Spadaccini e guerrieri si
preparano a scontrarsi nelle antiche leggende
orientali.
La console con la grande X,
si prepara ad rivivere l’emozionante
avventura cinematografica uscita più
di tre anni fa nelle sale cinematografiche.
Siete pronti ad impugnare la spada
e rivivere le fiabesche avventure del film
La Tigre e il Dragone?
Si parte.. La presentazione
è molto chiara, Mu Bai
consegna la sua leggendaria spada alla sua
amata perché decide di ritirarsi ad
una vita tranquilla, ma la misteriosa scomparsa
del Destino Verde nasconde
un intrigo che coinvolge una giovane aristocratica
e la sua scellerata mentore, Volpe
di giada, la nemica giurata di
Mu Bai.
Da questo momento in poi tre grandi guerrieri
devono superare i limiti dello spazio, della
gravita e del loro stesso corpo per affrontare
i nemici.
Il giocatore incomincia nelle vesti di Jen,
rivivendo le avventure narrate nel film, partendo
dalla fuga dopo il furto della spada fino
allo scontro finale con..... (lo scoprirete
giocando).
Progredendo l'avventura, il giocatore potrà
cambiare il personaggio vestendo i panni di
Shu Lien o Mu Bai.
Possiamo dire che il gioco e da considerarsi
un picchiaduro per lo sforzo evidente dei
combattimenti, infatti, abbiamo a disposizione
la possibilità di compiere evoluzioni
e attacchi durante gli scontri, con spade
o a mani nude inoltre nei panni dei protagonisti
puoi servirti di un’infinita di tecniche,
armi e acrobazie per affrontare i nemici.
Durante il gioco inoltre i protagonisti acquistano
più abilità con nuove mosse
assorbendo bonus e ricompense, oltre a diventare
maestri nell’arte del combattimento
in stile Wudan.
Sorprendenti sono le parate ai colpi degli
avversari che sembrano delle eleganti evoluzioni
come passi di danza, diverse a seconda se
si stia usando un arma o le mani, la sensazione
e la stessa anche nel colpire l’avversario.
Infine lo scontro uno ad uno è molto
più impegnativo perché bisogna
stare attenti a non perdere energia vitale,
attenzione quando si presentano in massa,
possono essere terribili, ma basta qualche
combo per sconfiggerli (ricordatevi il film
Matrix, utilizzate le pareti come punto di
riferimento).
Considerazioni: Nonostante
la bella introduzione all’avvio del
gioco, con la presentazione di piccole scene
del film, possiamo notare che le difficoltà
non saranno poche.
Il gioco manca di una fase preliminare di
Training dove si possono provare le mosse
e prendere quindi pratica con il personaggio,
anche se gli autori ci aiutano con alcuni
sottotitoli d'aiuto.
Per quanto riguarda l’aiuto della telecamera,
ci si trova di fronte a delle lacune, poiché
il più delle volte questa è
poco controllabile e la visuale di default
tende a nascondere gli avversari in angoli
cechi; quindi ci si può immaginare
la confusione durante gli scontri di massa.
Buona l’agilità dei personaggi
sia per gli attacchi che per le schivate,
bella la possibilità di acquisire nuove
mosse, difficile però ricordarsi le
varie combo. VERAMENTE molto fastidioso
passare di livello e non poter salvare i nostri
progressi, almeno non prima di 5 livelli,
quindi alto il rischio di dover ripetere più
volte lo stesso livello (che barba...).
Gli ambienti sono incapaci di rendere al meglio
poiché poco sviluppati e senza troppa
qualità nelle texture; molti oggetti
sono poco visibili in quanto se visti da angolazioni
diverse sono trasparenti; questo assieme ai
problemi con la visuale impedisce non poco
con l’agilità dei nostri personaggi.
La colonna sonora molto ripetitiva e poco
entusiasmante non è in grado da sola
a esaltare la giusta atmosfera che il titolo
del nostro gioco meriterebbe.
Le sensazioni: Davanti
ad un bel titolo cinematografico ci si aspettava
dagli sviluppatori uno sforzo maggiore.
La mancanza d’idee e fantasia e al quanto
evidente.
Peccato per il giocatore che si aspetta di
essere trasportato in un’altra epoca
di samurai e onore, mentre il gioco si perde
dietro al susseguirsi di scontri poco avvincenti
e avversari al quanto piatti.