del Corpo), inaspettatamente ne apprende subito l’utilizzo creando tanti cloni reali e potenti in grado di sconfiggere Mizuki.
A seguito dell’apprendimento di tale tecnica, il maestro Iruka decide di promuovere Naruto a Genin (Ninja novizio). Creando le squadre con i rispettivi maestri che insegnassero loro la vera essenza dei Ninja, assegnò Naruto al Gruppo 7 con Sakura Haruno e Sasuke Uchiha (eterno rivale di Naruto) e capitanati dal maestro Kakashi Hatake.
Inizia così l’avventura di Naruto e dei suoi compagni.

I PERSONAGGI



UZUMAKI NARUTO
Protagonista della storia è cresciuto solo e col dolore di non aver mai ricevuto amore. Dentro di se alberga il demone Kyubi ( Volpe a nove code ), inprogionato dal quarto Hokage quando ancora era in fasce. È innamorato di Sakura che purtroppo lo disprezza ed è geloso di Sasuke perchè ha sempre avuto più talento di lui e piace alle ragazze ma soprattutto a Sakura.
COMMENTO: GENIALE



UCHIHA SASUKE
Rivale accanito di Naruto sente la sua superiorità come un modo di vivere. Il suo unico scopo è divenire potente da poter sconfiggere e uccidere il fratello Hitachi che sterminò il suo villaggio e uccise tutti i facenti parte del clan Uchiha persino i suoi genitori, lasciando vivo solo lui.
COMMENTO: ANTIPATICO



HARUNO SAKURA
Molto intelligente e teoricamente preparata, mentre nella pratica lascia un pò a desiderare. É innamorata di Sasuke che la ignora costantemente.
COMMENTO: INUTILE ( per il momento )



HATAKE KAKASHI
Uno dei Jonin più forti del villaggio della foglia, diverrà il caposquadra e allenatore del trio Naruto, Sasuke, Sakura. Insegnerà loro delle tecniche e li aiuterà a diventare ninja. Ha ed avrà un peso nella storia. Possiede lo Sharingan , abilità innata che permette di prevedere le mosse del nemico e di imitarne le tecniche, ma lo tiene sempre coperto poiché lo usa solo in caso di necessità. È sempre intento a leggere un libro strano.
COMMENTO: RITARDATARIO



NARA SHIKAMARU
Unico nel suo genere, Shikamaru, si annoia a fare ogni cosa e odia doversi mettere in gioco per cause non volute da lui. Nonostante dorma sempre in classe, ha un intelligenza superiore quasi del doppio alla media di un essere umano e mette in atto dei piani strategici per uscire da ogni situazione pericolosa. Utilizza la tecnica dell’ombra che imprigiona il suo avversario facendogli fare ciò che vuole.
COMMENTO: UN GENIO INCOMPRESO



AKIMICHI CHOJI
Amico di Shikamaru, è sempre in compagnia di qualcosa da mangiare, sembrerebbe inutile all’apparenza ma mostra in svariate situazioni di avere una forza davvero straordinario utilizza una tecnica che lo fa gonfiare come un pallone inarrestabile.
COMMENTO: SEMPRE AFFAMATO



YAMANAKA INO
Ino è l’eterna rivale in amore di Sakura nella contesa Sasuke, che però ignora entrambe. Utilizza una tecnica che la fa impossessare del corpo e della mente dell’avversario.
COMMENTO: VANITOSA



ASUMA SARUTOBI
Ecco il maestro di un altro trio delle meraviglie, Shikamaru, Choji e Ino. È molto forte fisicamente e utilizza i suoi pugni al Chakra per sconfiggere grazie alla sua potenza i nemici. Sembra avere una tresca con la sua onnipresente Kurenai.
COMMENTO: ARCIGNO



HYUGA NEJI
Ha un a capacità innata chiamata Byakugan che gli permette di vedere i flussi del chakra del suo avversario, facendogli così individuare i fori di uscita che con le sue tecniche riesce a chiudere e a bloccare. Complessato da dopo la perdita del padre, inizia ad odiare suo zio, nonché gemello di suo padre che ritiene colpevole della morte del fratello. Più avanti si scopre però che il padre di Neji aveva sacrificato la sua vita per salvare quella del fratello, così rientra a far parte della famiglia e ad allenarsi per divenire il più forte esponente del clan Hyuga.
COMMENTO: FREDDO



TENTEN
Fa parte del gruppo di Neji e Lee allenati dal maestro Gai, utilizza delle tecniche di richiamo con attacchi di armi di ogni sorta lanciati addosso al nemico.
COMMENTO: AUDACE



ROCK LEE
Il più funambolico dei Ninja della foglia. Utilizza solo ed esclusivamente tecniche di arti marziali poiché è incapace con le arti illusorie e le arti magiche. È fortissimo fisicamente e non ci sono pari al suo confronto, tralaltro è molto caparbio e non ha paura di nulla cercando di ottenere sempre più forza per poter raggiungere i suoi compagni. È l’allievo preferito di Gai che lo reputa come un figlio. Lee cerca sempre di emulare il suo maestro in ogni cosa perfino nel vestirsi.
COMMENTO: UNICO NEL SUO GENERE



MAITO GAI
Maestro del trio Rock Lee, Hyuga Neji e TenTen, è eterno rivale di Kakashi che lo ignora spudoratamente solo per farlo saltare sui nervi. È un temerario e forte Ninja specializzato nelle arti marziali, arti che plasma su Rock Lee che lo emula anche sull’aspetto, cercando di compiacerlo. Ha uno stile di vita molto gioioso e la gioventù e il fiore della vita.
COMMENTO: CONVINTO



