Qualcuno in Namco ci vuole
bene, dopo il deludente Tekken 4
avevo seri dubbi sulla validità dei
prossimi titoli del franchise… fortunatamente
sono stato smentito nel migliore dei modi!
I coders nipponici si saranno chiesti più
volte come migliorare il loro titolo più
famoso, la soluzione dei loro problemi si
è manifestata con un passo indietro,
un ritorno alle origini, un ritorno alla
giocabilità di quel Tekken 3 che
fece felici gli allora fiduciosi utenti
playstation, fiducia che è andata
scemando per l’infelice 4° cap
ma che (fidatevi!!!) merita di tornare per
quello che è a tutti gli effetti
il miglior cap della saga…. rullo
di tamburi…TEKKEN 5!!!!
Heiyachi Mishima is dead...
Appena inserito il dvd nella fida ps2 potrete
iniziare subito a giocare con uno dei primi
sparatutto poligonali made in namco, una
specie di pre-schermata menù, diversivo
piacevole.
Pochi istanti e parte il solito filmato
di dirompente fattura tecnica (dovreste
essere abituati ai filmati della Namco,
bhe questo E’ il più impressionante…)
che ci svela la prima svolta importante
della trama (ok ok tekken ha una trama assolutamente
ignobile ma è pur sempre un picchiapicchia….),
heiyachi, il vecchiaccio a cui volevamo
tanto bene (seeee come no…) è
saltato in aria insieme ad un centinaio
di jack 5, intrappolato da un sempre più
odioso Kazuya… poraccio, ma non vi
mancherà ve lo assicuro.
Poco dopo il fattaccio parte una sequenza
che ci presenta sommariamente le new entry,
la giovane Asuka Kazama (parente? hehehe
non vi dico nulla!!!), il misterioso Raven
( miii non ci posso credere ma è
uguale a Wesley Snipes in Blade!!! Anzi
è anche più espressivo…non
che ci voglia molto…) e il cattivissimo
Feng (sto tipo fa davvero brutto, mette
paura solo a guardarlo…).
Appena giunti al menù iniziale notiamo
subito le consuete modalità con gli
extra in parte già fruibili (come
la modalità devil whitin, un action
in 3d con protagonista il mezzo demone Jin
alla ricerca di informazioni sul suo stato
fisico/mentale un po’ precario…
divagazione utile per sboccare altre extra,
sola cosa che spinge il giocatore a continuare
un altrimenti noiosissimo action…).
Tra le ultime scelte capeggia “storia
arcade” una sorpresa assolutamente
gradita, i primi 3 tekken in versione arcade
interi e totalmente giocabili!! Un occasione
per rivedere cosa ci faceva sbavare pochi
anni fa… quasi mi commuovevo…
Le modalità su cui ci dobbiamo soffermare
sono però le prime 2: storia
e arcade.
La prima narra le vicende
personaggio per personaggio, una volta selezionato
dovremo concludere il gioco o rinunciare,
in questa modalità non è effettuabile
il cambio lottatori al continua… modalità
di fatto utile per avere alcuni dei lottatori
inaccessibili inizialmente ma di fatto poco
consistente.
Il vero punto di forza è la modalità
arcade che a dispetto del nome
consiste in una lunghissima serie di incontri
che potenzieranno di volta in volta i lottatori
a cui ci dedicheremo. Le somiglianze con
il kumite di virtua fighter 4 sono più
che evidenti, la nostra tecnica e le nostre
scelte sul grado del lottatore che affronteremo
in successione, verranno valutate in denaro
che potremo spendere alla voce personalizza
cambiando buona parte di ciò che
concerne l’estetica del personaggio.
Un divertente editing che di fatto ci da
la possibilità di personalizzare
“davvero” i
lottatori e nel contempo potenziarli per
renderli quasi invincibili…tutte le
modifiche sia di rango (che si alza col
tempo incontro dopo incontro) sia estetiche
verranno trasportate a tutte le altre modalità
rendendo le vostre scelte di fatto godibili
al 100% in tutte le fasi giocabili. Decisamente
lunga e ben strutturata vi darà filo
da torcere per parecchio tempo, a patto
che vogliate trasformare TUTTI
i lottatori in ciò che più
vi aggrada.
