Cerca sul sito:


 
Future Show 3004

Overgame.it: Sempre - Dovunque - Comunque


La Tecnologia (a cura di Sergio)
La fiera di Milano guadagna un nuovo evento di grande richiamo, ma come per lo SMAU 04, l’affluenza non è stata quella sperata, mostrandosi non all’altezza delle aspettative...a già non vi ho ancora detto chi erano gli inviati questa volta: ma ovviamente io (Sergio) e J.Wolf, reduci per l’appunto dello smau e di Lucca comics & games.
Ma torniamo a noi e partiamo con ordine.
L’ingresso che conduceva nei padiglioni adibiti alla fiera non era il solito di Porta Metropolitana, ma il ben più scomodo Porta Carlomagno (anche se era possibile usufruire di un comodo servizio navetta gratuito, come la Fiera del resto) poiché in concomitanza con la manifestazione dell’elettronica di consumo si svolgevano altri eventi. La lunga scarpinata (ovviamente eravamo dall’altro capo del complesso, ed il bus era appena passato) ci ha condotto fino all’ingresso del padiglione, dove ci attendeva un originale quanto attraente tunnel buio, dove sulle pareti, proiettori digitali, mostravano a ciclo continuo filmati di cascate e fiamme...inutile ma suggestivo. Da li si accedeva agli stand veri e propri del Future Show: dei teli di plastica pesante sorretti da impalcature metalliche sui quali erano proiettate immagini che davano vita e luce agli spazi dei vari espositori. Niente Open-space tutto celato agli occhi impazienti dei visitatori. Vuoi vedere? Allora devi entrare! Questo aspetto mi è sembrato originale e piacevole, non fosse stato per la cappa di calore che si veniva a creare con tutte le luci ed i macchinari che innalzavano la temperatura a livelli desertici.

 

 

Da vedere c’era tutto e niente: la Sony offriva una deliziosa anteprima del Blu Ray Disc con dischi in edizione singolo strato dalla “misera” capienza di 23 Gb, collegato ad un nuovo ed altrettanto “misero” televisore LCD con la nuova tecnologia XS Wega engine, con una qualità video assimilabile a quella dei televisori Digital Pixel Plus o dei monitor Vaio Black Pearl.
Davanti a tale magnificenza grafica (vi giuro che era pazzesca, sembrava di guardare attraverso una finestra), l’addetto stampa ha ironizzato dicendo:”non è un gran che la definizione dell’immagine, vero?”...
La tecnologia Blu Ray interessa noi videogiocatori molto da vicino, perchè potrebbe rivestire il ruolo di unità stoccaggio dati sulla prossima PlayStation 3.

       

Sempre di interesse ludico risultava lo stand allestito da U.S.Robotics dove era possibile ammirare e testare un il nuovo Kit Wireless Gaming in grado di collegarsi all’unità integrata della nuova PStwo o al Network Adapter della Play 2 consentendo di giocare in rete senza fili con una connessione Wi-Fi. Tutto ovviamente a patto di possedere un rooter o una scheda di rete compatibile Wi-Fi. La gran figata di questa proposta tecnologica è la configurazione automatica che evita ogni sbattimento, e il design accattivante con tanto di colore nero e lucetta blu che fa molto periferica ad-hoc.

       

Canon, Epson ed HP sfoggiavano tutti i loro ultimi ritrovati in fatto di stampa, proponendo al pubblico esempi di apparecchiature plug & play e Stand-Alone di piccole dimensioni, da collegare direttamente a macchine fotografiche, che oramai nella sezione low cost offrono non meno di 3.2 MegaPixel, arrivando agli estremi della professionalita con 8 MegaPixel non interpolati, per risultati assimilabili, se non superiori (bestemmia??), a quelli di una reflex analogica. Insomma, Wow!

       

Apple con il suo elevato stile mostrava al pubblico l’ultima versione di i-pod, collegato ad un piccolo impianto “targato con la mela”, che sembrava guardare con sdegno al neonato rivale della Vaio e mostrava tutta la sua gamma dei power book.

       

Samsung Electronics presente anche a quest’ottava edizione della fiera, si proponeva attraverso quelle che lei stessa definisce le 5 aree chiave del futuro: Capture, Display, Storage, Process, Network. Queste belle parole si traducono attraverso l’integrazione di più elementi nei nuovi telefoni cellulari, come l’ SGH-D500 o il Portable Media Center YH-999: un consommè di tecnologia audio/video dotato di S.O. Windows Media Center, un disco da 20GB, schermo LCD da 3,5 pollici tutto al peso di 250 grammi, con una durata di batterie dalle 12ore degli Mp3 alle 3 ore per i filmati.

