I giochi con cadenza annuale oranai suscitano una certa diffidenza nei consumatori dato che le novità introdotte anno dopo anno certamente non giustificano nella maggiorparte dei casi un esborso di una tale quantità di denaro.
NBA 2K fa certo la differenza in questo senso dato che di anno in anno Visual Concepts migliora la sua formula e quindi anche questo capitolo del 2016 potrebbe essere quasi certamente considerato come il miglior games sportivo della storia.
PERFEZIONE IN MOVIMENTO
NBA 2K16 appare fin dalle prime battute come un titolo parecchio ostico e difficoltoso.
Dovremo infatti fare parecchia pratica, prima di padroneggiare al meglio la mappatura dei comandi. Faremo pratica direttamente sul campo dato che i tutorial saranno dei semplici video che ci illustreranno le azioni principali a disposizione.
Il senso di realismo è stato nettamente migliorato grazie alla maggiore fisicità dei vari giocatori in campo che quindi sfrutteranno le loro varie differenze fisiche per poter così battere il diretto marcatore con forza o velocità. Questo prima mancava nelle edizioni precedenti.
Non potremo pià quindi semplicemente attaccare a testa bassa tentando di penetrare dato che le difese avversarie vi potranno dare parecchio filo da torcere e l’intelligenza artificiale è aumentata moltissimo rispetto al passato.
Gli attacchi poi sono stati resi molto più fluidi grazie ai giocatori che tenteranno di smarcarsi in maniera intelligente senza chiamare inutili schemi e quindi daranno molto dinamismo all’azione.
Ottimo anche il lavoro svolto per quanto concerne il comparto difensivo in cui dovremo organizzarci estremamente bene per poter essere efficaci. Le stelle infatti saranno praticamente immarcabili se non ingabbiate a dovere.
Buona anche la caratterizzazione degli schemi di gioco delle varie squadre dove ad esempio giocare con una squadra anni Sessanta sarà una cosa totalmente diversa che giocare con una squadra moderna.
MODALITA’ PER TUTTI I GUSTI
La scelta delle modalità è sempre imponente e ricche di bonus. Potremo come sempre impersonare un general manager e quindi curare ogni minimo dettaglio della nostra squadra, con la possibilità quest’anno di perfino cambiare città della nostra franchigia e quindi trarre vantaggi economici importanti da questi cambi.
Per completare la nostra squadra potremo caricare loghi e facce direttamente dalle nostre immagini così come potremo curare ogni minimo dettaglio della nostra squadra dalla fermata della metropolitana al nostro palazzetto fino ai ristoranti all’interno della sttruttura sportiva.
Ottima anche tutta la gestione dell’off season con gestione allenatori resa molto profonda come allo stesso modo quella dei draft e del mercato quindi con scelte fondamentali di giocatori.
Torna anche la possibilità di giocare la My League con tutti i parametri settati a piacimento tra voi e i vostri amici per rendere la lega ancora più personalizzata e divertente.
My Team ricorda invece le modalità Ultimate Team dei titoli Ea.
A SPIKE LEE JOINT
La carriera giocatore quest’anno si avvale di una trama parecchio profonda e complessa curata interamente da Spike Lee. Dovremo quindi compiere svariate scelte per poter diventare una stella dell’NBA, partendo direttamente dall’High School.
Il comparto grafico è stato ancora nettamente migliorato grazie all’introduzione di oltre 1000 animazioni rispetto agli anni passati.
Buona anche la telecronaca in lingua inglese e l’aggiornamento dei Roster dell’Eurolega così come delle squadre storiche dell’NBA.
Un altro sogno per tutti gli appassionati del gioco del basket e delle simulazioni sportive in genere. Un titolo quasi perfetto.
Review a cura di Luca Longobardi