I controlli sono come al
solito semplici ed intuitivi, ora più
che mai sono indispensabili i calcoli su
come e quando attaccare, complice un aumento
considerevole della velocità di gioco
che rende di fatto più difficili
da eseguire le famose combo da 300000 hit
di cui la saga è sempre stata famosa.
Temi l’ira di Dio!!
Se le novità introdotte nel gameplay
danno nuovo vigore alla saga, la realizzazione
tecnico/grafica porta la ps2 verso lidi
che teoricamente non erano raggiungibili…
pochi giorni fa recensivo quello che all’unanimità
è stato definito il miglior action
game per ps2, lo splendido GOD OF WAR…
buona parte della fama che si è guadagnato
è sicuramente dovuta all’incredibile
fattura tecnica del prodotto, un traguardo
che si è raggiunto dopo ben tre anni
di lavoro… bhe dopo aver visto Tekken
5 mi son chiesto dove cavolo è rimasta
nascosta la potenza del monolite, dopo ben
5 anni di presenza sul mercato pensavo che
avesse dato il massimo con alcuni blasonatissimi
titoli…mi sbagliavo… da 2 giochi
(GOW è il 1° T5 è il 2°)
a questa parte mi sono reso conto che la
vera potenza della ps2 sta venendo fuori
solo ora (meglio tardi che mai) e che i
titoli in questione sono riusciti a dimostrare
che il vecchio wafer di mamma Sony non ha
nulla da invidiare a nessuna console…impressionante!!
I modelli poligonali dei personaggi sono
stupefacenti sia per numero di poligoni
sia per definizione. Le texture applicate
sono assolutamente perfette per delineare
la superficie, la pelle ha perso quel fastidioso
effetto lucido che “sporcava”
i modelli del 4° cap, i muscoli si flettono
in maniera realistica regalando splendide
ricostruzioni fisico/anatomiche sia nelle
animazioni più basilari sia nelle
combo più complesse.
La resa dei combattimento, solo dal punto
di vista estetico, è un inno al design
e al preziosismo concettuale, nulla sembra
messo a caso tutto si muove in maniera talmente
fluida da confodere la parte in-game con
la parte “prealcolata”,
gli stessi abiti mostrano pieghe in continuo
mutamento risultando sempre credibili e
mai “artificiose”.
Merito di cotanto splendore va anche al
level design. Le arene che ospitano le nostre
scazzottate sono un continuo eccesso di
barocchismi, sfarzosi e allo stesso tempo
eleganti da non lasciare spazio a critiche...
l’unico appunto è un errorino,
che e quasi offensivo imputare alla luce
di quanto detto fin’ora, ma è
pur sempre presente, è la scomparsa
delle parti di scenario una volta rotte
a seguito di un urto con i lottatori.. piccolezze
ma diamine un errore lo avrà no?...
tranquilli, tecnicamente è l’unico…
Round 1 fight!!
Se non si può fare a meno di lodare
la parte grafica, altrettanto
non si può dire per la parte sonora.
Non fraintendetemi, le musiche e le voci
sono comunque di qualità, solo che
il “tekken style”
mi ha sinceramente stufato, sono assolutamente
simili in tutti (e dico TUTTI) i capitoli,
non chiedo cissachè ma preferirei
che in futuro curassero anche questo aspetto...
Round 2 fight!!
Con tutti gli extra, il simil kumite, le
storie di tutti i personaggi e i primi 3
tekken di carne al fuoco ce n’è
davvero tanta, finirlo tutto non vi richiederà
un’eternità ma vi terrà
incollati alla tv per parecchio...
YOU WIN!!!
Ah non dimenticate che in VS
può provocare dipendenza (della serie
“avevo un ragazzo, poi è arrivato
halo… emh… tekken5!!) consigliatissimo
agli appassionati di picchiaduro e non solo,
un altro valente esempio delle prestazioni
del monolite..
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