Dalla partnership tra Inclusive Mindset e LinkedIn nasce la prima Academy di personal branding dedicata alla valorizzazione dei talenti delle persone con disabilità. Brand Yourself!
Inclusive Mindset, il programma dedicato all’inclusione lavorativa delle persone che appartengono a categorie svantaggiate da stigma e pregiudizio nell’inserimento lavorativo, e LinkedIn, la più grande rete professionale al mondo, hanno dato il via ad una speciale Academy di personal branding ideata per dare la possibilità ad un pubblico di persone con disabilità di scoprire, attraverso un percorso esperienziale, le potenzialità di LinkedIn nel valorizzare le competenze e l’occupabilità nell’attuale mercato del lavoro.
L’iniziativa rientra nell’ambito della partnership avviata questo gennaio tra Inclusive Mindset e Linkedin, che si pone l’obiettivo di promuovere verso l’opinione pubblica e le aziende il tema dell’inclusione e della valorizzazione delle competenze di persone solitamente discriminate in fase di selezione. Grazie all’inclusione lavorativa si introducono in azienda talenti e valori mobilitando il potenziale di persone con vulnerabilità legate alla disabilità, all’origine o all’identità di genere, generando senso di appartenenza, fidelizzazione e engagement che portano opportunità alle persone e valore alle aziende.
Il primo incontro dell’Academy, che ha previsto sessioni dedicate al personal branding e ha dato ai partecipanti la possibilità di esprimere al meglio le proprie skill, si è tenuto venerdì 15 febbraio nella sede milanese di LinkedIn Italia. A questo faranno seguito workshop e attività di formazione ad hoc su tutto il territorio nazionale, in modo da fornire ai candidati una base solida per affrontare i Job Day che si svolgeranno, nei prossimi mesi, a Milano, Roma e Torino. Nel programma dei Job Day di Inclusive Mindset saranno compresi anche dei workshop con le aziende, dei momenti di orientamento con i target group del progetto e, infine, una stretta collaborazione per l’organizzazione dell’Inclusive Mindset Award, al quale parteciperanno le aziende che si distingueranno sulle buone pratiche di inclusione lavorativa, diversity&Inclusion e comunicazione.
I Job Day non sono una novità per Inclusive Mindset: già nel 2018 hanno registrato la partecipazione di oltre 1.200 persone ai colloqui con aziende che si erano già distinte per aver adottato buone pratiche nell’ambito dell’inclusione lavorativa e del Diversity Management; l’esito dei colloqui è stato più che soddisfacente, con una percentuale dei partecipanti che poi è stata poi inserita di fatto nel mondo del lavoro dalle aziende partecipanti al progetto.
Per LinkedIn, l’attività in partnership con Inclusive Mindset rientra nell’ambito di EnableIn, un programma di corporate responsibility internazionale volto ad aumentare la consapevolezza e incentivare momenti di vicinanza e coinvolgimento per i dipendenti di LinkedIn riguardo i temi della disabilità e della salute mentale, promuovere attivamente la formazione di ambienti di lavoro inclusivi, e creare opportunità di lavoro ed economiche per tutte le persone con ogni tipo di abilità, all’interno e all’esterno dell’azienda.
“Per LinkedIn, la responsabilità sociale è uno dei principali valori, condiviso e promosso da tutti i dipendenti e i collaboratori della nostra azienda, e riteniamo fondamentale poter mettere a disposizione di qualsiasi persona, dotata di qualsiasi abilità, le enormi potenzialità della nostra piattaforma come strumento efficace per la crescita personale, lavorativa e sociale. Per questo motivo, abbiamo colto con enorme entusiasmo la possibilità di poter partecipare ad un così importante progetto di inclusione con Inclusive Mindset, perché ci offre nell’immediato una opportunità concreta di condividere e diffondere nel nostro paese, all’interno e all’esterno di LinkedIn, tutti i valori legati al programma EnableIn” afferma Marcello Albergoni, Head of Italy di LinkedIn.
“La partnership tra Inclusive Mindset e LinkedIn si basa su una consapevolezza comune del fatto che l’inclusione lavorativa consenta l’ingresso nelle aziende del valore, del talento e del potenziale di tutte quelle persone la cui vulnerabilità è legata a una disabilità, alle proprie origini culturali o alla propria identità di genere. Attraverso l’inclusione lavorativa prende forma e si rafforza nelle persone quello che tecnicamente, secondo un linguaggio aziendalistico, viene definito corporate citinzenship, un senso di appartenenza che fidelizza e coinvolge attivamente i lavoratori, aumentando così le opportunità e il valore delle aziende e degli individui” afferma Marco Buemi Sustainable development e Social Innovation Manager di Inclusive Mindset.