ABURAME SHINO
Un abile ninja dal sangue freddo che utilizza gli insetti che ha dentro il suo corpo, che usa come nido, per sconfiggere i nemici, utilizzando tecniche che fondono il suo chakra agli insetti.
COMMENTO: SEMPRE SERIO



HYUGA HINATA
Figlia del capo clan Hyuga e diretta discendente del clan, impara con fatica a controllare la tecnica innata del Byakugan, tecnica che gli permette di vedere e,grazie alle loro tecniche, controllare il flusso del chakra del proprio avversario. È follemente innamorata di Naruto, ma purtroppo essendo poco sveglio, non si rende conto di nulla. Ma è proprio grazie a lui e alla sua forza di volontà che ispira lei riesce ad avere gli stimoli giusti per credeva in se stessa.
COMMENTO: DOLCE



INUZUKA KIBA
Forte fisicamente e molto legato al suo cane, Hakamaru, compagno anche di battaglia. Il clan Inuzuka, infatti, utilizza degli animali che diverranno compagni per la vita per combattere i nemici utilizzando delle tecniche spettacolari.
COMMENTO: AGGRESSIVO



YUUHI KURENAI
Ce ne sono poche nel villaggio della foglia e lei è una tra quelle. Kurenai è una Jonin molto potente soprattutto nelle tecniche illusorie. È il sensei di Kiba, Shino e Hinata cui crede molto nelle sue capacità. Sembra che ci sia del tenero tra lei e Asuma.
COMMENTO: BELLA



SARUTOBI SANDAIME
Ecco il terzo Hokage colui che ha protetto il villaggio della foglia in passato e continua a proteggerlo tutt’ora. Lui è il secondo dopo Iruka a far si che Naruto crescesse con amore e senza solitudine. Ama il suo villaggio più di ogni altra cosa.
COMMENTO: ALTRUISTA



IRUKA
Uno dei primi a dare un po’ d’affetto a Naruto insieme al terzo Hokage, perse i genitori nello scontro con Kyubi, ma nonostante soffra è orgoglioso che i suoi genitori siano morti in battaglia come dei veri ninja. Sa che Naruto porta dentro di se il demone racchiuso, ma anche se che abbia perso i genitori proprio per causa del demone, non gli fa distogliere lo sguardo da quel bambino che ignaro di ciò che porta dentro, sente un peso enorme dettato dalla solitudine, solitudine che per molti anni, dopo la perdita dei suoi cari, ha pesato anche a Iruka.
COMMENTO: AFFETTUOSO

Le mie impressioni

La serie di Naruto viene trasmessa in Italia da Italia 1 e adesso sono stati fatti i DVD dalla Panini Comics.
Un anime a dir poco unico e penso che pochi ce ne saranno così, pieno di colpi di scena e un ritmo frenetico tra scontri unici e inaspettatamente assurdi per il loro modo in cui vengono eseguiti, tecniche illusorie e magiche che l’autore ha ben studiato per poterle fondere in uno scontro facendone prevalere una sola.
L’anime è ben curato con la parte dei disegni ben fatta e con molti dettagli che sono stati pianificati con astuzia. L’arte ninja non è semplice e il suo autore deve aver ben studiato in ogni minimo dettaglio ciò che vuol dire essere un ninja. Un modo in più per dar credito a coloro che sono sempre comparsi come mercenari, ladri e assassini. Unico nel suo genere, Naruto, ha avuto successo da prima della sua comparsa in italia, grazie agli innumerevoli ammiratori del sol levante, traducono dalla madre lingua per il solo piacere di vedere cose che quà in Italia di rado arrivano.
Questo giovane ragazzo che si ritrova a dover sopportare il peso di avere dentro di se un mostro che l’ha fatto crescere solo e senza genitori, causandogli molta sofferenza. Crescendo però ha saputo cos’è l’amore e iniziando la sua vita da ninja, Naruto, capisce il suo vero potenziale che è determinato dalla sua voglia di non deludere e di essere apprezzato. Ogni suo sforzo è dettato dalla sua caparbietà che lo aiuta a diventare sempre più forte.
I colpi di scena non mancano con personaggi chiave nella storia e che nonostante possano fare una brutta fine, vengono menzionati sempre durante il corso delle puntate poichè ad ogni azione è legato un personaggio. La cosa stupefacente è che ogni personaggio ha dei punti di forza che vengono ben incastrati col protagonista che sa ben uscire da ogni situazione. Tante tecniche che lasciano a bocca aperta, dalle arti marziali alle arti magiche a quelle illusorie. Uno dei pochi nei di quest’ anime è la lentezza dello svolgimento di alcune puntate, ma eventi inseriti nella storia, lasciano comunque l’interesse di chi lo vede. Ad ogni personaggio nuovo si aggiunge la sua storia passata e il racconto di essa in ogni dettaglio. Si nota in alcune puntate, l’assenza dell’animazione 3D e una fluidità che a mio avviso può piacere come può non piacere ( a me non piace ) trasformando in un certo senso l’aspetto reale dei personaggi, ma è tralasciabile. Come al solito la mediaset o chi per lei sa come distruggere trasformare un anime supendo in un pessimo tentativo di modifica per renderlo commerciale soprattutto agli occhi dei più piccoli. La traduzione non è letterale per non parlare dei tagli che inibiscono la comprensione di alcuni avvenimenti che compaiono normali all’occhio di chi lo vede, ma se solo sapessero cosa dicono in Jappo e cosa non si vede……( censure sia audio che video ).

Lascio ora a voi la voglia di innamorarvi di qualcosa di unico…

Avvicinatevi a Naruto e non lo abbandonerete più.
Speciale a cura di:
Alberto Simola
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