Il 28 Ottobre nella splendida cornice di
Palazzo Cusani, Bryo ha presentato “La
Grande Guerra”, un gioco strategico
in tempo reale sviluppato da Lesta.
Per l’occasione, all’evento
organizzato da Italia Network, sono
stati invitati giornalisti di tutte le riviste
del settore, intervenuti numerosi, mossi
dalla curiosità di una così
originale manifestazione; dovete infatti
sapere che l’evento si è svolto
in zona militare, quindi l’accesso
era controllato da soldati armati e la sala
che ospitava la conferenza stampa era ricca
di affreschi e dipinti di valore inestimabile.
La presentazione è cominciata con
l’intervento dell’amministratore
delegato di Bryo, Pietro Montelatici, che
ha illustrato per sommi capi il potenziale
del prodotto sviluppato da Lesta, dimostrandosi
particolarmente soddisfatto dai risultati
ottenuti.
Lasciato poi il microfono al production
director Sergei Titarenko, questi prima
di parlare ha fatto partire il filmato iniziale
del gioco, dopodichè ha snocciolato
i punti di forza del lavoro del suo team.
Conclusa questa parte abbastanza formale,
sono state messe a nostra disposizione quattro
postazioni per una prova su strada del RTS.
Per cominciare, l’impressione generale
è stata positiva: ci siamo ritrovati
di fronte al più classico degli Age
of Empire con un’originale localizzazione
storica nella Prima Guerra Mondiale (anche
gli sviluppatori si sono stufati di Asse
e Alleati).
La struttura e l’interfaccia ben noti
a tutti i giocatori permettono a chiunque
di intraprendere il gioco senza affrontare
noiose sessioni di tutorial.
Anche la grafica in due dimensioni riporta
alla memoria il best seller Microsoft, ma
con una definizione grafica assolutamente
superiore.
La scelta visiva di non sfruttare la terza
dimensione, come poi mi ha spiegato un gentilissimo
Titarenko, è dovuta alla poca esperienza
del team di sviluppo ed alla necessità
di offrire un risultato in ogni caso all’altezza
delle aspettative… comunque si è
lasciato sfuggire che la Lesta è
già all’opera con un nuovo
gioco interamente 3D.
I punti di forza che sono riuscito a cogliere
nel breve tempo a disposizione riguardano
la spropositata quantità di unità
gestibili (si parla di più di MILLE!!!!)
e il sistema di aiuti per rendere il soverchiante
numero di soldati e lavoratori governabili.
In pratica attivando il consigliere militare
od economico, le risorse belliche e non
vengono controllate automaticamente dal
pc, che si occupa di recuperare costantemente
materie prime e creare truppe base.
Ovviamente per dar vita a tattiche avanzate
o allo sviluppo di mezzi ed armamenti pesanti
è il giocatore a dover intervenire.
Conclusasi la sessione di gioco che mi ha
lasciato bene o male soddisfatto, il gentilissimo
Montelatici ha comunicato che la data di lancio
sul mercato sarà il 20 Novembre, e
che il prezzo per gli utenti sarà un
aggressivo 19€ (!!!). Questo dimostra
un occhio di riguardo per i consumatori stufi
di spendere cifre esorbitanti per poter godere
di bei titoli.
La capillarità della diffusione inoltre
prevede la copertura di negozi specializzati
ed anche delle edicole.
Per finire la conferenza si è spostata
nella sala vicina dove un ricco buffet ha
fatto guadagnare ulteriori consensi da parte
dei colleghi presenti, che come il sottoscritto
mangiavano e bevevano tutto quello che capitava
a tiro, stile aspirapolvere.
Rimasto positivamente impressionato dal gioco,
dopo avere salutato tutti ed esser stato accompagnato
all’uscita, mentre mi allontanavo dal
bellissimo palazzo dove si era svolta la conferenza,
mi sono riproposto di scrivere una recensione
completa quanto prima.
Per ora è tutto da Overgame.it.
A voi la linea. |