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Tony Hawk Project 8 |
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Versione per la stampa -
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la review nel forum
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Produttore:
Activision
Sviluppatore:
Neversoft Entertainment
Lingua:
Sottotitolato in Italiano
Versione:
Pal
Genere:
Sportivo
Giocatori:
1 - 2
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Ed anche questa
volta i ragazzi di Neversoft non perdono tempo e puntuali
come sempre sfornano un nuovo capitolo di “antonio
falco” in tempo per natale… professionisti,
non c’è che dire… ancor di più
se si pensa che il brand ha già affrontato 3 generazioni
di console senza mai scadere nella monotonia, proponendo
di capitolo in capitolo piccoli e grandi novità
che hanno iniettato sempre nuova linfa alla “simulazione”
di sport estremo per eccellenza. Il gioco (come già
colin mcrae…) invecchia con il suo testimonial,
il più delle volte gli idoli che danno il nome
a queste “simulazioni” di ritirano e/o perdono
carisma con il passare degli anni…ma non è
il caso di Tony Hawk, a più di 40 anni si permette
evoluzioni al limite dell’umano e ne la fama ne
il talento sembra abbandonarlo, decisamente un ottimo
motivo per continuare a creare videogiochi che portano
il suo nome…
i Neversoft lo sanno, ma non per questo hanno rinunciato
a svecchiare ulteriormente la loro creatura, ed è
così che finalmente arriva sui nostri schermi il
primo “vero” Tony Hawk next-gen
(e non provate a nominare american westland per 360…).
Una squadra d’”elite” di soli 8 elementi?
Scelti da Tony? Io posso essere tra questi?!?!?!?!?
Il costrutto narrativo si basa sull’idea del tony
hawk videoludico di creare una squadra di 8 elementi scelti
tra i migliori sk8er della città… scopo del
gioco è scalare la classifica a colpi di combo
e trick di varia natura e complessità. Come in
tutti i capitoli ci sarà un breve ma articolato
tutorial che vi permetterà di prendere confidenza
con i complessi e decisamente poco intuitivi comandi…non
fatevi spaventare, ogni T.H. è per forza di cosa
un titolo per hardcore gamer, pensato e realizzato per
chi la serie la conosce e la mastica da anni, ciò
non toglie che la determinazione e l’impegno riescano
a farvi padroneggiare al meglio il sistema di controllo.
Complesso quindi ma decisamente completo e strutturato
in maniera solida, le combo da “street” style
sono le prime con cui si comincia a prendere confidenza,
non prendetele alla leggera, sono sempre e comunque indispensabili
per salvare in chiusura una sequenza grossolana di evoluzioni.
Gli “air trick” sono quelli a primo impatto
più semplici…la realtà e che all’inizio
faremo cose troppo semplici per complicarci la vita, le
“vere” evoluzioni cominceremo a farle dopo
qualche oretta di gioco, in queste sta la vera sfida,
concludere gli azzardi non è mai semplice, ma la
soddisfazione che se ne ricava è davvero impareggiabile.
Le novità nel sistema di controllo sono essenzialmente
due:
la prima e l’inclisione di una specie di slow motion
(caricabile ed attivabile dall’utente)
in cui la telecamera si sposta sui vostri piedi sulla
tavola…da qui li controllerete indipendentemente
con le leve analogiche, le possibilità di combo
e personalizzazione sono davvero infinite…inutile
dire che questa introduzione rappresenta un deciso passo
in avanti verso una simulazione definitiva e realistica…peccato
che oltre a questa peculiarità, poche evoluzioni
presenti nel gioco sono possibili al genere umano…
la seconda è più un accorgimento che qualcuno
potrebbe definire discutibile, un aumento a tratti vertiginoso
della velocità… concludere le combo iniziate
male diventa ancor più difficile che in passato,
il gioco perdona davvero poco e la difficoltà delle
quest è sempre piuttosto elevata, nulla di impossibile
sia chiaro, ma sempre e comunque impegnativo, specie se
si è impazienti di sbloccare gli innumerevoli accorgimenti
estetici per personalizzare ulteriormente il proprio sk8er.
Come nei precedenti capitoli, le nostre abilità
si evolvono in base al concatenamento delle combo (ed
i relativi punti guadagnati), ed ovviamente al completamento
delle quest assegnate dagli npg presenti nel gioco, questi
ultimi sono disseminati in ogni parte della città,
alcuni li vedrete subito, altri sono collocati in aree
inizialmente inaccessibili, sbloccabili in seguito in
base ai vostri progressi. Una giocabilità praticamente
inattaccabile se non fosse per la sua reticenza ai neofiti,
occorre molto impegno per padroneggiare combo e tecniche
per eseguirle, una dedizione che sfiora l’intensità
avvisabile nel praticarlo.
Tecnicamente, il motore usato dal team californiano, sfrutta
in minima parte il potenziale offerto sulla macchina su
cui gira, i modelli poligonali benché validi e
strutturalmente abbastanza convincenti, sono ancora legati
ad un estetica un po’ troppo cartoon, espediente
abusato dal team per stemperare l’impatto visivo
dell’elevato tasso di collisioni pseudo mortali
presenti nel gioco…(sangue e ossa rotte a iosa come
in tutti i T.H.). nulla da ridire invece sulle animazioni,
esagerate certo, ma fluide ed impeccabili per quanto concerne
le collisioni…peccato per le cadute che sempre per
seguire la corrente goliardica che pervade il titolo,
si concludono sempre con pose e situazioni davvero indecenti…
texture di qualità medio/alta per le strutture
in legno e metallo discreta per il resto… la sensazione
e che si poteva fare decisamente di più, ma ora
come ora non è affatto un risultato deprecabile.
Arriviamo all’aspetto che come al solito è
il fiore all’occhiello della produzione Activision,
le musiche! La track list scelta è a mio avviso
tra le migliori selezioni mai sentite in un videogioco,
si va dai misfits ai joy division passando per il rap
e il metal…sterminata e stravalida…finalmente
una colonna sonora che mette d’accordo tutti!!!
Non da meno effetti sonori e doppiaggio, i primi con la
solita propensione all’esagerazione che fa tanto
MTV e Bam Margera a seguito…
Insomma un titolo che mi sento di consigliare senza remore,
il primo vero tony hawk next-gen è arrivato, e
se il buon giorno si vede dal mattino manca ancora parecchio
al tramonto di questa serie! |
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Votazione
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Grafica: 7.5
Sonoro: 9
Giocabilitá: 8.5
Longevitá: 9
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Voto Finale |
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+ Punta di diamante:
+ Giocabile e tosto come tutti
i capitoli
+ Strapieno di extra da sbloccare
e longevo come mai prima d’ora
+ Sonoro strepitoso
- Pecora nera:
- Poco incline a perdonare i
neofiti
- Graficamente ancora non al
top
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Distributore
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