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Grand Theft Auto IV |
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Versione per la stampa -
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la review nel forum
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Produttore:
Take-Two Interactive
Sviluppatore:
Rockstar Games
Lingua:
Sottotitoli in Italiano
Versione:
Pal
Genere:
Avventura/Azione/Guida
Giocatori:
1 - Multiplayer
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Mentre estraggo
il blu ray (o DVD nel caso abbiate una 360…) dalla
lussuosa confezione limitata, nella mia mente rieccheggiano
ancora le parole che recitava il protagonista alla fine
del primo, storico, trailer: “This time, things
will be different”...
“Questa volta le cose saranno diverse”,
chissà se quei furbetti della Rockstar Games si
stavano riferendo solo alla vita di Niko Bellic oppure
se ci stavano dando un indizio sulla loro personalissima
interpretazione di “rivoluzione videoludica”?
Stranger in a strange land
C’eravamo stati in vacanza per ben due volte. Siamo
andati su e giù per le sue strade affollate di
“China Town”, abbiamo attraversando
in auto i quartieri a luci rosse, abbiamo scortato in
giro il boss di quartiere. Se la vita da delinquente locale
ci è sembrata dura, quella dello straniero che
insegue il “sogno Americano” lo è
ancora di più.
Appena sbarcati dalla nave c’è il nostro
caro cugino Roman ad attenderci. Lui oramai è integrato
nella società di Liberty City, ha messo in piedi
la propria attività, ha una graziosa fidanzata,
ed ha un sacco di debiti.
Diciamo pure che il vostro parente d’oltreoceano
sarà una continua fonte di guai. Niko però
è vero duro, ne ha viste davvero troppe per farsi
piegare dalla dura realtà Statunitense. Ed è
sì un duro, ma di gran lunga il più umano
che si sia mai visto in un videogioco.
Libero di decidere con la propria testa, o meglio, con
la testa del giocatore.
Grand Theft Auto, il gioco dove si può fare tutto,
ha abbandonato la strada intrapresa da “San Andreas”
in cui il protagonista poteva migliorare le proprie caratteristiche,
per dare più profondità all’aspetto
umano dei protagonisti. Il vostro più fidato compagno
sarà infatti un cellulare che vi terrà costantemente
in contatto con tutti gli altri personaggi. Appena arrivati
a New Y...ehm volevo dire Liberty City, non conoscendo
nessuno avrete la rubrica vuota, ma non passeranno poche
ore di gioco che il vostro telefono inizierà a
squillare di continuo. Ma questo cosa c’entra con
l’umanità dei personaggi? Semplicemente vi
permetterà di chiamarli per uscire anche solo a
bere una birra.
In alcuni momenti del gioco Rockstar ci mette anche nelle
condizioni di dover scegliere chi dovrà vivere
e chi dovrà morire. Finchè si tratta di
decidere di sconosciuti tirare il grilletto sarà
facile, ma quando si tratterà di scegliere il futuro
di qualcuno con cui avete fatto cene, aperitivi e partite
a bowling, il discorso cambierà.
Liberty City, la città che non dorme mai
Per quanto Niko rappresenti la mano del giocatore
in GTA, il vero protagonista è senza dubbio la
città in cui dare sfogo ai nostri più bassi
istinti criminali. Liberty City non è più
il vecchio ed ampio parco giochi dei vecchi capitoli.
Si tratta a tutti gli effetti di un realistico eco-sistema
vivente e pulsante. Un simulatore di vita metropolitana
dalle molteplici sfaccettature dal grottesco e sfacciato
realismo rappresentativo.
Il mondo che circonda Niko Bellic, allo stesso tempo cupo
e solare, ha assunto una dose di next gen tale da stravolgerne
radicalmente le abitudini. La prima passeggiata per i
sobborghi di Liberty sono davvero sconvolgenti. Cittadini
che camminano sui marciappiede, persone che rispondono
ai cellulari (che in maniera realistica squillano ovunque
con varie suonerie), moltitudini di macchine si assiepano
ai semafori costantemente rossi e così via. Questa
è comunque solo la punta dell’iceberg per
quanto diguarda la mole di dettagli e tocchi di classe
che costellano Liberty City.
Di giorno è bellissima, ma di notte lascia del
tutto senza fiato con le sue mille insegne al neon ed
i grattacieli che si illuminano in lontananza. Le automobili
che si muovono per le vie della città sono facilmente
riconoscibili per la loro somiglianza alle controparti
reali. Se provate ad urtare in maniera lieve una berlina
vedrete un graffio sul punto d’impatto, se colpite
con forza la portiera, questa si deformerà in maniera
credibile.