Microsoft dal canto suo come allo SMAU, si è ritagliata una grossa fetta di spazio per far breccia nel cuore degli italiani con il suo Windows®XP Media Center Edition. Uno strumento “utile” e semplice, che dovrebbe incorporare tutte le funzioni multimediali in un solo apparecchio di intrattenimento. Televisione, Web, Foto, Musica e Film tutti gestiti tramite telecomando o Mouse. Alla casa di Redmond sanno sempre in che direzione muovere il timone per andare verso il futuro, il problema è vedere se noi esseri umani gli stiamo dietro...

Insomma l’offerta c’era, ma era così sommessa da far risultare anonima una manifestazione che per otto edizioni ha saputo far parlare bene di sé. La noia ha preso il sopravvento quando le novità tecnologiche proposte hanno mostrato il fianco ad una rete Internet sempre più fornita di informazioni fresche con largo anticipo.

Il Videogioco (a cura di J.Wolf)
Sorvolando sull’organizzazione, di cui ha già parlato Sergio, soffermiamoci invece sulla presenza videoludica alla manifestazione.
Devo riconoscere che, nonostante non me l’aspettassi affatto, c’erano un gran numero di postazioni per giocare, molte delle quali X-Box ma con una buona presenza di Playstation 2; assente invece il Cubo Nintendo ed i vari Handheld.

Erano quasi assenti o con sporadiche postazioni i colossi del videogioco, per essere onesti mi aspettavo che Halifax (una della case di distribuzioni più attive) mettesse almeno un suo operatore davanti alle misere postazioni proposte… la EA ha fatto qualcosina di più ma pur sempre poco se si considera che è l’attuale TITANO dei videogames.

   

Poco dopo il nostro ingresso, abbiamo incontrato alcune delle onnipresenti postazioni di Halo 2, il capolavoro Bungie per lo scatolone di Bill Gates. Si tratta di un ottimo titolo dotato di eccellente grafica e di fluidità pazzesca, nonché della possibilità di giocare online (lo si potrebbe considerare la vera Killer app del servizio X-Box Live).
Anche Fable, altra perla rara, contava alcune postazioni; questo titolo è davvero bello a vedersi e dà la possibilità al giocatore di crescere il suo alter ego virtuale operando tutte le scelte che gli sono consentite nel Bene o nel MALE. Sarete Un Dio o Un Demone?
Fable ve lo farà scoprire.
Abbiamo riscontrato un livello grafico di Doomiana memoria (normalMap ed illuminazione dinamica nd.S) nella trasposizione videoludica del film campione d’incassi “The Chronicles of Riddick”, ed il nostro buon Sergio, dopo appena un paio di minuti dall’inizio del test, ha fatto una pessima figura contro la prima guardia facendosi sforacchiare, affermando di conseguenza, un po’ offeso, che non si tratta di un buon gioco (ha fatto lo sborone dicendo di essere un drago con gli FPS e l’ha pagata insomma).

     

Per quanto riguarda la presenza Play 2 ecco apparirci Killzone, The Getaway ”Black Monday” e Ratchet & Clank 3, tutti pubblicati da SCEE.
Il primo ad un occhiata preliminare ed una conseguente giocata, mi è parso opaco e poco divertente con una grafica per nulla all’altezza della splendida macchina che è Playstation 2, al contrario di come c’era sembrato all’appuntamento SMAU 2004.
Nel gioco a 2 ho trovato diverse sgranature e ho potuto intravedere ciò che non osservavo dai tempi della Play 1 I PIXEL!
Black Monday, almeno per il reparto grafico, mi è sembrato più bello del predecessore; la città risultava più dettagliata rispetto al prequel, con un numero maggiore di personaggi da usare.
Ratchet & Clank 3 mi pare un ottimo titolo, divertente e coinvolgente, adatto ad un pubblico di tutte le età. Ovviamente la mia è solo un opinione superficiale, non avendo avuto la possibilità di testarlo a fondo.

     

La EA oltre all’attesissimo seguito di Need For Speed Underground, presentava anche “The Urbz” per X-Box, un altro spin off di The Sims, di cui presto su questi schermi realizzeremo la recensione del sequel.
Ad un primo esame la grafica mi è parsa interessante ma non eccezionale, mentre il gameplay è assolutamente confusionario e decisamente non immediato. Spero di poterlo provare presto per capirci qualcosa di più.
Durante la nostra visita abbiamo assistito ad un interessante video su un nuovo gioco di Star Wars sottotitolato Republic Commando, presumibilmente un FPS di cui sappiamo per ora molto poco e di cui mi auguro potrò dirvi qualcosa di più in futuro.

C’erano anche altri titoli in fiera, ma decisamente nulla di rilevante.

Un saluto da Sergio e J.Wolf

Sergio e Simone "J.Wolf"    
 
   


  I nostri inviati

 Sergio:


 Simone "J.Wolf":


 




 © Overgame.it La riproduzione parziale o totale dei contenuti di questo sito è vietata. I marchi esposti appartengono ai relativi  proprietari.