Non solo i veicoli rispondono alle “stimolazioni”
del giocatore, ma l’intera città, se sollecitata
reagirà alle azioni di Niko. Con questo mi riferisco
soprattutto alle reazioni dei cittadini e delle forze
dell’ordine che mai, come in questo capitolo sono
tanto realistiche quanto letali nel loro intervento.
This is the american dream…
Le rivoluzioni operate da rockstar north all’inossidabile
gameplay della serie sono sicuramente numerose ma non
certo atte a sconvolgere quello che è da sempre
considerato il punto di riferimento per i titoli free
roaming. Si tratta principalmente di migliorie di quello
che di buono già era contenuto nella serie. Il
combattimento corpo a corpo e diventato decisamente più
complesso e strutturato in modo da non sembrare un orpello
aggiunto giusto per dare colore.. ora è possibile
eseguire vere e proprie combo mirando persino alcune parti
del corpo, tentativo già operato nel concorrente
true crime di Activision, ma non c’è paragone,
qui tutto funziona in maniera egregia con un dinamismo
e un sistema di controllo davvero inappuntabile, idem
per le sparatorie, ora più che mai influenzate
dalle recenti espressioni dello shooter in 3° persona
senza per questo scimmiottare malamente i punti di riferimento,
ormai è un dato di fatto, i giochi “post
gears of war” che trattano combattimenti con
armi da fuoco “devono” avere un sistema
di coperture e di mira vicine a quanto visto nel capolavoro
di epic games, GTA IV non si sottrae minimamente a questa
legge non scritta e adegua il sistema di combattimento
alle più moderne infatuazioni del genere proponendo
un sistema di aggancio, mira e riparo tra i più
efficaci mai sperimentati, sostenere un confronto a fuoco
non è mai stato così divertente e appagante
come in questo capitolo… di riflesso il sistema
di guida non si discosta poi molto da quelli già
visti nei precedenti capitoli, si sono limate alcune imprecisioni
riscontrabili nei mezzi più veloci migliorandone
la stabilità e la manovrabilità.
L’uomo giusto nel paese sbagliato…
Quello che colpisce da subito una volta iniziato a
giocare è la veste grafica del titolo, per molti
aspetti stupefacente.
Se si da uno sguardo superficiale alla cosmesi del titolo
si possono notare alcune imprecisioni nelle collisioni
dei poligoni o un pop-up di alcuni oggetti in determinate
aree, ma sono peccatucci davvero insignificanti di fronte
alla mole di architetture disposte sullo schermo, una
città viva come non se ne erano mai viste in un
videogioco un qualcosa di assolutamente impressionante
per design, struttura e composizione, liberty city è
più credibile della vera new york! I personaggi
come da rockstar style hanno un che di grottesco che li
rende unici ma assolutamente reali e “vivi”
un impatto irraggiungibile da qualsiasi altro videogioco.
Per concludere le lodi al comparto tecnico non posso fare
a meno di citare la cura riposta nel realizzare gli effetti
di luce, i riflessi e tutto quello che concerne l’illuminazione
nel gioco… da lasciare esterrefatti… non so
cos’altro poter aggiungere che le foto non mostrino,
vederlo in movimento è a tratti sconcertante…un
miglioramento che non credevo fattibile…felice di
essere stato smentito!
I see you baby, shake your ass!!!
Mi pare assurdo spendere parole per il sonoro in un gioco
rockstar, da sempre cavallo di battaglia di ogni loro
produzione, e infatti vi dirò molto poco, come
sempre le musiche vantano una track list impressionante
per mole e generi, ci sono addirittura i sisters of mercy!!!
Per il resto, il doppiaggio è da oscar con tanto
di accenti diversificati per ogni personaggio (Niko è
serbo, e si sente!), gli effetti sonori e ambientali sono
più reali del vero… da lasciare senza fiato…
Concludendo:
Un gioco enorme in ogni aspetto, mastodontico nella trama
e nel gameplay, adulto senza scadere nel volgare e gratuito,
una liberta tale da costringere il giocatore a riflettere
sempre e comunque sulle decisioni da prendere… GTA
IV vi chiederà l’anima e tutto il vostro
tempo libero, e voi gliela dare senza opporvi…perche
non c’è niente di meglio che iniziare una
nuova vita in una nuova citta e lasciarsi il passato alle
spalle…
una scelta finalmente importante anche in un videogioco… |
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Votazione
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Grafica: 9
Sonoro: 10
Giocabilitá: 10
Longevitá: 10 (ma
anche 15…20…quanto vi
pare, è eterno!)
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Voto Finale
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+ Punta di diamante:
+ Immenso
+ Graficamente lodevole sotto molti punti di vista
+ Sonoro eccellente
+ Giocabilità priva di difetti
- Pecora nera:
- Chiede impegno, tempo e dedizione fuori parametro per i videogiocatori occasionali…
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